V6 a tutta potenza
Ultimo, ma non meno importante, l’elemento rimasto immutato, ma perché era bello così e già da solo bastava a scatenare i pruriti più inconfessabili degli amanti della guida. È il capitolo delle prestazioni, tutto dedicato al cuore pulsante delle versioni Quadrifoglio di Giulia e Stelvio, il 2.9 V6 biturbo da 510 cavalli e 600 Nm di coppia realizzato interamente in alluminio abbinato a un cambio automatico a 8 rapporti e alla trazione integrale Q4 specifica per Stelvio.
Il propulsore garantisce prestazioni da supercar, esaltate dalle sospensioni attive, dalle mappature dedicate del selettore DNA con modalità Race e i sistemi di aerodinamica attiva comandati in tempo reale dall’unità di controllo Alfa Chassis Domain Control. Il tutto esaltato dalla colonna sonora da Oscar grazie allo scarico Akrapovi? dual mode in titanio e codini in carbonio.
La massima espressione del patrimonio tecnico di Alfa Romeo non poteva chiedere di meglio.