Le parole di Sainz e Vasseur
"La rabbia di Leclerc? Mi sono messo d'accordo con Charles di non parlare e di non dire niente di quello che è successo. Sono cose tra lui e me, io non apro mai la radio, non ne parlo ai media. Non mi piace, non è una bella cosa da fare, non è necessario". Lo ha detto il pilota della Ferrari Carlos Sainz ai microfoni di Sky Sport al termine del Gp di Las Vegas a proposito delle scintille in pista con il compagno di box. "Il caos durante la sosta? Non voglio cercare colpevoli, io ero da due giri che chiedevo di pittare, so che Charles arrivava più veloce, lo volevo far passare togliendomi di mezzo – ha proseguito lo spagnolo – Non abbiamo pittato e sono rimasto due giri fuori, poi anche il giro della sosta le cose non sono andate bene. Ma le cose non sono andate bene per me, per Charles, non era una situazione semplice da gestire, per questo preferisco analizzarla più tardi”.
“Abbiamo limitato i danni, a un certo punto dovevamo fare più punti degli altri e non accontentarci di limitare i danni. Abbiamo fatto 12 punti in più della McLaren e probabilmente era il massimo che potessimo fare oggi, la Mercedes ha volato dall'inizio alla fine. Vedremo la prossima settimana”. Lo ha detto il team principal della Ferrari Frederic Vasseur ai microfoni di Sky Sport al termine del Gp di Las Vegas di Formula 1. “Titolo costruttori ancora possibile? Certo che è possibile, ci concentriamo sulla prossima in Qatar, ci sarà una sprint, sulla carta non sarà una pista migliore per noi però vediamo cosa riusciremo a fare – ha proseguito – Dovremo fare meglio concentrandoci su noi stessi. Oggi il passo ha avuto alti e bassi, con stint buoni e altri meno buoni. Dobbiamo fare un lavoro migliore la prossima settimana. Il nervosismo di Leclerc? Non ho parlato con Charles e Carlos, poi faremo il debriefing”.