PYEONGCHANG - L'Italia è stata sconfitta nella semifinale di ice hockey al Gangneung Stadium dagli Stati Uniti, vincenti 10-1 ai Giochi Paralimpici Invernali di PyeongChang 2018. La sfida era quasi proibitiva, perché di contro c'era una squadra di professionisti. Planker e compagni giocheranno, dunque, per il bronzo contro i padroni di casa della Corea (sconfitti dal Canada per 7-0).
LA PARTITA - Gli Stati Uniti hanno messo subito le cose in chiaro, già nel primo parziale andando a segno cinque volte (Grove, Misiewicz, Roybal, Landeros e McDermott). Nel secondo tempo l'Italia subisce ancora le reti di Roybal, Landeros e Farmer. Stati Uniti a segno ancora con McKee, mentre nel finale arriva la storica rete di Valerio Corvino che segna la prima marcatura dell'Italia di sempre per l'ice hockey in una semifinale delle Paralimpiadi. Landeros chiude i conti, siglando il definitivo 10-1. Gli Stati Uniti sfideranno nella finale per l'oro il Canada, mentre l'Italia contenderà il bronzo alla Corea del Sud.
IL DOPO PARTITA - Dopo la partita, ecco il commento di Massimo Da Rin, coach dell'Italia: «Ai miei giocatori dico sempre di osare, dobbiamo cercare di tirare anche da dietro la porta e in occasione del nostro gol con Corvino, mi ha detto di aver pensato proprio a questo. Abbiamo dimostrato che si possono segnare anche gol strani ma se sono voluti va bene». Ora caccia al bronzo: «Contro la Corea dovremo stare molto attenti nel primo tempo, cercare di contenere Yang che è il loro giocatore più importante, marcandolo stretto. Loro potrebbero anche soffrire la pressione di giocare in casa». Il capitano Florian Planker: «Abbiamo segnato e creato altre occasioni, contro una squadra come gli Stati Uniti non è poco. I nostri portieri hanno fatto un grande lavoro. Contro la Corea daremo tutto, il nostro obiettivo è il bronzo».