Stava correndo a tutto gas sulla strada che collegava Peschiera del Garda alla località di Affi quando è stato fermato da un posto di blocco dei Carabinieri. Era agitato, anche troppo per un semplice richiamo e una sanzione per superamento dei limiti di velocità, tanto da insospettire gli agenti che hanno deciso di perquisire la vettura di questo 23enne nei guai...
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"Napoli Femminile"
I Carabinieri, insospettiti da quell'eccessivo nervosismo del giovane, hanno deciso quindi di perquisire l'automobile. Sul sedile del passeggero hanno così trovato una piccola busta di carta con ben cinque panetti di hashish dal peso complessivo di circa mezzo chilogrammo. Ma le confezioni erano solo alcune di tutte quelle presenti perchè all'interno della vettura ce ne erano altri 20 grammi e, come se non bastasse, una dose di cocaina.
La cosa più assurda era il fatto che tutti i panetti avevano uno stemma, riconosciuto immediatamente dagli agenti. Era quello del Napoli e mostrava anche la scritta "Napoli femminile", una sorta di nome in codice che certifica la provenienza delle sostanze. Il 23enne è stato arrestato con l'accusa di detenzione di sostanze stupefacenti e spaccio e condannato a due anni di reclusione oltre al pagamento di una multa di 1.400 euro.
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