Grosso ritrovamento in Sicilia, nella nella zona della Marinella, in via Gian Gaspare Napolitano. Delle auto rubate, ben 40, sono state scoperte in un capannone dalla Polizia, e con molta probabilità quei veicoli si trovavano lì già da diverso tempo ed erano, ovviamente, pronti per il mercato nero.
L'indagine
Le auto trovate sono ben 40. A prevalere in numero c'erano le Fiat 500, poi completavano il “bottino” alcune Alfa Romeo e Lancia Y, più una serie di modelli Punto e Panta già smontati. A quanto pare, questo sarebbe uno dei posti usati dai ladri per nascondere la refurtiva prima di rintracciare i proprietari e tentare l'estorsione di denaro o di potere smontare ogni possibile pezzo di ricambio per venderlo, come per l'appunto dicevamo, sul mercato nero.
A investigare sul caso è il personale del commissariato San Lorenzo e dell'Ufficio prevenzione generale. I poliziotti, che passando da via Napolitano, si sono accorti che l'ingresso di un magazzino era socchiuso. Guardando bene, hanno notato che dalla fessura si intravedevano i mezzi smontati. Alla fine, hanno rintracciato il proprietario del locale, il 69enne F. M., che è stato denunciato per ricettazione.
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