Coppa Italia A2: nell'andata dei quarti ok Grottazzolina, Ravenna, Porto Viro e Brescia

La neo promossa in Superlega formazione di Ortenzi vince a Cantù, i romagnoli espungano Pordenone. Vincono in casa gli uomini di Morato contro Cuneo e quelli di Zambonardi contro Siena
Coppa Italia A2: nell'andata dei quarti ok Grottazzolina, Ravenna, Porto Viro e Brescia© Legavolley

ROMA- L’andata dei quarti di finale di Coppa Italia di A2 Maschile hanno fatto registrare due colpi esterni, quello della neo promossa in Superlega Yuasa Battery Grottazzolina che è andata a vincere in quattro set sul campo della Pool Libertas Cantù e quello della Consar Ravenna che ha espugnato con identico punteggio il palazzetto della Tinet Prata di Pordenone. Due i successi interni, quello della Delta Group Porto Viro che ha vinto 3-1 sulla Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo e quello della Consoli Sferc Brescia che si è imposta al tie break sull’Emma Villas Siena. Le gare di ritorno, con eventuale Golden Set, domenica 5 maggio.

LE QUATTRO SFIDE-

Pool Libertas Cantù-Yuasa Battery Grottazzolina-

Dopo la “sbornia” derivante dalla storica promozione in Superlega al termine di un campionato dominato sin dalla prima giornata, la Yuasa Battery si rituffa sul campo da gioco per onorare il cammino anche nella Del Monte© Coppa Italia, nella sua curiosa ma intrigante veste che vede le gare concentrate tutte al termine della stagione. Grottazzolina vi accede direttamente a partire dai quarti di finale, dove ad affrontarla trova la Pool Libertas Cantù che ha sopravanzato, con un doppio tie break, una coriacea Kemas Lamipel Santa Croce al turno precedente.

Coach Denora schiera la sua formazione migliore, costituita da Pedron al palleggio opposto a Gamba, Ottaviani e Galliani in posto 4, Monguzzi (alla sua ultima partita interna in carriera) con Aguenier al centro, Butti libero. Grottazzolina risponde con Marchiani in cabina di regia opposto a Breuning Nielsen, Fedrizzi e capitan Vecchi in banda, Cubito al centro con Mattei e Marchisio libero, ad alternarsi con Roberto Romiti per la difesa. Spazio dunque anche a chi sin qui ne aveva avuto meno, ma ha comunque grandissimi meriti nel percorso stellare avuto dal team.

Cantù si porta subito a condurre le danze, sfruttando la buona vena di Gamba e di Aguenier, servito spesso da Pedron quando la ricezione glielo permette. Fatica a carburare invece la Yuasa Battery, che nel punto di massimo svantaggio si ritrova sotto di tre lunghezze sul 17-14. Un sussulto grottese permette a Breuning di accorciare le distanze, con il secondo arbitro che vede un tocco in difesa non ravvisato dal suo collega per il 19-18. Impatta a quota 20 la truppa di Ortenzi (oggi febbricitante ma comunque stoicamente in panchina), grazie ad un’invasione di Ottaviani; sorpasso grazie ad un monster block di Mattei su Gamba. Fedrizzi spara out in diagonale regalando il set point ai padroni di casa, ma si fa perdonare col muro del 24 pari; un’invasione a muro di Breuning concede ai “verdi” una nuova occasione per chiudere, Gamba dai nove metri non perdona per il 26-24 finale.

Partenza sprint di Grottazzolina nel secondo set, subito sopra 0-3 nel segno di Fedrizzi; allunga Breuning in mani out per il 2-6, sugli scudi Andrea Mattei che prima butta giù un primo tempo stellare, poi pesca l’ace del 4-10. La fase centrale del set è un po’ confusionaria, Cantù si appoggia tantissimo sulla pipe tanto con Galliani quanto con Ottaviani; capitan Vecchi ristabilisce però le distanze di sicurezza sul 10-16, con una battuta lungolinea che coglie impreparato Magliano, appena entrato in campo. Il primo tempo di Cubito valevole per il 13-19 non è visibile nemmeno al replay, Mattei si conferma il re dei muri e con due block consecutivi fa volare la Yuasa addirittura sul 14-22. Molto bella l’azione del 16-23, prolungata e chiusa ancora una volta da Andrea Mattei, che poi si trasforma in un vero e proprio incubo per la Pool Libertas, murando anche Gamba; chiude subito Fedrizzi in pipe, per un perentorio 16-25.

Subito avanti Grottazzolina in avvio di terzo set, clamoroso il punto del 2-4 chiuso out da Gamba dopo una serie di difese assurde da ambo le parti; bombarda al servizio Breuning per il 2-7, tre gli ace consecutivi per il cannoniere danese. Gamba risponde con la stessa moneta, riportando sotto i lombardi fino al -1, nuovo strappo però per la Yuasa Battery che vola sul 8-13. La battuta di Ottaviani crea scompiglio sul campo grottese, permettendo alla Pool Libertas di accorciare sul 14-16 e costringendo coach Ortenzi al time out; Breuning in mani out ristabilisce il +4. Capitan Monguzzi si prende gli applausi murando Mattei, per poi lasciare spazio al giovane Rossi; Gamba si ritrova addirittura a ricevere il servizio di Mattei e manda fuori il pallonetto seguente per il 17-21, Grottazzolina vede lo spiraglio per chiudere e lo fa con il muro di Cubito su Ottaviani per il 19-25 che porta la Yuasa Battery in vantaggio nel computo dei set.

L’avvio di quarto set vede subito il doppio vantaggio grottese, mentre Cantù si aggrappa a Gamba, molto al di sotto dei suoi standard nel set precedente (soli 2 punti all’attivo per lui). I lombardi invertono il trend del set grazie ad Ottaviani, sugli scudi per il 6-5; controsorpasso Yuasa grazie all’ace di Mattei, Fedrizzi in battuta ed il monster block di Cubito concedono ai grottesi il 10-13. Due errori di Vecchi concedono l’immediata parità alla Pool Libertas, Galliani è piuttosto nervoso e si becca un giallo; ancora Cubito a muro per il break grottese del 16-18, per poi ripetersi sul 19-21. Kristian Gamba si prende la scena prima accorciando le distanze, poi difendendo un bolide di Breuning e contrattaccando per la parità, ed infine siglando il sorpasso con un ace: applausi scroscianti per il valdostano classe 2000 e 23-22, tutto da rifare per la Yuasa. La partita si infiamma, Cantù ci mette tutto quello che può per contrastare gli attacchi grottesi, ma alla fine è proprio un diagonale out di Gamba a chiudere la contesa per un 25-27 che fa continuare a sorridere i ragazzi di coach Massimiliano Ortenzi.

Ricomincia dunque da dove lo aveva terminato il cammino di Grottazzolina, che dopo l’exploit esterno di Siena valso una storica ed indimenticabile promozione in Superlega, archivia con un ulteriore 1-3 l’avversaria di turno. Appuntamento fissato ora per domenica prossima, 5 maggio, sempre alle ore 18 al PalaGrotta, per il return match valevole l’accesso alla Final Four in programma a Cuneo il weekend successivo, ma soprattutto per riabbracciare i campioni che hanno riscritto la storia del volley nel piccolo centro fermano.

I PROTAGONISTI-

Francesco Denora Caporusso (Allenatore Pool Libertas Cantù)- « Alla fine gli abbiamo tenuto testa per tutti i set. Siamo stati bravi nei parziali in cui sono andati via con break importanti e siamo rimasti attaccati alla partita. Va dato atto che loro in questo momento sono veramente forti: non hanno vinto il campionato per caso, e se giocano con spensieratezza e tranquillità lo diventano ancora di più. Hanno delle battute veramente importanti per la categoria, ed è difficile stargli dietro. Serviva una gara perfetta: abbiamo provato a contenerli in ogni modo, ma non è bastato. Ora andiamo a Grottazzolina, e cercheremo la classica ‘mission impossible’ ».

Il tabellino-

POOL LIBERTAS CANTÙ – YUASA BATTERY GROTTAZZOLINA 1-3 (26-24, 16-25, 19-25, 25-27)

POOL LIBERTAS CANTÙ: Pedron 1, Ottaviani 10, Aguenier 8, Gamba 27, Galliani 13, Monguzzi 3, Pellizzoni (L), Magliano 0, Butti (L), Quagliozzi 0, Bacco 0, Picchio 0, Rossi 0. N.E. Gianotti. All. Denora Caporusso.

YUASA BATTERY GROTTAZZOLINA: Marchiani 2, Fedrizzi 16, Cubito 9, Nielsen 30, Vecchi 8, Mattei 11, Lusetti 0, Mitkov 1, Romiti (L), Marchisio (L), Cattaneo 1. N.E. Canella, Ferraguti, Foresi. All. Ortenzi.

ARBITRI: Prati, Cavicchi.

Durata set: 31′, 26′, 27′, 34′; tot: 118′.

Tinet Prata di Pordenone-Consar Ravenna-

All’ottava sfida totale, la sesta di questa stagione, tra Prata e Ravenna, salta il fattore campo. La Consar Ravenna, con una prestazione in crescendo, solida e convincente, conquista il Pala Crisafulli imponendosi per 3-1 e si porta in vantaggio nella serie dei quarti di finale della Del Monte Coppa Italia. Domenica 5, nel match di ritorno al Pala De Andrè, basteranno due set a Goi e compagni per accedere alla final four di Cuneo. Coach Bonitta aveva annunciato alla vigilia di voler dare spazio a chi ha giocato meno e le risposte sono arrivate chiare e forti: Benavidez ha sparigliato le carte negli ultimi due set, chiudendo con 16 punti (3 ace e un muro) e un ragguardevole 63%, con cui eguaglia la sua miglior prestazione stagionale con la maglia di Ravenna, a marzo sempre a Pordenone, Feri è stato determinante al servizio, sempre molto insidioso, e il duo Grottoli-Arasomwan si è fatto sentire con un costante lavoro a muro. La Tinet, che non è riuscita ad azionare il suo potente servizio, si è progressivamente sfaldata e il solo Lucconi (14 punti) ha saputo mantenere una certa continuità di gioco, pur chiudendo col 48% in attacco.

Una defezione per parte in questa prima gara dei quarti di Coppa Italia: Katalan in casa friulana e Bovolenta in quella ravennate. Coach Boninfante schiera Lucconi da opposto e adatta al centro Baldazzi in coppia con Scopelliti. In attacco confermati Petras e Terpin. L’alzatore Alberini e il libero De Angelis completano lo schieramento friulano. Bonitta propone Raptis opposto a Russo e Arasomwan al centro insieme a Grottoli. Feri e Orioli, reduci dalla gara giocata per la Junior League, costituiscono la coppia di schiacciatori, con Goi libero.

Consar subito incisiva: con Feri, Orioli e un ace di Arasomwan prende il primo break (0-3). La Tinet si scuote e, sotto 5-8, trova l’accelerazione giusta: con un muro di Petras completa la rimonta trovando la prima parità a quota 8. E un’invasione a muro determina il primo vantaggio dei padroni di casa (11-10), bravi poi a tenere a distanza Goi e compagni. Lucconi spezza l’equilibrio nel punteggio (16-13) con un attacco che sfugge alla difesa ravennate. Alcune battute sbagliate in serie dalle due squadre introducono all’ace di Petras per il nuovo +3 pratense (21-18). Il muro di Baldazzi frena l’estremo tentativo di rimonta della Consar e accompagna i suoi alla conquista del primo set.
C’è Mancini in regia nella Consar nel secondo set, che parte con un prolungato cambio palla. E’ un servizio vincente di Baldazzi a determinare il primo mini-vantaggio (9-7). Entra Benavidez nella Consar e sempre dai 9 metri arriva la controreplica ravennate con Raptis a fissare la nuova parità a quota 11. Prende quota la squadra di Bonitta che con Benavidez e un ace di Mancini passa a condurre (14-16). Una bordata dai 9 metri di Baldazzi determina la nuova parità (16-16). Nuovo doppio vantaggio per Ravenna e nuovo aggancio da parte della Tinet, che poi si arrende al nuovo scatto ospite (19-21), consolidato da Raptis, decisamente il migliore in questo parziale con 8 punti, con un ace e un muro.
L’inizio del terzo set, con Truocchio per Petras nelle fila della Tinet, e Benavidez per Orioli in casa Consar, è una fotocopia del secondo, con le due squadre punto a punto fino al 5 pari, poi un attacco lungo della Tinet e tre punti consecutivi di Benavidez mandano in fuga la Consar. Scopelliti accusa un problema fisico e coach Boninfante regala il debutto assoluto a Nikol, classe 2007. Mancini sigla l’ace del +5 (7-12). La Tinet ha un sussulto e con il muro e in attacco piazza un parziale di 4-0 con cui si riporta sotto, ma la reazione ravennate è immediata: tre punti di fila e Consar nuovamente a +4 (11-15). Goi e compagni mantengono il controllo del set portandosi in vantaggio 2-1. Chiude un ace di Benavidez, a griffare un set sontuoso (8 punti e 55% in attacco).
Quarto set senza storia. La squadra di Bonitta si porta subito sull’1-4 con i colpi efficaci di Benavidez. La Tinet, con Nikol nello starting six, stacca la spina di fronte al gioco lineare e solido di Ravenna, che continua ad attaccare bene e fare male in battuta, come dimostrano i due ace di fila di Mancini. Feri piazza la tripletta nel finale dai 9 metri a sancire il 3-1 finale proprio mentre Menichini riesce ad entrare in campo e segnare sul calendario il suo esordio.

I PROTAGONISTI-

Marco Bonitta (Allenatore Consar Ravenna)-« Sono contento per la prestazione di quei ragazzi che hanno avuto poche occasioni di mettersi in mostra fino ad ora. Abbiamo provato questo assetto in pochi allenamenti ma tutto sommato ha funzionato. Riproporrò la stessa squadra anche domenica nella gara di ritorno ».

Il tabellino-

TINET PRATA DI PORDENONE – CONSAR RAVENNA 1-3 (25-20, 22-25, 20-25, 12-25)

TINET PRATA DI PORDENONE: Alberini 2, Terpin 11, Baldazzi 7, Lucconi 14, Petras 8, Scopelliti 3, Nikol 0, Aiello (L), De Angelis (L), Iannaccone 1, Truocchio 2. N.E. Pegoraro, Bellanova. All. Boninfante.

CONSAR RAVENNA: Russo 0, Orioli 5, Grottoli 7, Raptis 12, Feri 12, Arasomwan 8, Chiella (L), Goi (L), Mancini 6, Menichini 0, Benavidez 16. N.E. Mengozzi, Bartolucci, Rossetti. All. Bonitta.

ARBITRI: Armandola, Pristerà.

Durata set: 25′, 29′, 31′, 22′; tot: 107′.

Delta Group Porto Viro-Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo-

Il primo round dei Quarti di Coppa Italia se lo prende di forza la Delta Group Porto Viro più concreta e concentrata di una Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo che non riesce a portare a casa più di un set dopo un match costellato di errori al cospetto di una squadra più concreta ed efficace in attacco.

Morato schiera: Garnica palleggio, Barotto opposto, Barone e Zamagni al centro, Tiozzo e Sette schiacciatori; Morgese (L). Cuneo risponde con Sottile palleggio, Jensen opposto, Codarin e Volpato centro, Botto e Dukic schiacciatori; Staforini (L).

I PROTAGONISTI-

Matteo Battocchio (Allenatore Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo)-  « Abbiamo sbagliato troppo, loro in questo momento ci sono superiori sotto quasi tutti gli aspetti, quindi se commettiamo errori diventa difficile. Il rammarico è di giocare punto a punto e poi non appena gli avversari fanno un break, noi si va in difficoltà. Servirà completamente un altro tipo di partita domenica».

Il tabellino-

DELTA GROUP PORTO VIRO – PULISERVICE ACQUA S.BERNARDO CUNEO 3-1 (22-25, 25-16, 25-20, 25-18)

DELTA GROUP PORTO VIRO: Garnica 5, Tiozzo 12, Barone 8, Barotto 21, Sette 12, Zamagni 7, Lamprecht (L), Pedro Henrique 0, Bellei 0, Morgese (L). N.E. Zorzi, Charalampidis, Sperandio, Eccher. All. Morato.

Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 2, Botto 6, Codarin 7, Jensen 22, Dukic 7, Volpato 7, Coppa (L), Gottardo 0, Colangelo 0, Bristot 0, Giacomini 0, Andreopoulos 0, Staforini (L), Cioffi 0. N.E. All. Battocchio.

ARBITRI: Colucci, Cruccolini.

Durata set: 26′, 25′, 25′, 24′; tot: 100′.

Consoli Sferc Brescia-Emma Villas Siena-

Ancora una volta la gara al centro sportivo San Filippo tra Brescia ed Emma Villas Siena, come era avvenuto in regular season e poi nei quarti di finale dei playoff, termina al tiebreak. Questa volta hanno la meglio i lombardi che vincono così la partita di andata della serie dei quarti di finale della Coppa Italia. Il match di ritorno verrà giocato domenica al PalaEstra, a Siena, a partire dalle ore 19.

Brescia si schiera con Tiberti-Klapwijk, Gavilan-Cominetti, Candeli-Erati, Pesaresi. Siena comincia rispone con Nevot-Krauchuk, Pierotti-Tallone, Trillini-Copelli, Bonami

Il match inizia con una veloce messa a segno da Alex Erati. I bresciani si prendono un piccolo vantaggio con il punto break siglato da Klapwijk (5-3). Bene Siena in un paio di circostanze al cambio palla con Matheus Krauchuk, ma Brescia non molla e guidata dal suo opposto tocca il +4: 9-5. Coach Graziosi utilizza anche Martin Coser in difesa. Un muro senese e un attacco out di Cominetti riavvicinano i toscani: 9-7. Non benissimo Siena in questo frangente al servizio mentre Klapwijk continua a guidare l’attacco bresciano e a mettere giù punti: 15-10.

Brescia è presentissima in campo: anche Gavilan schiaccia in maniera vincente (17-10). Krauchuk trova l’incrocio delle righe: 17-11. Due murate di Erati portano il punteggio sul 20-13 in favore dei padroni di casa. Klapwijk mette giù il punto che vale il 25-18.

I lombardi sono guidati da un Klapwijk in versione stellare con 11 punti realizzati e il 77% in attacco.

Alla ripresa del gioco in campo per Siena c’è Sebastiano Milan in banda. Importante il servizio vincente di Matheus Krauchuk e il muro punto di Thomas Nevot, la Emma Villas mette la testa avanti: 10-11. Poi ancora Krauchuk e Milan a segno. Brescia di nuovo in vantaggio nel set con due ace di Klapwijk. Torna in campo Alessio Tallone. La tendenza si inverte di nuovo con un ottimo colpo d’attacco di Krauchuk e con Marco Pierotti che mette a segno un punto break. Ancora Pierotti questa volta con il cambio palla del 20-22. È molto buono l’ingresso dello schiacciatore Federico Pellegrini, che va in battuta e mette in difficoltà la ricezione bresciana. Arrivano due punti di Milan con i quali si chiude il secondo parziale: 21-25.

Inizia bene Siena nel terzo set con un ace di Copelli. E poi prosegue altrettanto bene con attacchi vincenti di Pierotti e Milan e buone giocate al centro di Trillini. L’attacco vincente di Krauchuk vale il punto del 13-15. Brescia torna sulla parità con la murata vincente di Cominetti: 15-15.

Klapwijk poi porta avanti i suoi: 16-15. Gavilan mantiene il vantaggio per i locali: 19-18. Molto importante è il muro di Pierotti sulla schiacciata di Klapwijk: 19-19.

Ancora Gavilan colpisce da posto 4: 20-19. Poco dopo altra azione bellissima, chiusa alla fine dal muro di Trillini: 20-20. Il 21 pari arriva grazie a Krauchuk. Il cambio palla seguente è firmato da Cominetti (22-21), gli risponde Krauchuk (22-22). Due attacchi out di Siena chiudono il set sul 25-22.

Il quarto parziale si apre con ace di Copelli. Poi due murate di Trillini e di Tallone permettono ai senesi di portarsi sul +3: 5-8. Poi è Pierotti a sobbarcarsi il peso dell’attacco senese. È fantastica la serie in battuta di Matheus Krauchuk: l’opposto brasiliano mette a segno due ace e Siena vola via sul 10-14. Siena continua ad avere fluidità in attacco e trova un grande ace da Thomas Nevot: 14-20.

C’è una grande difesa di Bonami su attacco di Klapwijk, Krauchuk ne approfitta e il suo attacco è vincente per il 15-22. Ok la veloce di Copelli: 17-23. La Emma Villas si aggiudica il quarto set 19-25, chiuso da un altro ace di Krauchuk.

Brescia parte forte nel tie break: 5-2. Bene ancora Gavilan, al cambio di campo la squadra di casa è avanti 8-4. Punto break senese con la murata vincente di Riccardo Copelli: 8-6. Attacco vincente di Pierotti: 9-7. Klapwijk invece questa volta manda out il pallone: 9-8. Una battuta di Copelli finisce fuori di pochissimo, viene rivista al video check. Poi Klapwik allunga per i locali: 11-8. La serie in battuta di Cominetti si prolunga fino al 13-8. Brescia si aggiudica il tiebreak 15-10. 

I PROTAGONISTI-

Niels Klapwijk (Consoli Sferc Brescia)- « Una gran bella partita contro una squadra forte. Siamo due team che servono bene e Siena ha un opposto che sta giocando ad altissimo livello. Stavolta abbiamo tenuto la testa in campo nel quinto, abbiamo imparato la lezione rispetto al match di campionato, e abbiamo conquistato una grande vittoria ».

Il tabellino-

CONSOLI SFERC BRESCIA – EMMA VILLAS SIENA 3-2 (25-18, 21-25, 25-22, 19-25, 15-10)

CONSOLI SFERC BRESCIA: Tiberti 0, Gavilan 21, Candeli 9, Klapwijk 28, Cominetti 10, Erati 9, Braghini (L), Ferri 0, Franzoni 0, Mijatovic 0, Pesaresi (L). N.E. Sarzi Sartori, Bettinzoli, Ghirardi. All. Zambonardi.

EMMA VILLAS SIENA: Nevot 2, Tallone 6, Copelli 9, Krauchuk Esquivel 27, Pierotti 16, Trillini 11, Coser (L), Bonami (L), Milan 8, Gonzi 0, Pellegrini 0. N.E. Acuti, Ivanov, Picuno. All. Graziosi.

ARBITRI: Scotti, Venturi.

Durata set: 24′, 28′, 30′, 27′, 18′; tot: 127′.

MVP: Niels Klapwijk (Consoli Sferc Brescia)

 I RISULTATI-

Pool Libertas Cantù-Yuasa Battery Grottazzolina 1-3 (26-24, 16-25, 19-25, 25-27);

Tinet Prata di Pordenone-Consar Ravenna 1-3 (25-20, 22-25, 20-25, 12-25);

Delta Group Porto Viro-Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo 3-1 (22-25, 25-16, 25-20, 25-18);

Consoli Sferc Brescia-Emma Villas Siena 3-2 (25-18, 21-25, 25-22, 19-25, 15-10)

IL PROSSIMO TURNO 05/05/2024 Ore 19.00-

Yuasa Battery Grottazzolina-Pool Libertas Cantù Ore 18.00;

Consar Ravenna-Tinet Prata di Pordenone;

Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo -Delta Group Porto Viro;

Emma Villas Siena-Consoli Sferc Brescia

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