
RIO DE JANEIRO (Brasile) - Tania Cagnotto saluta le Olimpiadi con uno splendido bronzo nella finale del trampolino 3 m. Superata all'ultimo tuffo la canadese Abel. Oro e argento alle cinesi Shi Tingmao e He Zi. Per la bolzanina si tratta della seconda gioia ai Giochi di Rio (argento nel sincro con Francesca Dallapè) e della prima medaglia olimpica individuale.
AL CARDIOPALMA - Tania resta stabilmente al terzo posto, ma passa dal virtuale bronzo alla virtuale medaglia di legno in seguito alla quarta rotazione quando accusa 6,45 punti di ritardo dalla straripante Jennifer Abel. Poi, nell'ultimo tuffo, l'apoteosi: doppio e mezzo rovesciato che non lascia dubbi ai giudici. 81,00 e punteggio finale record (372,80).
«IN CARRIERA HO DATO TUTTO» - «Una giornata incredibile, non pensavo di tornare a casa con due medaglie - ha dichiarato ai microfoni di Rai Sport -. Oggi volevo soltanto godermela, era l’ultimo gara della mia carriera ed è arrivato anche il record. Londra? Doveva andar così, ho accettato il verdetto anche se mi ha fatto stare tanto male. Ma mi ha insegnato tantissimo. Nella mia carriera ho assaporato ogni singolo momento, mi son goduta anche tutte le tensioni. La dedica va a mamma e papà, soprattutto a lui che ha passato tutto questo. Forse ci teneva più di me. Nuova vita? Senza più stress da gara, ho dato davvero tutto in questo sport. Non ho una briciola in più da dare».