Clamoroso episodio durante le FP1 del Gran Premio del Messico: Alex Albon, mentre affrontava la curva 10, ha incrociato Ollie Bearman, che sostituiva in pista con la Ferrari proprio Charles Leclerc. La Williams di Albon ha perso carico aerodinamico, con il pilota britannico che non ha più mantenuto il controllo della monoposto: nel testacoda, la posteriore destra della FW43 ha colpito l’anteriore sinistra della SF-24, con Albon che è finito contro il muro. Il numero 23 si è subito collegato con la radio, definendo Bearman un “idiota”. Anche il pilota della Ferrari ha dovuto abbandonare le prove: nessun danno grave per lui, ma sessione già terminata dopo pochi giri. Il britannico è al momento investigato, per “aver causato una collisione”.
Russell comanda le FP1, Sainz secondo
George Russell (Mercedes), con il tempo di 1'17"998, ha chiuso in testa le FP1 del Gp di Città del Messico. L'inglese ha preceduto Carlos Sainz (Ferrari) di 3 decimi, e la RB di Tsunoda di 7 decimi. Quarto posto per Max Verstappen (Red Bull), quinto Hulkenberg con la Haas. Sesto posto per Oscar Piastri (McLaren), settimo il francese Ocon, ottavo Bottas, nono Lawson e decimo Sergio Perez (Red Bull). Sessione condizionata da un'altra bandiera rossa dopo quella causata da Albon e Bearman: pochi minuti dopo il via, troppi detriti presenti sulla pista con le prove che hanno dovuto subire uno stop. Ne hanno fatto le spese Antonelli (Mercedes) e Verstappen (Red Bull) che hanno dovuto far controllare a lungo le loro vetture.