Taranto e Brescia partono col piede giusto

In Gara 1 di Semifinale i pugliesi hanno superato al tie break un eccellente Cuneo. La squadra di Zambonardi continua a sorprendere, dopo aver eliminato Bergamo va a sbancare il PalaEstra di Siena
Taranto e Brescia partono col piede giusto© Legavolley

ROMA- Al via le Semifinali Play Off di A2 Maschile. Stasera si è giocata Gara 1. La Prisma Taranto ha fatto fede al suo ruolo di favorita ma ha dovuto combattere cinque set per aver ragione di una Bam Acqua S.Bernardo Cuneo capace di ri rimontare dal 2-0 prima di arrendersi al tie break. Non sorprende più la Gruppo Consoli Brescia che, dopo aver eliminato Castellana Grotte e Bergamo, ha iniziato col piede giusto anche questa Serie andando a vincere al tie break sul difficile campo della Emma Villas Siena.

LE DUE SFIDE-

PRISMA TARANTO – BAM ACQUA S.BERNARDO CUNEO-

Spettacolare Gara 1 fra la Prisma Taranto e la Bam Acqua S.Bernardo Cuneo che danno vita ad un match tirato ed equilibrato, deciso soltanto nel concitato finale del tie break. La spunta la squadra di Di Pinto, come da pronostico, ma i piemontesi hanno detto sul campo stasera che non sarà semplice per superarli nelle partite che verranno.

Coach Di Pinto schiera: Coscione palleggio (K), Padura Diaz opposto, Alletti e Di Martino al centro, Fiore e Gironi schiacciatori; Goi (L).

Lo starting six di Cuneo: Pistolesi (K) palleggio, Wagner opposto, Sighinolfi e Bonola centro, Tiozzo e Preti schiacciatori; Catania (L).

Buona partenza di Cuneo con Preti e Bonola in attacco, ma i padroni di casa rispondono con  Gironi e Fiore. I biancoblù si portano avanti 3-4 con Wagner, ma replica Diaz e recupera al 5° Fiore. Bene il muro di Sighinolfi sullo stesso Fiore (7-6). Ottima l’intesa tra Coscione e Gironi (8-6). Il primo ace di serata lo firma fiore (9-6), mentre continua con i monster block Sighinolfi, questa volta su Di Martino (9-8). Il gioco è combattuto, ottima l’intesa tra Coscione e Alletti che con una sette allunga 14-10. Sul 15-10 coach Serniotti chiama il time out. Ottima pipe di Gironi, gli risponde Tiozzo con un attacco in diagonale che manda Bonola dai nove metri. Il muro di capitan Pistolesi su Fiore, l’ace al servizio di Bonola e il rigore del regista cuneese portano inevitabilmente al time out per Taranto (16-15). Nessuna delle due compagini si risparmia nulla, dal pallonetto di Fiore e il muro di Di Martino, al mani out di Wagner, muro di Tiozzo e primo tempo spinto di Sighinolfi (21-18). Occasione persa per Cominetti entrato al servizio per Di Martino, coach Serniotti risponde con Galaverna alla battuta al posto di Sighinolfi (22-19). Pallonetto per Diaz e Cottarelli entra ad alzare il muro sostituendo Coscione. Cambio palla di Preti che vede il turno al servizio di Wagner, ma coach Di Pinto interrompe il mood positivo cuneese con un tempo tecnico (23-20) che ottiene il risultato sperato, l’opposto cuneese sbaglia la battuta che termina in rete (24-20). Il lungolinea di Diaz vede l’1-0 dei padroni di casa sul parziale di 25-20.

Sull’onda del set precedente i padroni di casa allungano 4-1 ed è subito time out per Cuneo. Con le performances di Fiore i pugliesi si portano a +4 (6-2). Entra Galaverna al posto di Preti (7-2) dopo un ottimo muro di Alletti proprio sullo schiacciatore cuneese. Ace di Fiore (11-5), seguito dal cambio palla di Tiozzo che va al servizio (11-6). Risponde nuovamente presente Sighinolfi a muro sul primo tempo di Di Martino. Taranto riprende palla e allunga, costringendo coach Serniotti a chiamare il secondo time out (13-7). Ottima ricostruzione per Taranto con Goi, Coscione e Diaz  sul 22-14, ma Galaverna non demorde e schiaccia forte sul muro pugliese (22-15) mandando l’opposto cuneese al servizio. Video check richiesto da coach Serniotti su un’invasione fischiata ai cuneesi, che conferma ed è 23-15. Due i set ball annullati; l’errore al servizio di Gironi e Tiozzo in diagonale stretta (24-17). Infine termina out la battuta di Galaverna ed è 25-17 per i padroni di casa.

Buona ripartenza per Cuneo che con Tiozzo al servizio e Galaverna in attacco porta il parziale sull’1-5, dove Goi si prende il cartellino giallo e coach Di Pinto chiama il time out. Allunga ancora Cuneo fino all’ace di Bonola che firma il 5-12. Ottima attacco di Sighinolfi che picchia forte sul muro tarantino che termina out e manda capitan Pistolesi dai nove metri (6-13). Il gioco procede con i cuneesi che mantengono il gap (10-17). Video check che ravvisa out la battuta di Wagner (11-17) ed entra Cominetti per Alletti al servizio. Bonola effettua il cambio palla (11-18), ma un errore della difesa cede palla agli avversari. Sul 12-18 entra Parodi per Fiore. Un grande Catania in difesa, permette di rigiocare e Galaverna in Pipe spinge una palla che s’infila nel muro pugliese ed è secondo time out per i padroni di casa (14-21). Si rientra in campo e c’è Tiozzo al servizio, ma il pallonetto di Alletti effettua il cambio palla. Dai nove metri si presenta Diaz, dopo l’ingresso di Cottarelli per Coscione per alzare il muro (15-21). Sbaglia l’opposto di Taranto e rientra Coscione (15-22), mentre Preti entra al servizio per Sighinolfi, ma Coscione nel secondo tocco ha la meglio su Bonola. Ci pensa Wagner a riprendere il comando e andare al servizio (17-23). Troppi errori per Pistolesi e compagni e coach Serniotti corre ai ripari richiamando i suoi (21-23). Alletti al servizio, riceve Tiozzo e la fiducia di Pistolesi è ripagata da Wagner in diagonale che vale il set ball (21-24). Diaz lo annulla con un mani out, Coscione al servizio (22-24). Chiude il set Tiozzo con un mani out 22-25.

Pronti, via è primo tempo per Sighinolfi (0-1), ma Tiozzo sbaglia il servizio e manda Di Martino dai nove metri per Taranto. Sfiora il muro cuneese Diaz, poi Di Martino mette out il servizio e alla battuta va Sighinolfi per Cuneo (2-2). Ottimo Tiozzo che finge l’attacco, ma alza per Galaverna ed è 2-4 con time out per Taranto. Si rientra e c’è ancora Sighinolfi al servizio, l’invasione di Bonola manda Diaz dai nove metri, che sbaglia e passa il turno a Wagner. Funziona bene la battuta-muro di Cuneo con Bonola che ferma l’attacco di Diaz (3-6). Allungano Pistolesi e compagni (4-10) e coach Di Pinto richiama i suoi. Video check sul servizio di Fiore che conferma l’out (7-14) e dai nove metri va Tiozzo. Il cambio palla è di Diaz con un attacco in diagonale, che manda Di Martino alla battuta e Gironi rosicchia (9-14). Una performance corale per Cuneo, con difesa in tuffo di Sighinolfi prima su Gironi e poi su Alletti ed infine chiude Wagner in parallela (9-16) che conquista il turno al servizio. Ottima l’intesa Coscione-Gironi (11-17), ma Galaverna sfrutta il muro avversario e va alla battuta; entra Parodi al posto di Gironi (11-18). Bel servizio di Galaverna su Fiore e capitan Pistolesi sfrutta a pieno il rigore (11-19). Risponde con un tocco di seconda rovesciato Coscione ed entra Cominetti al servizio (12-19). Si procede punto a punto, il primo tempo di Sighinolfi manda Tiozzo al servizio (16-22) e Galaverna sfonda il muro avversario (16-23). Ancora lo schiacciatore cuneese trova il set ball con tocco di Diaz, che recupera subito dopo  annullandolo (17-24). L’opposto brasiliano con un mani out chiude 17-25 e manda il match al tie-break.

Parte avanti Taranto (2-0) e coach Serniotti chiama subito il time out. Attacco di Tiozzo IN, ravvisato dal video check (2-1), ma poi sbaglia il servizio. Invasione di Wagner ed è 4-1 per i padroni di casa che vengono incitati da un stranamente cospicuo tifo presente al PalaMazzola. Cambio palla, Sighinolfi al servizio, muro di Bonola su Alletti e invasione tarantina per la parità (4-4). Arriva il muro di Galaverna su Gironi e coach Di Pinto chiama il tempo tecnico (4-5). Un paio di scambi ed è proprio Gironi a firmare il recupero al 6° punto e andare al servizio. L’attacco in diagonale di Diaz su Wagner vede il cambio campo a un solo punto di distanza (8-7). Sbaglia il servizio Alletti e rientra Coscione, sostituito da Cottarelli per alzare il muro. Bonola ricambia l’errore alla battuta (9-8). Diaz sugli scudi, prima con il muro di Diaz su Tiozzo e poi con l’attacco in diagonale che vede esaurire i time out cuneesi (11-8). Entra Preti per Tiozzo sul 12-8 che trova subito il cambio palla e manda capitan Pistolesi al servizio. Gironi vincente in pipe, poi l’attacco di prima intenzione di Preti vale il 13-10 e la panchina di casa chiama il time out. Si torna in campo e c’è proprio Preti al servizio, ma il primo match ball è tarantino con Diaz forte sul muro cuneese. Di Martino dai nove metri, lungo lo scambio di livello tra le due squadre in campo, è mani out per Galaverna che manda Sighinolfi alla battuta. Il muro di Bonola su Diaz annulla ben due match ball consecutivi (14-13). Si infrange, infine, a rete la battuta di Sighinolfi ed è 15-13 per Taranto. Essendo ai Play Off purtroppo Cuneo non porta a casa punti, ma sicuramente una grande consapevolezza di aver dato un’ottima prova di carattere. La serie si prospetta decisamente avvincente.

I PROTAGONISTI-

Roberto Serniotti (Allenatore Bam Acqua S.Bernardo Cuneo)- « Partita dai diversi volti, ce n’è stato uno in cui abbiamo sofferto a livello di battuta-ricezione, dove loro ci mettevano in difficoltà e no. Nel momento in cui siamo riusciti ad equilibrare questi due aspetti del gioco, loro sono un po’ calati, noi abbiamo acquisito sicurezza e gli avversari sono stati più fallosi. Sicuramente una delle nostre migliori partite di quest’anno, peccato che nei play off contino solo le vittorie e non i set, però è stata una prestazione che ci dà fiducia per il prosieguo della serie».

IL TABELLINO-

PRISMA TARANTO – BAM ACQUA S.BERNARDO CUNEO 3-2 (25-20, 25-17, 22-25, 17-25, 15-13)

PRISMA TARANTO: Coscione 4, Fiore 11, Di Martino 6, Padura Diaz 25, Gironi 16, Alletti 11, Cascio (L), Hoffer (L), Cottarelli 0, Cominetti 0, Goi (L), Parodi 1. N.E. Persoglia. All. Di Pinto.

BAM ACQUA S.BERNARDO CUNEO: Pistolesi 4, Tiozzo 17, Sighinolfi 9, Pereira Da Silva 15, Preti 6, Bonola 10, Bisotto (L), Chiapello (L), Catania (L), Galaverna 11. N.E. Gonzi, D’Amato, Rainero. All. Serniotti.

ARBITRI: De Simeis, Palumbo.

NOTE – durata set: 26′, 24′, 31′, 27′, 22′; tot: 130′.

EMMA VILLAS AUBAY SIENA – GRUPPO CONSOLI CENTRALE DEL LATTE BRESCIA-

La Consoli Centrale McDonald’s Brescia non smette di sorprendere dopo aver eliminato in questi play off Castellana Grotte e Bergamo parte con il piede giusto anche in seminale andando ad espugnare, dopo aver perso il primo set, il difficile campo della Emma Villas Siena. La squadra di Zambonardi parte un po’ sottotono nel primo set, mentre Siena spinge al servizio e attacca meglio, soprattutto nel finale. Sotto di 7 punti nel secondo, Brescia trova il coraggio di ripartire dalla difesa e vincere il parziale con pazienza e carattere. Funziona bene il primo tempo dei Tucani, con Franzoni protagonista di una partita eccellente che aiuta la prima linea a chiudere con zero errori la terza frazione. Nel quarto, i Tucani hanno la possibilità di fare il colpaccio, ma sul 15-19 cala l’attacco e Siena approfitta per arrivare al tie break, dominato da Tiberti e compagni fino al 8-12 e vinto poi di misura. Una grande prova di tenuta mentale e di maturità per i ragazzi di Zambonardi, con i centrali grandi protagonisti di serata: domenica Gara 2 al San Filippo.

Spanakis parte con Fabroni e Romanò, Yudin e Massari in posto quattro, Zamagni e Barone, con Fusco libero.

Tiberti è sulla diagonale con Bisi, Cisolla e Galliani sono in posto quattro, con Esposito e Candeli al centro; Franzoni è il libero.
Break di casa grazie al muro (5-2), ma la prima linea senese non è infallibile: Bisi aggancia e Cisolla sorpassa dai nove metri. Massari trova le diagonali più insidiose e Galliani risponde a tono (9-11). Un muro e un ace subito da Brescia, con qualche palla staccata più difficile da metter giù per i Tucani, valgono il break letale (17-14). Siena tocca, difende e può gestire il vantaggio: Bisi accorcia con un ace, ma la risposta di Barone chiude i giochi (25-21).

Partenza fulminea di Siena che mura,  spinge dai nove metri e velocizza il gioco in pipe con Massari (7-0). Brescia fatica in ricezione e di conseguenza in attacco, ma trova la reazione in difesa: Esposito mura per il 10-5, al termine di un’azione in cui la seconda linea dei Tucani alza la voce e innesca la rimonta ospite con due servizi insidiosi dello stesso centrale e un paio di palloni intelligenti di Galliani che riducono il gap (14-12). Bisi trova l’incrocio delle righe per il 17-16, Franzoni si oppone a un missile e permette il 19-18, mentre Esposito piazza un altro ace (20 pari) e Gallo riporta sopra i suoi, aiutato da un paio di falli a rete di casa (21-23). Il primo set ball non va, ma il secondo sì: Gallo per il 23-25.

Candeli firma in primo tempo il 6-5, ma il servizio ospite non è costante e serve il muro di Cisolla su Romanò per l’aggancio a 7. Galliani è il più costante in attacco e prova a strappare (9-11), aiutato da Bisi. Bergoli ancora efficace al servizio per il 14-18, mentre la costanza del muro di Brescia è un colpo per Siena, che sbaglia qualcosa  in attacco e fa scappare Brescia 15-20. Panciocco entra al servizio e agevola il recupero di casa (18-20), ma Cisolla, dopo un’altra difesa del duo Tiberti-Franzoni, interrompe la serie.  Bisi si prende il set ball e  Romanò appoggia in rete il pallonetto. Brescia conduce (21-25).

Candeli passa di potenza, ma il muro di casa torna a toccare tanti palloni e Siena ottimizza le occasioni di contrattacco (9-5). I Tucani ricuciono sul turno dai nove metri di Esposito, che impatta in primo tempo a 14. Ace di Bisi e azione convulsa, chiusa dallo stesso opposto bianco blu che va al break. Due block consecutivi e l’ace di Ciso lanciano l’apparente volata (15-19); invece Siena non si arrende, infila un parziale di 10-2, approfittando dell’ace di Romanò e di quattro errori in attacco di Brescia. Si va al tie break (25-21).

Ace di Esposito (5-6), ma due errori dalla linea di fondo non permettono alla Consoli di scappare. Il centrale bianco blu blocca la pipe di Massari; servizio vincente di Candeli e fallo di Fabroni (8-12). Sembra fatta, ma il finale è assurdo: quarto tocco inesistente rilevato dall’arbitro in campo bresciano e una palla fatta rigiocare quando forse già a terra. Siena aggancia a 12 e i Tucani potrebbero subire il colpo sul piano mentale. L’errore di Romanò invece consegna il primo match ball a Brescia, che chiude al secondo tentativo con un glaciale Esposito (15-13) !

I PROTAGONISTI-

Alberto Cisolla (Gruppo Consoli Brescia)- « Ammetto che non mi aspettavo una tale tenuta di testa. Dobbiamo essere doppiamente contenti stasera, perché, dopo la fatica di Bergamo, non era facile scendere in campo così. C’è da combattere in ogni match, non abbiamo magari giocato la miglior partita in alcune rotazioni in ricezione, ma stiamo sopportando molto meglio i nostri momenti di calo: abbiamo la consapevolezza che possiamo recuperare in qualsiasi condizione di sofferenza ».

IL TABELLINO-

EMMA VILLAS AUBAY SIENA – GRUPPO CONSOLI CENTRALE DEL LATTE BRESCIA 2-3 (25-21, 23-25, 21-25, 25-21, 13-15)

EMMA VILLAS AUBAY SIENA: Fabroni 1, Massari 16, Zamagni 7, Romanò 27, Yudin 17, Barone 10, Crivellari (L), Fantauzzo 0, Fusco (L), Panciocco 0. N.E. Della Volpe, Ciulli, Truocchio. All. Spanakis.

GRUPPO CONSOLI CENTRALE DEL LATTE BRESCIA: Tiberti 2, Galliani 14, Candeli 11, Bisi 19, Cisolla 15, Esposito 16, Tonoli (L), Tasholli 0, Cogliati 0, Franzoni (L), Bergoli 0. N.E. Orlando Boscardini, Crosatti, Ghirardi. All. Zambonardi.

ARBITRI: Merli, Grassia.

NOTE – durata set: 26′, 28′, 28′, 28′, 20′; tot: 130′.

 

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