© www.imagephotoagency.itAUSTIN - E’ festa per Marc Marquez sul circuito di Austin. Il pilota della Honda si aggiudica di nuovo il Gp degli Stati Uniti al termine di una gara senza storia dove la sua leadership, a parte qualche schermaglia iniziale, non è mai stata in discussione. Dietro Marquez, a oltre sei secondi di distanza, si piazza Jorge Lorenzo: nonostante i progressi della Yamaha, il maiorchino non è riuscito a ridurre il gap con la Honda, che conferma la sua forza sul tracciato statunitense. Sorride anche Andrea Iannone, terzo, mentre Vinales spicca con il quarto posto, davanti al compagno di squadra Aleix Espargarò. Bene anche Redding, sesto, l’altro Espargerò, Pol, è settimo, poi Pirro (che corre al posto dell’infortunato Petrucci), Barbera e Bradl.
MARQUEZ VOLA Marc Marquez è saldamente in testa al Gp di Austin a cinque giri dalla conclusione. Dopo aver preso il comando subito dopo il via, il pilota della Honda si è involato, lasciando indietro Jorge Lorenzo, ora a sette secondi e mezzo di distanza. La caduta di Dovizioso e Pedrosa (lo spagnolo è andato a scusarsi nel box della Ducati) ha avvantaggiato Iannone, terzo alle spalle del maiorchino. Bella la lotta per il quarto posto in casa Suzuki, con Vinales per il momento avanti su Aleix Espargarò.
DOVI, CHE SFORTUNA Incredibile la sfortuna di Andrea Dovizioso, ancora a terra dopo essere stato colpito dalla moto di Dani Pedrosa. Incolpevole lo spagnolo, che in curva ha perso il controllo della Honda poi finita sul posteriore del ducatista. In quel momento il ravennate era terzo dopo il sorpasso di Lorenzo, con Pedrosa alle sue spalle.
DELUSIONE ROSSI Bagarre al via del Gp delle Americhe sul circuito di Austin e Valentino Rossi subito out, dopo una buona partenza seguita poi da un calo vistoso forse dovuto a un problema di potenza sulla sua moto. In testa rimane Marquez, che è riuscito a resistere agli attacchi di Jorge Lorenzo, al momento terzo dopo qualche sbavatura. Grande avvio di Andrea Dovizioso, che dopo poche curve si è messo alle spalle del pilota della Honda. Incredibile l’avvio di Rossi: prima ha sofferto il rallentamento della sua Yamaha, perdendo tre posizioni, poi è caduto nel corso del secondo giro.
ALL'ATTACCO DI MARQUEZ Marc Marquez favorito assoluto, Lorenzo e Rossi all’inseguimento del pilota spagnolo. La MotoGp si prepara a scendere in pista ad Austin per il Gp d’America, dopo due giorni dominati dal pilota della Honda, padrone delle libere e delle qualifiche. Rispetto a venerdì, comunque, la Yamaha ha fatto grossi passi in avanti, con Lorenzo che ieri si è piazzato a soli 69 millesimi da Marquez. In netto miglioramento anche Rossi (+0.456), accusato proprio dal compagno di squadra di aver «copiato» il setting della moto e la guida in pista. Partenza dalla settima casella per Andrea Iannone, quarto nelle qualifiche ma arretrato di tre posizioni dopo la penalizzazione arrivata dopo il Gp in Argentina.