Bagnaia, incidente Le Mans e Vinales: "Botta violenta, poi alta tensione"

Il pilota della Ducati è tornato sul litigio con lo spagnolo dopo il contatto nel GP di Francia

LE MANS - Una doppia caduta che ha fatto saltare i nervi a entrambi, in un momento dove la tensione era altissima. Così, Pecco Bagnaia e Maverick Vinales sono quasi arrivati alle mani a bordo pista durante il Gran Premio di Francia di MotoGP. Intervenuto ai microfoni di Sky Sport, il campione in carica della Ducati ha ripercorso quanto successo sul circuito di Le Mans: "E' stato un incidente di gara, una circostanza evitabile da tutti e due. Lui era è andato un po' largo, io ero in traiettoria e ci siamo incrociati. E' stata una botta abbastanza violenta. Non mi è piaciuta la reazione appena dopo la caduta, ma la tensione gioca brutti scherzi".

Dolore alla caviglia

Bagnaia è stato visto zoppicare poco dopo l'incidente con Vinales: "Sembrerebbe una distorsione alla caviglia, è un po' gonfia ma sto bene". Poi, sulla situazione che ha portato all'incidente: "C'era un passo lento, non si stava spingendo, ho pensato di gestire ma ho sbagliato, perché se mi fossi messo davanti non sarei caduto. Sono le gare, è andata così. Quando è così c'è sempre qualcuno che tende a passare. Mi sono tenuto del margine e mi sono detto di aspettare, che la gara era lunga, ma ogni volta che si ragiona così succede qualcosa".

Bagnaia: le scuse dopo il litigio

Poche ore dopo la gara, Bagnaia ha postato una foto sui social scusandosi per quanto successo nel pomeriggio: "Sfortunatamente, le gare sono anche così - ha scritto -. Voglio scusarmi per i gesti e le immagini che avete visto. Non è da noi ed è sbagliato, ma ci sono anche momenti di tensione. Ci vediamo al Mugello!".

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