F1, De Meo blocca le voci di mercato: “Io in Ferrari? Solo speculazioni”

ROMA – “Io vicino alla Ferrari? Essendo italiano viene logico fare certe speculazioni. Nei fatti, però, non sono mai stato vicino ad occupare alcun tipo di ruolo a Maranello”. A precisarlo è Luca De Meo, amministratore delegato del gruppo Renault che, intervenuto nel corso della trasmissione “la politica del pallone” su Rai Gr Parlamento, ha rispedito al mittente i recenti rumors su un imminente arrivo del manager al team del Cavallino, in evidente difficoltà in questo inizio di stagione.

F1, De Meo: “Sono solo un tifoso Ferrari”

“Come tutti gli italiani sono tifoso della Leclerc è una furia! "Incredibile quanto siamo inconsistenti"">Ferrari – ha proseguito De Meo - il livello è altissimo e a volte è difficile trovare l’alchimia che fa sì che una squadra possa essere vincente per tanto tempo. Non credo che ci sia una formula unica, alla fine bisogna trovare l’alchimia ed è un lavoro di grande sofisticazione. Non perché metti più soldi vinci in Formula 1. La possibilità di migliorare c’è ed è buono per lo sport perché lo rende più spettacolare”.

De Meo poi si sofferma sull’inizio di stagione della “sua” Alpine, salita sul podio con Ocon a Montecarlo: “Il nostro è un progetto di lungo periodo, fa piacere salire sul podio soprattutto a Monaco dove vale doppio - ha proseguito - siamo consapevoli che riuscire a rimanere a quei livelli, magari giocandosela con Ferrari, Red Bull e Mercedes, richiederà molto lavoro. Abbiamo ancora molto da fare ma Alpine è lì per restare e siamo contenti di far parte di questo club ristretto che si impegna in questa disciplina. I nostri piloti stanno facendo un lavoro egregio entrambi, abbiamo avuto un inizio stagione complicato ma è la vita. Sul 2026 io sono stato uno di quelli che ha spinto sul fatto che la F1 si deve reinventare tenendo conto delle esigenze di sostenibilità aumentando la parte elettrica dei motori. La parte della combustione, invece, funzionerà con dei carburanti sintetici e il lavoro che faremo servirà a capire come si comportano i motori con questi nuovi carburanti“.