Settimo sigillo per Bergamo, Reggio Emilia batte ancora Santa Croce

La squadra di Graziosi festeggia nel derby e incrementa il primato. I toscani perdono terreno cadendo ancora per mano della squadra di Mastrangelo. In coda Cantù batte e raggiunge Siena, Ortona si prende tre punti importanti a Mondovì
Settimo sigillo per Bergamo, Reggio Emilia batte ancora Santa Croce© Legavolley/Zani

ROMA- Nelle quattro partite andate in scena stasera per la 12a di ritorno di A2 Maschile prosegue sicura la marcia dell’Agnelli Tipiesse Bergamo che nel derby contro la Gruppo Consoli Brescia centra il settimo successo di fila e consolida il primato. Cade invece la Kemas Lamipel Santa Croce che, in formazione incompleta, si arrende sul campo della ‘bestia nera’ Conad Reggio Emilia. Vittoria al tie break per la Pool Libertas Cantù sul campo dell’Emma Villas Siena. Tre punti che danno speranza salvezza quella centrata dalla Sieco Service Ortona sul campo della Synergy Mondovì.

TUTTE LE SFIDE-

GRUPPO CONSOLI MCDONALD’S BRESCIA – AGNELLI TIPIESSE BERGAMO-

L’Agnelli Tipiesse Bergamo non patisce la sindrome “pancia piena” pur con il primato in banca e inanella la settima perla di fila. Anche a Brescia si chiude 3-0, per la sesta volta nelle ultime sei esibizioni. Il San Filippo è l’ennesima location di spezzoni di pallavolo illuminante con trame di gioco, difese e contrattacchi d’altissimo profilo. Qualche sussulto bresciano a cui la capolista ha sempre saputo far fronte. Di classe e di freddezza. Con le individualità che divengono inarrestabili quando conta. Sintesi che trova la sua trasposizione nel primo periodo. Quando l’Agnelli Tipiesse viaggia 14-6 con il pallino sempre in mano e sembra dominare. Fino a quando un attimo di distrazione consente a Brescia aggancio a 21 e poi il sorpasso (23-22). Come detto però, nei momenti clou, non si fallisce. Terpin, infatti, alla seconda opportunità dopo uno show condiviso con Padura Diaz (7 palloni a testa a segno, rispettivamente 60 e 54%) inchioda il vantaggio. Si rientra e anche Larizza mette gioco e ritmo al suo pomeriggio mentre al resto pensano “gli artisti della palla alta”. Il 17-9 è della consueta “macchina” Pierotti, i cugini cercano ancora di accorciare (18-14) prima dello strappo di Padura Diaz con tanto di muro a uno extra lusso su Cisolla. Per l’immenso schiacciatore veneto la sfida odierna ha rappresentato il sorpasso ad Andrea Zorzi a quota 8244 punti in carriera. Applausi per lui, scroscianti per Bergamo. Che non accenna a placarsi e chiude i conti in assoluta scioltezza. Larizza impallina due volte dai nove metri (14-11, 21-17), i ragazzi di Zambonardi si portano a – 1 (21-20) prima di venir rispediti al mittente da Padura Diaz, da un errore di Mazzone e dalla finezza conclusiva di Finoli. Una “perla” per proseguire la collana.

I PROTAGONISTI-

Gianluca Graziosi (Allenatore Agnelli Tipiesse Bergamo)- « Ci tenevamo a dare continuità ai risultati e soprattutto al gioco. Perché credo sia il modo migliore per preparare la seconda fase del campionato. Arrivare ai play-off con le giuste energie mentali, le giuste sicurezze quest’anno è fondamentale. Per questo oggi ci siamo concentrati sulla prestazione. Perché sappiamo che quando ci esprimiamo su determinati livelli non dico che l’esito sia scontato, ma quantomeno ci sono ottime probabilità di fare risultato. Voglio paragonare questa partita all’andata: con Brescia a Cisano avevamo sofferto tantissimo, era stata una vera e propria battaglia. Vincere in questo modo al ritorno dunque mi fa doppiamente piacere perché significa che stiamo lavorando bene e che stiamo crescendo a dovere ».

Tiziano Mazzone (Gruppo Consoli Brescia)- « Bergamo è un grandissimo team e lo dimostra la classifica. C’è comunque un po’ di rammarico, perché siamo stati capaci più volte di richiudere il gap che loro avevano meritatamente aperto, ma poi non siamo riusciti ad essere più bravi di loro in alcune situazioni e lo abbiamo pagato. Credo che, per la squadra che siamo, possiamo chiedere più a noi stessi e dare più gas in alcuni momenti chiave ».

IL TABELLINO-

GRUPPO CONSOLI MCDONALD’S BRESCIA – AGNELLI TIPIESSE BERGAMO 0-3 (24-26, 19-25, 22-25)

GRUPPO CONSOLI MCDONALD’S BRESCIA: Tiberti 0, Mazzone 11, Patriarca 7, Bisi 13, Cisolla 9, Esposito 6, Togni (L), Crosatti 0, Franzoni (L), Neubert 0. N.E. Ventura, Bettinzoli, Orazi, Scarpellini. All. Zambonardi.

AGNELLI TIPIESSE BERGAMO: Finoli 3, Terpin 14, Larizza 10, Padura Diaz 20, Pierotti 14, Cargioli 4, De Luca (L), Mancin 0, D’Amico (L), Baldi 0. N.E. Abosinetti, Cioffi, Ceccato. All. Graziosi.

ARBITRI: Di Bari, Brunelli.

NOTE – durata set: 30′, 28′, 30′; tot: 88′.

CONAD REGGIO EMILIA - KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE-

Seconda sconfitta consecutiva per la Kemas Lamipel che cade per 3-1 sul campo della bestia nera Conad Reggio Emilia. Poco da fare per i conciari che giocano una gara propositiva e senza paura, ma le assenze di Walla, a casa per un malanno di stagione, e di Fedrizzi inutilizzabile in panchina, sono macigni che pesano enormemente sull’economia del match. Senza le due principali bocche da fuoco, Cezar Douglas inventa una formazione inedita con Arasomwan spostato opposto, Caproni in diagonale con Festi e Ferrini in posto quattro insieme a Colli, sorprendendo ad inizio gara i padroni di casa.

L’incontro inizia con Santa Croce che prova sin da subito a scappare creando un vantaggio di più tre (2-5), la pipe di Cominetti prova a segnare la ripartenza sul punteggio di 4-6; Suraci trova il pareggio sul 9-9 con una diagonale stretta da posto due. Grandissimo ace della Conad Reggio Emilia sul punteggio di 12-13, mentre gli attacchi di Held e i muri di Sesto poi portano le formazioni sul 16-16 con la conseguente richiesta di time out da parte di coach Douglas. L’attacco di Cominetti segna il sorpasso e il primo vantaggio dei reggiani sugli ospiti (20-19), sul punteggio di 22-23 è poi coach Mastrangelo a chiamare time out per richiamare i suoi alla calma ma un muro di Arasomwan chiude le porte e il set ai padroni di casa sul 23-25.

Nell’avvio del secondo set i padroni di casa si attaccano con le unghie e con i denti agli avversari grazie ad un primo tempo di Zamagni (3-4), Sesto segna successivamente l’ottavo punto (8-7). Gli animi del PalaBursi si scaldano e le formazioni si buttano su ogni pallone, un grandissimo turno al servizio di Garnica e gli attacchi di Held e Zamagni mettono in difficoltà gli avversari che sul punteggio di 12-10 chiamano time out, il muro a uno di Held e poi quello di Sesto stoppano gli attacchi avversari costringendo coach Douglas al secondo time out tecnico (16-14). Antonino Suraci segna un vantaggio di più tre che porta le squadre sul punteggio di 20-17, mentre sul punteggio di 23-20 coach Mastrangelo richiede un time out; un errore in battuta avversario segna il 25-21.

Inizio del terzo set che vede la Conad Volley Tricolore in vantaggio sul punteggio di 5-3, con il turno al servizio di Held e con gli attacchi di Cominetti e Suraci, i padroni di casa mantengono e allungano il vantaggio creato (9-5). Santa Croce non molla e recupera il vantaggio creato dai reggiani sino all’11-11 trovando la parità, il servizio si Conad Reggio Emilia mette però in difficoltà la ricezione avversaria trovando anche un ace che vale il 14-11; subito dopo un altro ace di Held per i reggiani (18-14) costringe coach Douglas al time out per richiamare i suoi ragazzi alla calma. Suraci conquista il ventidueesimo punto e manda al servizio Cominetti che trova l’ace del 23-17, la fine del set viene segnata dall’ennesimo ace dello schiacciatore bergamasco in una serie che è risultata letale per Santa Croce (25-17).

Quarto set infuocato con gli ospiti pronti a giocarsi il tutto per tutto (4-6), ma dall’altra parte della rete c’è Suraci pronto a rispondere alla chiamata di capitan Garnica, così la Conad Reggio Emilia trova il pareggio sul 9-9. Zamagni mette nei tre metri due palloni consecutivi che segnano il sorpasso sugli avversari (12-11) e poco dopo la Kemas Lamipel Santa Croce chiama time out sul 15-13; ace di Held vale il diciassettesimo punto (17-14) e poi ci pensa il compagno di reparto Cominetti a trovare il vantaggio di quattro lunghezze, mentre il tabellino segna il 21-17. Time out chiesto da coach Douglas sul punteggio di 22-18, ma la Conad Reggio Emilia sembra inarrestabile e il muro di Sesto e un attacco di Held chiudono la partita sul punteggio di 25-21.

IL TABELLINO-

CONAD REGGIO EMILIA - KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE 3-1 (23-25, 25-21, 25-17, 25-21)

CONAD REGGIO EMILIA: Garnica 7, Held 20, Sesto 10, Suraci 14, Cominetti 17, Zamagni 10, Cagni (L), Catellani 0, Morgese (L), Mian 0, Scopelliti 0. N.E. Marretta, Cantagalli. All. Mastrangelo.

KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE: Acquarone 4, Colli 15, Caproni 10, Arasomwan 10, Ferrini 9, Festi 8, Pace (L), Brucini 0, Sposato 0. N.E. Fedrizzi, Menchetti, Giovannetti, Mannucci. All. Douglas.

ARBITRI: Vecchione, Autuori.

NOTE - durata set: 27', 28', 25', 27'; tot: 107'.

SYNERGY MONDOVÌ - SIECO SERVICE ORTONA-

La Sieco Service Ortona rispetta i pronostici e vince 0-3 con una Synergy Mondovì che, seppur priva di alcuni titolari ha dato del filo da torcere nel primo set di quella che era la loro ultima gara casalinga in Serie A2. Una vittoria apre la porta alle speranze di salvezza della squadra abruzzese che deve attendere l’esito dei recuperi per conoscere il proprio destino.

Ortona, che tendenzialmente è sempre avanti, deve fare i conti nel primo set con una buonissima fase muro/difesa messa in atto dai monregalesi, nonché di una buon avvio del giovane schiacciatore Meschiari proveniente dal settore giovanile. Gara mai veramente in dubbio, con il pallino del gioco sempre in mano ad Ortona che se proprio deve soffrire, lo fa esclusivamente nel primo set quando, come da marchio di fabbrica, spreca per due volte un discreto vantaggio facendosi rimontare prima di concludere il parziale con il minimo scarto. Per fortuna nel secondo set gli Impavidi tornano in campo con il motore già caldo. La squadra di Coach Lanci cresce in ogni fondamentale e Ferrato è in grado di variare molto il gioco ortonese riuscendo egli stesso a mettere a segno ben otto punti. C’era bisogno di una prestazione Super e così è stato. De Paola fa un grandissimo lavoro in difesa e con il suo 67% chiude anche dove il libero Fusco 65% non può arrivare. Super Fabi tocca addirittura il 100% di efficacia in attacco mentre Elia erige un muro insuperabile. Ottime anche le prestazioni di Santangelo e di Pessoa, così come quella di Cappelletti che, entrato come arma segreta per il servizio fa un ace e permette agli ortonesi molte ricostruzioni grazie alle sue battute potenti e ficcanti. L’obiettivo era quello di prendere tre punti da questa trasferta e la missione è compiuta.

Padroni di casa che partono con qualche defezione da quello che dovrebbe essere l’ideale sestetto ideale. L’ex palleggiatore Piazza non scenderà in campo. Parte subito forte la Sieco e va avanti di quattro punti, prima di subire il ritorno dei padroni di casa grazie ad una precisa fase di copertura dei piemontesi che riescono a ricostruire più volte con successo. Non ha bisogno di fermare il gioco Coach Lanci perché i suoi rinsaviscono e riprendono a giocare come devono. Il margine di vantaggio è presto ricostruito. Vantaggio che si riduce ancora nel finale di parziale, grazie ad una super-prestazione di Meschiari e di Arinze.

Nel secondo parziale sono invece i padroni di casa a partire forte. La Sieco è costretta ad inseguire i piemontesi che vanno subito in vantaggio di tre punti. Cresce un po’ il muro di Ortona e Ferrato riesce a servire bene i suoi attaccanti anche quando la palla non arriva troppo pulita. La Sieco riesce quindi a ricucire lo strappo e a trovare anche un buon margine di vantaggio. Vantaggio che crescerà durante tutto il set. Piccola flessione nella parte finale ma è solo questione di gestione. Nessun problema per gli ortonesi.

Il terzo set parte così come il secondo. La Sieco gioca in scioltezza e acquisisce subito un importantissimo vantaggio da gestire. Bene il muro così come la difesa. Ferrato riesce a servire tutti in maniera ottimale e il tabellone elettronico ne è fedele testimone.

Denora, schiera Lusetti in palleggio e Kelvin Arinze opposto. Catena e Caldano al centro, Mazzon e Meschiari sulle bande, Fenoglio libero. La Sieco risponde con Ferrato regista e Santangelo opposto. Capitan Elia e Fabi centrali mentre gli schiacciatori sono Pessoa e De Paola. Libero Fusco.

A dare il via a questa importantissima sfida sarà la formazione di casa con Boscaini. Lungo l’attacco di Elia al centro, padroni di casa in vantaggio 1-0. Pessoa trova il pareggio 1-1. Fuori l’attacco di Arinze 1-2. Fuori il servizio di Lusetti 3-4. Muro di Fabi 3-5. Ancora Fabi attacca forte al centro per il 3-6. Meschiari ha buon gioco sul muro ortonese 4-6. Difende bene Arinze e la Synergy recupera punti 7-7. Sbaglia il servizio Santangelo 8-7. De Paola serve troppo lungo 9-10. Ferrato schiaccia al secondo tocco su un palleggio di Fabi che riceveva una free-ball 9-12. Meschiari tira forte e De Paola non riesce a difendere 11-13. Ancora Meschiari trova il 13-13 con un gran bel lungo linea. Ace per Pessoa 13-15. Muro di De Paola 15-18. Santangelo tira una bella botta dai nove metri, la ricezione della Synergy è in difficolta e Lusetti non riesce a palleggiare bene 15-19. Stavolta va fuori il servizio di Santangelo 16-19. Elia ferma Arinze 16-20. Ancora un muro, stavolta di Ferrato 16-21. Forte la parallela di Pessoa 17-22. Fischiato un fallo di rotazione a Ortona 18-22. Meschiari ferma Santangelo a muro 19-22. Ancora Arinze che trova il mani-out del 20-22. Ace di Catena 21-22. Fuori il servizio di Lusetti 21-24. Mani out di Arinze 22-24. Ancora l’opposto dei padroni di casa annulla un set-point 23-24. De Paola chiude finalmente il set e tira un sospiro di sollievo.

Secondo Set- Tocca alla Sieco servire: ci pensa De Paola. Santangelo pesta la linea dei tre metri, fallo: 1-0. Arinze continua a macinare punti 2-0. Meschiari fa 3-0. Non buona la ricezione di Fusco ma Ferrato la trasforma in un occasione per schiacciare direttamente dentro 3-1. Ace fortunoso di Elia 3-2. Fuori il servizio di Lusetti 4-3. Muro di Pessoa 4-4. Ace di Meschiari 5-4. De Paola trova il mani-fuori d’astuzia 6-6. Muro di Elia 8-9. Ace di Santangelo 8-10. Muro di Ferrato 8-11. Ancora muro, stavolta di Elia 9-13. Cappelletti entra per il servizio al posto di Elia, tira forte ma Mondovì tiene botta, poi il punto arriva da Santangelo 10-15. Pessoa ferma Arinze con un buon muro 10-17. Cappelletti termina il suo lungo turno al servizio con un errore, palla troppo lunga e si chiude il cambio con Elia che torna in campo. De Paola al terzo tentativo porta il punteggio sul 13-20. Arinze, altro punto del gigante monregalese 15-20. Il muro tocca l’attacco di Santangelo 15-21La Synergy è bravissima a ricostruire, il divario si accorcia 17-22. Errore di De Paola al servizio 18-23. Diagonale strettissimo di Pessoa, ancora set-point 18-24. Ferrato fa muro e termina il secondo set  18-25

Terzo Set- Il primo punto di questo parziale è di Elia 0-1. Arinze attacca fuori 0-2. Mani out di Pessoa 0-3. Ferrato in versione bomber fa 1-4. Grandissimo muro di Fabi 1-6. Ace per Arinze 2-7. Primo tempo di Fabi che poi fa anche due ACE 4-11.  Il muro di Arinze sul tocco di Elia vale il 7-13. Entra di nuovo Cappelletti per Elia al servizio. Azzeccata la mossa di Coach Lanci. La ricezione dei padroni di casa va in difficoltà ed è 9-16. Gran muro a uno di Ferrato. Pessoa va con il Mani-Out 9-18 e Cappelletti serve ancora e fa ACE 9-19. Sbaglia il servizio Cappelletti ed esce tra gli applausi 9-21. Pessoa ferma Arinze 10-23. Santangelo trova il punto del mach-point 11-24. De Paola chiude con un mani out 11-25.

I PROTAGONISTI-

Nunzio Lanci (Allenatore Sieco Service Ortona)- «È stata una partita molto difficile dal punto di vista psicologico. Siamo entrati in campo con troppo nervosismo e tanta tensione sulle spalle che ci ha costretti a giocare contratti. Poi per fortuna ci siamo sciolti e siamo andati bene. Dobbiamo attendere i risultati delle gare di recupero ma noi già pensiamo a preparare al meglio l’ultima in casa contro Castellana Grotte. Tornando alla gara di oggi, abbiamo ben interpretato il servizio, siamo riusciti a metterli in difficoltà impedendo una costruzione di gioco pulita. Era una gara che poteva sembrare scontata sula carta, ma vi assicuro che sul campo non è così»

IL TABELLINO-

SYNERGY MONDOVÌ - SIECO SERVICE ORTONA 0-3 (23-25, 18-25, 11-25)

SYNERGY MONDOVÌ: Lusetti 0, Meschiari 10, Caldano 1, Arinze Kelvin 21, Boscaini 3, Catena 0, Mazzon (L), Raffa (L), Camperi 0, Fenoglio (L), Gecchele (L). N.E. Cianciotta, Piazza, Ceban. All. Denora caporusso.

SIECO SERVICE ORTONA: Ferrato 8, Pessoa 13, Fabi 11, Santangelo 11, De Paola 6, Elia 7, Benedicendi (L), Fusco (L), Di Silvestre 0, Cappelletti 1. N.E. Bulfon, Del Fra, Lanci, Molinari. All. Lanci.

ARBITRI: Cavicchi, Santoro.

NOTE - durata set: 27', 24', 18'; tot: 69'.

EMMA VILLAS AUBAY SIENA - POOL LIBERTAS CANTÙ-

Il Pool Libertas Cantù torna dall’insidiosa trasferta di Siena in casa della Emma Villas Aubay con due punti importanti in chiave salvezza. Una partita in salita per i canturini, che hanno perso il primo set per poi ritrovare il gioco nel secondo e nel terzo. Quarto parziale con il vantaggio degli ospiti e il recupero nel finale dei padroni di casa che manda la disfida al quinto. Nel tie-break i ragazzi di Coach Matteo Battocchio conducono dall’inizio alla fine, con brivido per un tentativo di recupero nel finale da parte dei senesi.

Coach Matteo Battocchio schiera Dante Chakravorti al palleggio, Matheus Motzo opposto, Tino Hanži? e Felice Sette schiacciatori, Riccardo Copelli e Federico Mazza centrali, e Luca Butti libero. Coach Paolo Montagnani risponde con Riccardo Pinelli al palleggio, Samuel Onwuelo opposto, Simone Parodi e Marco Rocco Panciocco in banda, Andrea Mattei e Andrea rossi al centro, e Alessandro Sorgente libero.

Il primo set parte con le squadre in equilibrio nel punteggio fino all’errore in attacco di Motzo che concede il primo doppio vantaggio interno (9-7). Un ace di Mazza ed è di nuovo parità a quota 10. Una pipe di Panciocco, un muro di Onwuelo su Motzo, e Coach Battocchio ferma tutto (15-12). Al rientro in campo sono ancora il muro e l’attacco senese a fare la voce grossa, e il coach canturino chiama il suo secondo time-out (17-12). E’ lo strappo decisivo: la Emma Villas Aubay gioca il cambiopalla alla perfezione, resiste ai tentativi di rimonta del Pool Libertas (time-out di Coach Montagnani sul 19-17), e chiude con Mattei (25-20).

Il secondo set inizia in equilibrio, con la Emma Villas Aubay che prova a scappare (8-6, 12-10), ma viene riagguantata subito a 8 e a 12. Panciocco mette a terra la palla del nuovo doppio vantaggio interno (14-12), e rimane invariato fino al muro di Motzo su Parodi che mette il punteggio in parità a quota 18, con Coach Montagnani che vuole parlarci su. Le squadre restano appaiate nel punteggio fino al parziale di 1-4 che ribalta la situazione, e Coach Montagnani chiama il suo secondo time-out (21-23). Al rientro in campo Siena resta alle calcagna di Cantù, e Coach Battocchio vuole parlarci su (23-24). Si torna a giocare e Motzo mette a terra la palla che chiude il parziale (23-25).

A inizio terzo set la Emma Villas Aubay prova a scappare subito aiutata da un errore di Copelli (6-4), ma è lo stesso centrale canturino a mettere a terra il muro su Rossi che vale la parità a quota 10. Nuovo +2 interno a firma Onwuelo e Panciocco (14-12), ma Hanži? rimette tutto pari a quota 14. Onwuelo riporta avanti i suoi, e Coach Battocchio ferma il gioco (16-14). Hanži? attacca out (18-15), ma Motzo riporta sotto i suoi (18-17). E’ l’opposto sardo a mettere tutto in parità a quota 19, e Coach Motagnani ferma tutto. Pinelli mura Sette, e Coach Battocchio vuole parlarci su (21-19). Sembra essere lo strappo decisivo, ma il turno in battuta di Sette ribalta di nuovo la situazione, e Coach Montagnani chiama il suo secondo time-out (22-23). Copelli fa (attacco del 23-24) e disfa (battuta in rete del 24 pari), e si va ai vantaggi, chiusi da un muro di Mazza su Onwuelo (25-27).

Nel quarto set il Pool Libertas parte subito a razzo martellando dai nove metri con Motzo e Hanži?, e un’invasione del muro della Emma Villas Aubay convince Coach Montagnani a fermare il gioco (4-7). Copelli mura Mattei e Motzo mette a terra l’attacco del +5 esterno (5-10). Si continua a lottare palla su palla fino al turno in battuta di Mattei che permette a Siena di accorciare (15-18). E’ poi Ottaviani in attacco a portare sotto i suoi, con Coach Battocchio che vuole parlarci su (17-19). E’ sempre lo schiacciatore senese a trascinare la sua squadra, e mette a terra l’ace a chiusura del parziale di 8-1, con Coach Battocchio a fermare tutto (22-20). E’ lo strappo decisivo: i padroni di casa tengono in cambiopalla e mandano la sfida al tie-break con un attacco di Parodi (25-22).

Nel quinto e decisivo set è il Pool Libertas a partire a razzo trascinata da Hanži?, e Coach Montagnani vuole parlarci su (3-7). Al rientro in campo Motzo continua a martellare dai nove metri, e Cantù allunga (3-9). Ace di Pinelli, e Coach Battocchio ferma tutto (6-10). Si torna a giocare, e Siena accorcia di nuovo (11-13). Copelli mette a terra la palla del match point, e Coach Montagnani chiama il suo secondo time-out (11-14). Al rientro in campo Ottaviani batte in rete e consegna la vittoria ai canturini (12-15).

I PROTAGONISTI-

Matteo Battocchio (Allenatore Pool Libertas Cantù)- « Era una gara molto aperta: loro arrivano da cinque vittorie consecutive, quindi era veramente tosta venire a giocare qua. C’è tanto rammarico perché nel quarto set eravamo avanti 18-13, però io sono orgoglioso del percorso che hanno fatto questi ragazzi. Credo che noi, giocatori, staff, società, paghiamo delle colpe non nostre, delle vicissitudini particolarmente sfortunate che ci sono successe quest’anno, e il rammarico è quello. Adesso siamo matematicamente fuori dai Play-Off, però la prossima partita cercheremo di prendere i punti necessari per la salvezza diretta, perché credo che questa società, questa maglia e questi ragazzi se lo meritino. Io sono molto orgoglioso di loro ».

IL TABELLINO-

EMMA VILLAS AUBAY SIENA - POOL LIBERTAS CANTÙ 2-3 (25-20, 23-25, 25-27, 25-22, 12-15)

EMMA VILLAS AUBAY SIENA: Pinelli 3, Panciocco 14, Mattei 12, Onwuelo 23, Parodi 5, Rossi 7, Tupone (L), Sorgente (L), Ciulli 0, Ottaviani 16. N.E. Agrusti, Iannaccone. All. Montagnani.

POOL LIBERTAS CANTÙ: Chakravorti 3, Sette 8, Copelli 15, Motzo 27, Hanzic 16, Mazza 13, Trovò (L), Salvador 0, Butti (L), Bortolini (L), Floris 1. N.E. Frattini, Pietroni, Princi. All. Battocchio.

ARBITRI: Dell'Orso, Salvati.

NOTE - durata set: 27', 28', 34', 33', 19'; tot: 141'.

I RISULTATI-

Gruppo Consoli McDonald's Brescia - Agnelli Tipiesse Bergamo 0-3 (24-26, 19-25, 22-25)

Conad Reggio Emilia - Kemas Lamipel Santa Croce 3-1 (23-25, 25-21, 25-17, 25-21)

Synergy Mondovì - Sieco Service Ortona 0-3 (23-25, 18-25, 11-25)

Emma Villas Aubay Siena - Pool Libertas Cantù 2-3 (25-20, 23-25, 25-27, 25-22, 12-15)

Cave Del Sole Lagonegro - HRK Diana Group Motta Rinviata

Delta Group Porto Viro - BAM Acqua S. Bernardo Cuneo Rinviata

Ha riposato: BCC Castellana Grotte

LA CLASSIFICA-

Agnelli Tipiesse Bergamo 57, Kemas Lamipel Santa Croce 47, Conad Reggio Emilia 44, BCC Castellana Grotte 41, BAM Acqua S.Bernardo Cuneo 40, HRK Diana Group Motta 32, Cave Del Sole Lagonegro 31, Gruppo Consoli McDonald's Brescia 31, Pool Libertas Cantù 28, Emma Villas Aubay Siena 28, Sieco Service Ortona 26, Delta Group Porto Viro 24, Synergy Mondovì 12.
1 incontro in meno: HRK Diana Group Motta, Cave Del Sole Lagonegro, Delta Group Porto Viro.
2 incontri in meno: BAM Acqua S.Bernardo Cuneo.

IL PROSSIMO TURNO-03/2022 Ore 18.00-

Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo - Synergy Mondovì

HRK Diana Group Motta - Delta Group Porto Viro

Sieco Service Ortona - BCC Castellana Grotte

Pool Libertas Cantù - Gruppo Consoli McDonald's Brescia

Agnelli Tipiesse Bergamo - Conad Reggio Emilia

Kemas Lamipel Santa Croce - Emma Villas Aubay Siena

Riposa: Cave Del Sole Lagonegro

 

 

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