Rossi, Jerez show: da Bagnaia a Bezzecchi, Vale dispensa consigli

Il Dottore, presente nel paddock della sua pista preferita, fa un reseconto sulla situazione dei piloti dell'Academy
Rossi, Jerez show: da Bagnaia a Bezzecchi, Vale dispensa consigli

JEREZ - Valentino Rossi è presente nel paddock di Jerez, dove è in corso il Gran Premio di Spagna, quarto round del mondiale di MotoGP. Il circuito "Angel Nieto" è il preferito del Dottore, che detiene ancora il record di vittorie (ben 7): inoltre, a Jerez Rossi ha centrato il suo primo podio nell'allora classe 500, e l'ultimo podio in carriera, nel 2020, e ha dato vita a battaglie epiche, come quella con Sete Gibernau. A proposito di ciò, ai microfoni di Sky Sport Valentino ha dichiarato: "È stata la gara più bella perché è stata fondamentale per il campionato. Ci giocavamo di più della vittoria, arrivavamo da un momento difficile: lui mi aveva fatto squalificare in Qatar, me l’ero legata al dito". Ora, però, Rossi torna sul tracciato spagnolo nel ruolo di "team owner" del Mooney VR46 Racing Team: "Tornare con questo ruolo è più rilassante di fare il pilota - scherza Valentino -. Sono molto contento e fiero di tutto il team, dei piloti, di tutto il lavoro che stanno facendo i ragazzi perché sono bravi"

Valentino Rossi, orgoglio Bezzecchi e i consigli a Bagnaia

Il suo team, nelle scorse settimane, ha anche centrato la prima vittoria, grazie a Marco Bezzecchi in Argentina: "Quando abbiamo creato il team, ci chiedevamo se saremmo mai riusciti a vincere. Non mi aspettavo che la vittoria arrivasse così presto, sono emozionato". Poi, una "carrellata" di commenti sui ragazzi cresciuti nell'Academy, a partire proprio da Luca Marini e Bezzecchi: "Luca è molto curioso, fa molte domande, cerca di capire dagli altri. Poi Rins a Austin ha fatto una gara incredibile, ma non gli ha detto niente. La coppia con Bezzecchi? Siamo contenti perché è una bella squadra, sono due piloti molto forti ma anche molto diversi. Anche per loro è bello, per la propria crescita, cercano di prendersi i segreti a vicenda. Marco è esplosivo, di cuore, ma anche lui deve migliorare quegli aspetti per vincere il mondiale"

Immancabile, poi, un commento su Francesco Bagnaia, reduce dalle due cadute di Termas de Rio Hondo e Austin: "Abbiamo parlato molto, quando è tornato dall’America, ho cercato di spiegare cosa secondo me ha sbagliato. È difficile, perché cadere così da primo è difficile da superare e digerire; dispiace, ma lo vedo bene. Gli ho detto di andare un pochino più piano", ha spiegato Valentino. Un altro pilota in difficoltà, da un paio di stagioni, è Franco Morbidelli, che in queste settimane si gioca il suo futuro in Yamaha: "Quest’anno non è molto lontano. Sta guidando bene, queste sono gare importanti per lui perché deve cercare di essere veloce per rimanere in Yamaha ufficiale, loro decideranno in queste quattro o cinque gare. Il problema è che la situazione tecnica in Yamaha è molto difficile, anche Quartararo sta facendo fatica. È molto difficile dare il massimo quando devi lottare per arrivare ottavo e non per vincere".

Valentino Rossi oltre le due ruote: la nuova avventura in BMW

Intanto, Rossi sta proseguendo la sua carriera con le quattro ruote, essendo passato quest'anno alla BMW, nel GT World Challenge. Nella prima gara di Monza, Valentino ha lanciato segnali importanti, anche se il round non si è concluso come sperato: "Quest’anno abbiamo ambiato macchina, con la BMW mi trovo molto bene. A Monza siamo andati molto forte: siamo partiti in prima fila, poi purtroppo ho fatto un piccolo errore che mi è costato molto. Mi manca qualcosa per stare davanti per tutto il tempo, ma stiamo crescendo", ha concluso il Dottore. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...