L’Aston Martin ha presentato una protesta ufficiale sull'’ordine di arrivo del Gp d'Austria e la FIA ha accolto il reclamo. La protesta sui track limits: sono stati analizzati 1200 casi, poi è arrivata la decisione dei commissari di gara che hanno cancellato 83 giri e sanzionato 8 piloti: i risultati della corsa sono dunque cambiati. Queste le penalizzazioni inflitte: 10 secondi per Sainz, Hamilton, Gasly, Albon e Sargeant; 30 secondi per Ocon; 15 secondi per De Vries; 5 secondi per Tsunoda.
La nuova classifica
Ecco che si ridisegna la nuova classifica del Gp d'Austria: 1) Verstappen, 2) Leclerc, 3) Perez, 4) Norris, 5) Alonso, 6) Sainz, 7) Russell, 8) Hamilton, 9) Stroll, 10) Gasly, 11) Albon, 12) Zhou, 13) Sargeant, 14) Ocon, 15) Bottas, 16) Piastri, 17) De Vries, 18) Magnussen, 19) Tsunoda. Ulteriore beffa per il ferrarista Carlos Sainz (gia penalizzato di 5'' al 29° giro) che scivola dunque dal quarto al sesto posto, Hamilton passa all'ottavo posto con Russell settimo.