"Sei come un bambino": clamoroso team radio Red Bull contro Verstappen

Scintille tra il muretto e il pilota olandese al Gp D'Ungheria: che cosa è succeso

MOGYORÒD (Ungheria) - Gara da incubo per il campione del mondo Max Verstappen all'Hungaroring. Il pilota della Red Bull non è masi stato in competizione per la vittoria e ha passato praticamente tutta la gara a lamentarsi duramente con il suo muretto. Verstappen si è lamentato ad inizio gara per il dover ridare la posizione a Norris, poi per l'assetto a detta sua inguidabile, per la strategia con tanto di "sto rimediando ai vostri errori" quando era 6° in rimonta su Leclerc e Hamilton ed infine l'apice della sua frustrazione nel fine gara.

Nella battaglia con Hamilton, prima del contatto a 7 giri dalla fine, Max si è aperto via radio lamentando la manovra di Lewis alla curva 3 con il box che "ha difeso Hamilton" e poi, stufi delle continue lamentele del loro pilota dopo il contatto con il rivale ("Hamilton si è mosso in frenata!"), il suo ingegnere di pista Gianpiero Lambiase ha risposto "Non inizierò una battaglia via radio con gli altri team, lasciamo lavorare gli steward. Fare queste cose via radio è da bambini, Max”. L'olandese incontrerà i commissari di gara alle 17.50 ed, in caso di penalizzazione, potrebbe subire 10" di penalità slittando al sesto posto dietro Sainz.

Hamilton sul contatto con Verstappen

"Ringrazio il pubblico che è stato fantastico. Congratulazioni a Piastri per la prima vittoria ed alla McLaren per la doppietta. La mia vecchia famiglia, la mia vecchia squadra, che torna davanti. Noi non avevamo il passo della McLaren, forse neanche quello della Red Bull. Però siamo stati bravi, soprattutto all'inizio a gestire le gomme". Lo ha dichiarato Lewis Hamilton, terzo all'arrivo del GP di Ungheria e al suo 200esimo podio in carriera. Il pilota inglese della Mercedes si è anche soffermato sull'incidente con Verstappen: "Nella battaglia con Max c'è tato anche qualche punto spinoso.Nell'ultimo settore, in particolare, loro erano fortissimi. Il contatto? Si è buttato dopo aver frenato tantissimo, mi ha preso sulla gomma, è stato un incidente di gara", ha concluso Hamilton.

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Verstappen indagato ma non penalizzato: cosa è successo

I Commissari del GP di Ungheria, dopo aver ascoltato le versioni di Verstappen ed Hamilton in merito al contatto avvenuto al 63° giro, hanno deciso di non procedere con azioni punitive nei confronti del campione del mondo olandese. Pertanto l'ordine di arrivo non cambia così come non cambiano le classifiche piloti e costruttori.

Max Verstappen era stato indagato dalla direzione gara per l'incidente con Lewis Hamilton a sei giri dalla fine del Gp d'Ungheria. Il campione olandese e un delegato di Red Bull erano stati convocati dagli steward per parlare di quanto successo. La direzione gara aveva mandato un team di dottori nel paddock per controllare se l'iridato stesse bene e Verstappen aveva risposto: "Andassero a controllare i commissari se sono okay. Io sono a posto", denotando un certo nervosismo. L'olandese ha incontrato i commissari di gara alle 17.50 ed, in caso di penalizzazione, avrebbe potuto subire 10" di penalità slittando al sesto posto dietro Sainz.

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MOGYORÒD (Ungheria) - Gara da incubo per il campione del mondo Max Verstappen all'Hungaroring. Il pilota della Red Bull non è masi stato in competizione per la vittoria e ha passato praticamente tutta la gara a lamentarsi duramente con il suo muretto. Verstappen si è lamentato ad inizio gara per il dover ridare la posizione a Norris, poi per l'assetto a detta sua inguidabile, per la strategia con tanto di "sto rimediando ai vostri errori" quando era 6° in rimonta su Leclerc e Hamilton ed infine l'apice della sua frustrazione nel fine gara.

Nella battaglia con Hamilton, prima del contatto a 7 giri dalla fine, Max si è aperto via radio lamentando la manovra di Lewis alla curva 3 con il box che "ha difeso Hamilton" e poi, stufi delle continue lamentele del loro pilota dopo il contatto con il rivale ("Hamilton si è mosso in frenata!"), il suo ingegnere di pista Gianpiero Lambiase ha risposto "Non inizierò una battaglia via radio con gli altri team, lasciamo lavorare gli steward. Fare queste cose via radio è da bambini, Max”. L'olandese incontrerà i commissari di gara alle 17.50 ed, in caso di penalizzazione, potrebbe subire 10" di penalità slittando al sesto posto dietro Sainz.

Hamilton sul contatto con Verstappen

"Ringrazio il pubblico che è stato fantastico. Congratulazioni a Piastri per la prima vittoria ed alla McLaren per la doppietta. La mia vecchia famiglia, la mia vecchia squadra, che torna davanti. Noi non avevamo il passo della McLaren, forse neanche quello della Red Bull. Però siamo stati bravi, soprattutto all'inizio a gestire le gomme". Lo ha dichiarato Lewis Hamilton, terzo all'arrivo del GP di Ungheria e al suo 200esimo podio in carriera. Il pilota inglese della Mercedes si è anche soffermato sull'incidente con Verstappen: "Nella battaglia con Max c'è tato anche qualche punto spinoso.Nell'ultimo settore, in particolare, loro erano fortissimi. Il contatto? Si è buttato dopo aver frenato tantissimo, mi ha preso sulla gomma, è stato un incidente di gara", ha concluso Hamilton.

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