Due Oscar per Le Mans '66 nella 92esima edizione dei premi assegnati a Hollywood. La pellicola diretta dal regista James Mangold ha ha ottenuto due riconoscimenti cosiddetti tecnici, quello al miglior montaggio e al miglior montaggio sonoro, categorie nelle quali la pellicola diretta da James Mangold ha prevalso su film che hanno ottenuto altri premi come lo stesso Parasite, Joker, 1917 e C'era una volta... a Hollywood.
Le Mans '66, la storia del duello Ford-Ferrari
Le Mans '66 – La Grande Sfida (Ford vs Ferrari nel titolo originale), interpretato da Matt Damon e Christian Bale, racconta la sfida avvenuta tra le due case automobilistiche alla 24 Ore di Le Mans nel 1966, nella quale Ford riuscì a interrompere la serie di sei vittorie di fila ottenute dalla Ferrari. Le Mans '66 era candidato agli Oscar 2020 con quattro nomination. Oltre ai premi ottenuti, il film era in gara anche per il Miglior Film e il Miglior Sonoro, riconoscimenti quest'ultimi vinti rispettivamente da Parasite e 1917. Il sound dell'otto cilindri Ford e del V12 Ferrari, presenti per gran parte del film e resi alla perfezione, sono stati comunque apprezzati dai giudici dell'Academy.
Le dichiarazioni di Remo Girone e James Mangold
James Mangold, regista del film, ha commentato la conquista delle due statuette, ripercorrendo la genesi del film: "Con Le Mans '66 volevo fare un film di corse dove le auto non fossero creazioni digitali e dove fossimo davvero sulla pista. Troppi dei nostri film ci fanno addormentare piuttosto che svegliarci e farci pensare alla vita. Io insomma non voglio anestetizzare il mio pubblico, piuttosto rinuncio a fare film. Le Mans '66 - prosegue Mangold - Un action movie con tanto di battaglia in pista e una sorprendente serie di eventi che si susseguono. Quel che accade in Le Mans poi non è come Rocky, non è così scontato. Eppure in tv le corse sono spesso noiose. Così ho cambiato strategia, facendo entrare lo spettatore nell'abitacolo, coinvolgendo chi osserva direttamente nella guida."
Nel cast del film anche Remo Girone, interprete di Enzo Ferrari: "È stato bello girare un film interpretando un personaggio universalmente conosciuto come è ancora Enzo Ferrari. Un esempio su tutti per far capire quanto e' ancora noto. Quando - prosegue l'attore - sul set hanno saputo che interpretavo Ferrari non c'è stato nessuno che non mi abbia chiesto di fare una foto con lui."