© EPASHANGHAI - Una spettacolare rimonta dei piloti della Ferrari nel Gp della Cina non restituisce il sorriso al team principal Maurizio Arrivabene. «Mi sono anche stufato di dire queste cose perchè per un motivo o per un altro non va come deve andare», ha detto a caldo ai microfoni di Sky al termine della gara, pesantemente condizionata da un contatto tra Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen al via.
Raikkonen: «Disastro alla partenza, ho fatto il massimo»
Marchionne: «Partenza dolorosa, ma piloti eccezionali»
L'INCIDENTE - Le due Rosse scattavano dalla seconda fila, alle spalle della Mercedes di Nico Rosberg e della Red Bull di Daniel Ricciardo. Alla partenza, un aggressivo Daniil Kvyat ha tentato un rischioso sorpasso ai danni di Vettel che si è visto "stretto" e ha toccato la vettura del compagno di squadra, spedendolo fuori pista e condannando entrambe le Ferrari a una gara in salita che, per fortuna, si è conclusa con Vettel sul podio alle spalle di Rosberg e con il quinto posto di Raikkonen. «Cosa ho pensato dopo il contatto tra Raikkonene e Vettel a inizio gara? Poi scappa il bip in televisione», ha commentato Arrivabene.