L'ammissione di Vasseur
Fred Vasseur dopo aver ammesso a caldo di non essere soddisfatto («ci aspettavamo qualcosa di meglio»), è entrato più nello specifico dell’analisi. «Penso che Verstappen fosse nelle condizioni di avere un vantaggio che lo ha portato a fare un giro velocissimo e poi gestire motore e gomme - afferma il team principale Ferrari, che quantifica in 4-5 decimi il gap - Siamo all’altezza delle aspettative sul giro secco e in gara abbiamo recuperato terreno, ma dobbiamo crescere» la sintesi del discorso che ha rivolto anche alla squadra. Però, mandando un messaggio fors’anche a un Leclerc già troppo mugugnante fin dalle qualifiche, rilancia la sfida per questo fine settimana.
«Gedda sarà una gara molto diversa - assicura Vasseur -. L’asfalto lì è molto diverso, molto liscio: ci sarà zero degrado, useremo le gomme più morbide e partiremo tutti da zero». Non solo la Ferrari, però. «Se guardiamo il distacco dal primo al decimo, il gap è diminuito del 50% rispetto l’anno scorso, significa che a livello strategico sarà molto più difficile da gestire perché quando esci dai box sei in posizione molto più arretrata e nel traffico. È tutto molto diverso». Insomma, anche il muretto è chiamato a cambiare marcia.