© Marco CanonieroMONTECARLO - «Sono arrabbiato con me stesso, perchè avrei potuto andare almeno sul podio, era la mia gara, ma nei cinque giri che contano non sono riuscito a superare, altrimenti non avrei lottato con gli altri: sarei stato davanti e avrei potuto scegliere quando cambiare le gomme, avere margine, lì ho perso posizioni». Podio solo sfiorato per Sebastian Vettel, quarto con la Ferrari per il Gp di Monaco, ma il pilota tedesco guarda già alle prossime gare. «Non è il caso di essere pessimisti dopo cinque o sei gare, c’è ancora tanto da fare - ha detto ancora - questo wek end siamo stati molto veloci, ieri abbiamo fatto un buon lavoro. Oggi è stata colpa mia non aver portato la macchina dove merita, avrei potuto salire sul podio».
VELOCE IN PISTA - «La Ferrari era veloce in pista, abbiamo superato Rosberg, c’è stato un gran lavoro dei ragazzi - dice ancora Vettel - il podio l’ho perso quando ero dietro Massa e avevo le gomme intermendie, era scivoloso ed era facile sbagliare». In merito a un presunto nervosismo nel team, Vettel smentisce in maniera secca: «L’atmosfera è ottima, ma un paio di gare non sono state ideali, oggi avremmo potuto andare meglio, comunque abbiamo chiuso la gara. Ho provato ad agguantare Perez e c’ero quasi riuscito. Alla fine ho rischiato, per fortuna non ho preso il muro. Gli ho messo pressione, ma non mi ha dato posibilità di superarlo».