Dopo Roma, Palermo e Aprilia, Torino è la quarta città italiana ad accogliere i monopattini elettrici LINK: una flotta di 500 unità diventerà infatti protagonista nella mobilità del capoluogo piemontese.
Nuovo software Briggs aumenta l'autonomia
I monopattini LINK avranno una livrea caratteristica gialla catarifrangente, e saranno dotati del nuovo software Briggs, in grado di migliorare sensibilmente le prestazioni: il tempo di reazione del servizio di geofencing (che si estende per un raggio di 40 km²) passa da 1 a 0,7 secondi, con inoltre una memorizzazione delle zone no-ride che arriva fino al triplo. L'autonomia della batteria aumenta del 10%, con una durata complessiva di 22 giorni.
Monopattini, l’Aci di Bergamo: "Non si rispettano le regole"
VIS: focus sulla sicurezza
Ma fiore all'occhiello dei veicoli LINK è la sicurezza. Si tratta infatti dell'unico brand di micromobilità a dotare i propri monopattini del Vehicle Intelligent Safety (VIS), un sistema di intelligenza artificiale che effettua 1.000 controlli al secondo sullo stato del monopattino in corsa sfruttando il lavoro di 73 sensori e 5 microprocessori. In tal modo, il VIS monitora costantemente le prestazioni ed eventualmente intervenire.
I costi
"I monopattini che i cittadini avranno a disposizione sono nuovi, originali e con caratteristiche uniche - spiega Maurizio Pompili, LINK Operation Manager Italia -. I nostri veicoli infatti non si usurano col tempo, ma al contrario, grazie all'aggiornamento dei software, diventano più sicuri e resistenti. Per i primi 10 giorni, non sarà previsto alcun costo di sblocco, 5 euro saranno caricati subito sull'account di chi si registra all'interno della zona di noleggio e la corsa costerà 0,25 centesimi al minuto. Successivamente si pagherà 1 euro per lo sblocco, mentre la tariffa della corsa passerà a 0,19 centesimi".
Monopattini elettrici: assicurazione RC presto in arrivo
Dichiara l'Assessora alla Mobilità di Torino, Maria Lapietra: "Il lavoro intrapreso sulla viabilità cittadina per realizzare percorsi sempre più sicuri per chi nel quotidiano sceglie la mobilità dolce insieme alla decisione di riservare degli stalli dedicati a chi si muove in bicicletta, scooter o monopattino, ha fatto crescere l'interesse degli operatori della sharing mobility per la nostra città. L'arrivo di nuove aziende con altri mezzi, come oggi con LINK consentirà una copertura ancora maggiore del servizio e offrirà, a chi deve spostarsi in città, nuove opzioni per muoversi in modo sostenibile".