Lo scorso 20 luglio avevano rubato cinque Mitsubishi Outlander con un dispositivo che appariva proprio come un Nintendo Game Boy. Ma il clamoroso furto non ha avuto lieto fine per i tre ladri: Dylan Armer, Christopher Bowes e Thomas Poulson sono stati infatti inchiodati da una telecamera di sicurezza mentre rubavano i SUV nella cittadina di Scholes.
Un Game Boy fake da 23mila euro
La polizia è riuscita a fermarli grazie a un video, condiviso poi online dalla BBC. Il dispositivo - camuffato da Game Boy, la celebre console di Nintendo, e con una cover Supreme altrettanto falsa - grazie al quale hanno rubato le auto valeva circa 23mila euro. Era stato precedentemente inserito in uno scompartimento segreto delle auto: ai ladri bastava poi utilizzarlo per sbloccare e far avviare le vetture, che venivano così "prelevate" in pochi secondi. Da un altro filmato recuperato dalle autorità, si avvertivano anche le risate di scherno dei tre ladri per la facilità irrisoria con cui sono riusciti a sottarre le Outlander ai loro proprietari.
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Per i tre sono scattate le sanzioni severe: Armer è stato condannato a 30 mesi di carcere, 22 mesi invece per Bowes e Poulsen.