Noleggiava auto sempre dalla stessa azienda, inconsapevole di fornirgli macchine utilizzate per scopi illegali, e a bordo di esse, assieme al suo complice, compiva dei furti con le automobiliste come vittime. Protagonista della vicenda un 36enne di origini algerine, arrestato a Torino.
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Le donne parcheggiavano e lui le rapinava
Il modo in cui compiva le rapine era particolare: al posto di fare affidamento su un'auto di proprietà o comunque su una stessa auto, il malvivente noleggiava modelli diversi sempre dallo stesso fornitore. Saliva a bordo della vettura e si metteva alla ricerca di signore al volante e in procinto di parcheggiare.
Si fermava e distraeva le sue vittime domandando informazioni stradali. Approfittando del diversivo, il complice apriva le portiere e rubava le borse. I due poi si davano ovviamente alla fuga, con l'auto a noleggio.
Ecco a quanto ammontava il bottino
Una procedura semplice, ma efficace, che ha permesso al delinquente di ricavare circa 71.000 euro, il quantitativo monetario trovato dalle forze dell'ordine all'interno della sua abitazione. Sì, perché le autorità sono riuscite a rintracciarlo, prima scoprendo chi fosse l'azienda che gli affittava le vetture, e poi sfruttando il sistema di localizzazione presente su tutte le auto a noleggio. Incrociando le diverse posizioni delle auto, gli agenti hanno ricostruito una mappa e sono riusciti a trovare il 36enne, che è stato arrestato.