© Getty ImagesROMA - Il 2022 per alcune scuderie potrebbe rappresentare un'opportunità. Il budget cap e, in generale, il nuovo regolameno potrebbero favorire proprio quei team che durante gli scorsi anni hanno fatto fatica a emergere in Formula 1. Potrebbe essere questo il caso dell'AlphaTauri, che nella prossima annata andrà ancora a proporre in griglia la coppia formata da Yuki Tsunoda e da Pierre Gasly. Tra i due il francese si è fatto preferire nel paddock e, complice la maggiore esperienza nel Circus rispetto al giapponese, ha fatto grandi passi avanti. Lo sa il suo team principal, Franz Tost che, parlando al sito RacingNews365, ha detto: "Gasly è migliorato molto nelle ultime due stagioni. La sua crescita è stata costante e sono davvero felice per lui".
Progressi costanti
L'anno scorso Gasly ha raccolto il suo terzo podio in assoluto nel Circus. Dopo il secondo posto in Brasile nel 2019 e la clamorosa vittoria a Monza nel 2020, è infatti arrivata la terza piazza in Azerbaigian. La crescita del classe 1996 è stata inoltre confermata da i numerosi piazzamenti a punti durante la scorsa stagione (15 sui 22 Gran Premi disponibili), che hanno aggiunto concretezza alle sue performance. Alla luce dei nuovi rivolgimenti regolamentari, Franz Tost ha una speranza in particolare per il 2022: "Vogliamo che la nuova monoposto sia ancor più competitiva. Gasly lavorando in stretta collaborazione con il team. Se avesse una macchina all'altezza, riuscirebbe a piazzarsi sempre tra le prime sei o sette posizioni", ha detto il manager austriaco.