Vittorie per Conegliano, Scandicci, Novara e Busto

Nelle quattro partite della 1a di ritorno giocate stasera le grandi non steccano. Le Campionesse del Mondo espugnano Bergamo, le ragazze di Barbolini travolgono Perugia, quelle di Lavarini passano a Macerata. Le farfalle si prendono i tre punti contro Firenze
Vittorie per Conegliano, Scandicci, Novara e Busto

ROMA- Le grandi protagoniste nelle quattro partite della 1a di ritorno di A1 Femminile. Le Campionesse del Mondo della Prosecco Doc Conegliano ripartono da dove avevano interrotto battendo per 3-0 a domicilio la Volley Bergamo 1991. Brillante prestazione e vittoria per la Savino Del Bene Scandicci a spese della Bartoccini-Fortinfissi Perugia. Successo in quattro set per l’Igor Gorgonzola Novara sul campo della Balducci Macerata. L’ e-Work Busto Arsizio si prende i tre punti contro Il Bisonte Firenze dimostrando di essere in crescita, alle toscane invece non giova, almeno per il momento, l’esordio in panchina di Carlo Parisi. Domani la giornata si chiude con le sfide Cuneo Granda S.Bernardo-Megabox Ond. Savio Vallefoglia e Wash4green Pinerolo-Vero Volley Milano.

TUTTE LE SFIDE-

E-WORK BUSTO ARSIZIO – IL BISONTE FIRENZE-

Inizia nel migliore dei modi il 2023 della UYBA che di fronte ai 1800 spettatori di una caldissima e-work arena sconfigge per 3-0 il Bisonte Firenze. La squadra ospite, presentatasi a Busto Arsizio con il nuovo tecnico Carlo Parisi, super applaudito dal pubblico biancorosso, con Guiducci al palleggio e con Van Gestel nel ruolo di libero, ha provato ad infastidire Olivotto e compagne, ma è stata in partita solamente a tratti. La UYBA, trascinata da una splendida Omoruyi (MVP con 16 punti, tante difese e tre muri), ha retto bene in rice (58%, Zannoni 64%), dando la possibilità a Lloyd di giostrare al meglio il gioco e convinvolgere anche le sue centrali Zakchaiou (13 col 73%) e Olivotto (7). Con Rosamaria a segno 10 volte, Marco Musso ha dato spazio anche a Stigrot dal secondo set: buona la prova della tedesca (5 punti col 50%), dentro per Degradi, autrice di un ottimo primo set.

Per Firenze Herbots la migliore con 15 punti e la solita grinta da vendere.

La E-Work Busto Arsizio in campo con Lloyd – Rosamaria, Olivotto – Zakchaiou, Degradi – Omoruyi, Zannoni (libero).Il Bisonte Firenze parte con Guiducci – Nwakalor, Graziani – Sylves, Herbots – Knollema, Van Gestel (libero)-

Nel primo set Firenze parte aggressiva (Herbots 6 punti nel game) ma la UYBA recupera presto grazie soprattutto a una scatenata Degradi (5 nel set col 50%, 13-9); le farfalle lavorano bene in difesa (ok Omoruyi) e allungano (15-11), sfruttando anche gli errori del Bisonte (18-14). Nel finale la e-work amministra senza problemi e chiude con un un muro di Olivotto e l’attacco di Omoruyi (25-20).
Nel secondo set le farfalle  provano a ribadire il proprio dominio territoriale ma i muri toscani mantengono lo score in equilibrio (7-7); Omoruyi (6 punti nel parziale) è continua da posto 4 e finalizza le difese di Degradi e Zannoni (11-9), Rosamaria ha il braccio caldo (13-11), ma la UYBA regala qualcosa e l’equilibrio non si spezza (14-13 dentro Stigrot per Degradi). Zakchaiou realizza il bel 17-14 sfruttando le super difese di Rosamaria, che firma anche l’ace del 18-14. Nel finale Lloyd si diverte ad imbeccare una frizzante Zakchaiou (5 nel set, 21-16) e la UYBA vola veloce al 25-19 (bomba di Stigrot).
Nel terzo set Parisi prova dal primo minuto Alhassan mentre Musso conferma Stigrot in posto 4; si gioca ancora punto a punto con Zakchaiou ancora brava sottorete (9-8) a rispondere alle bordate di Herbots. Omoruyi attacca con la clava e mura (16-10), spianando la strada alle farfalle: nel finale (dentro anche Battista e Monza) Herbots tenta l’ultimo recupero (21-19), ma la UYBA chiude 25-20.

I PROTAGONISTI-

Rosamaria Montibeller (e-Work Busto Arsizio)- «Un buon inizio, abbiamo lavorato tanto per ripartire bene: abbiamo avuto tante difficoltà all’andata ed era importante cominciare in questo modo. Nonostante i tanti cambiamenti di Firenze siamo state sempre concentrate e in grado di non farla crescere: il Bisonte è una squadra con giocatori importanti e di esperienza ».

Carlo Parisi (Allenatore Il Bisonte Firenze)- « Il risultato forse ci penalizza un po’ troppo: complimenti a Busto per la partita che ha fatto, ma si vedeva che la mia squadra aveva voglia di giocare nonostante lavorasse solo da due giorni con me. Eravamo un po’ di emergenza, ho fatto delle scelte per dare equilibrio alla squadra e credo che l’equilibrio ci sia stato, ma abbiamo fatto tanta fatica a mettere la palla giù in attacco, sia per merito di Busto che per qualche demerito nostro nella scelta dei colpi. A muro-difesa abbiamo del lavoro da fare, però sono fiducioso: ho visto le ragazze motivate, e in parte è normale quando c’è un cambio di allenatore, ma ci sono buone basi. Ora riposiamo un giorno e poi da lunedì si ricomincia a lavorare ».

IL TABELLINO-

E-WORK BUSTO ARSIZIO – IL BISONTE FIRENZE 3-0 (25-20, 25-19, 25-20)

E-WORK BUSTO ARSIZIO: Battista 1, Degradi 6, Lloyd 3, Monza, Rosamaria 10, Lualdi ne, Strigrot 5, Colombo, Olivotto 7, Zannoni (L), Omoruyi 16, Zakchaiou 13, Bressan ne. All. Musso

IL BISONTE FIRENZE: Alhassan 2, Sylves 1, Herbots 15, Lotti ne, Guiducci 3, Van Gestel (L), Panetoni ne, Knollema 3, Adelusi, Graziani 8, Nwakalor 9, Lapini. All. Parisi

ARBITRI: Cavalieri, Giardini

MVP: Loveth Omoruyi (e-Work Busto Arsizio)

Spettatori: 1800

VOLLEY BERGAMO 1991 – PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO-

La pratica Volley Bergamo 1991 non era delle più semplici per la Prosecco Doc Conegliano. Le tante ex si sono dimostrate agguerrite, ma tutta la squadra orobica si è confermata anche contro le campionesse del Mondo, ribadendo meritatamente il titolo di rivelazione del campionato. Wolosz e compagne ancora una volta nonostante un po’ di “ruggine” da smaltire si sono però dimostrate ciniche e compatte nei momenti decisivi, portando a casa la vittoria e confermando il primato solitario in campionato.

I sestetti: Bergamo in campo con Gennari-Da Silva, Lanier-May ,Butigan-Stufi, libero Cecchetto. Per coach Santarelli subito dentro Wolosz-Haak, Gennari-Plummer, Squarcini-Fahr, libero De Gennaro.

Primo set con grande fisicità da entrambe le parti, i tifosi gialloblù arrivati nel glorioso PalaIntred trascinano la squadra che trova buoni spunti con la Gennari gialloblù brava a colpire in attacco (2-4). Bergamo con la potenza di Lanier e May che sparano forte con coraggio trova il +2 (6-8), ma le Pantere reagiscono con il muro, prima Haak e poi Plummer creano i presupposti per il sorpasso. L’ “altra” Gennari, la ex gialloblù Giulia, duella con capitan Wolosz accelerando il ritmo, arrivano un paio di errori in attacco delle venete e la partita resta punto a punto fino al tentativo di break della mancina Lorena Da Silva che con i suoi aces porta Bergamo a +2 (13-11).  Le padrone di casa insistono e continuano a spingere (16-13), time out di coach Santarelli che chiede di alzare il ritmo. Le parole del coach campione del mondo, da pochi giorni CT della Turchia dopo l’iride con la Serbia, hanno l’effetto voluto sulla band gialloblù: d etto-fatto, parziale 5-0 e Plummer sigla con una raffica il doppio sorpasso: 16-18. E’ Kathryn Plummer ( 7 punti nel set con il 60% in attacco) il terminale del primo parziale, brava anche in battuta, poi si rivede anche Isabelle Haak (7 anche per lei) e la Prosecco DOC Imoco vola via. “Kat” bombarda da ogni posizione, ora è Bergamo a chiedere time out perchè il parziale è diventato 8-1 (17-21). Le orobiche ci provano, ma a ricacciarle indietro è il primo punto dopo tanti mesi di Sarah Fahr (19-22). Con la saggia guida di De Gennaro e Wolosz le Pantere riescono a chiudere nonostante i guizzi di Stufi e compagne: 21-25 con il punto finale di Plummer “The Hammer”.

Nel secondo set il Volley Bergamo 1991 continua a giocare con entusiasmo, Lorena in battuta e Lanier in contrattacco scatenano l’entusiasmo di un palasport pieno per la visita delle campionesse del Mondo. La Prosecco DOC Imoco però non si scompone, sistema il muro-difesa, De Gennaro e Alessia Gennari fanno un grande lavoro e Conegliano prova la prima spallata, l’ex orobica mura, Haak spacca ed è 5.8. Un’altra ex, la croata Bozana Butigan si fa baluardo e mura il -1 che riapre i giochi. Le due Gennari danno ancora spettacolo nella fase centrale del set, una con difese e attacchi da manuale, l’altra spingendo il gioco per le sue attaccanti. Le Pantere hanno mille armi e lo sa capitan Wolosz che ora innesca Federica Squarcini che, gasata dai successi in attacco, va in battuta e spara due bordate incontenibili: 9-13 e time out bergamasco.  La battuta continua a dare frutti, sintomo che le gialloblù hanno accelerato, capitan Wolosz piazza l’ace del +5, poi inventa due gioielli per Fahr (3 punti nel set per Sarah) e Plummer che rispondono presenti: le Pantere aumentano il vantaggio, 10-17 e coach Santarelli…chiama time out per perfezionare alcuni meccanismi. Coach Micoli getta nella mischia un’altra ex, Emma Cagnin, Conegliano ha Cook in seconda linea e una Haak poco appariscente, ma essenziale (6 punti con il 60%!). Squarcini continua il suo ottimo set e mura, Gennari idem con il pallonetto e la Prosecco DOC Imoco vola via decisa (16-22). Entra anche l’ultima ex, Giorgia Frosini, ma le campionesse d’Italia chiudono 17-25 con il 6° punto di Federica Squarcini, infallibile (3/3 in attacco). Conegliano avanti 2-0.

Nel terzo parziale Robin De Kruijf prende il posto di Sarah Fahr dopo due set di ottimo rodaggio per la centrale toscana. I tifosi gialloblù continuano a far sentire il loro entusiasmo alle Pantere, mentre Lanier prova a spingere Bergamo che non vuole mollare. La Prosecco DOC Imoco senza strafare gioca con cinismo e grande capacità di tenere il controllo della situazione nonostante le fiammate di Lanier e Butigan. Plummer spinge e con lei le Pantere avanzano (3-7), entra Frosini per Lorena. Conegliano ha una De Gennaro che dimostra di non risentire dell’imminente compleanno, anzi, tra difese e tocchi di precisione la Moki nazionale dà spettacolo e le Pantere tengono il vantaggio (9-11). Lanier continua a lanciare frecce avvelenate esaltando il pubblico di casa che esplode sul muro del -1 di Frosini (11-12). Isabelle Haak, l’MVP del Mondiale, fa vedere classe e potenza, ma Bergamo resiste (13-15). Anche Frosini con un paio di colpi impedisce a Wolosz e compagne di scappare, poi ancora Lanier con attacchi e servizi (19-21). Capitan Wolosz si affida a Plummer (12 punti) che martella, ma la gara si infiamma e la Prosecco DOC Imoco si innervosisce sbagliando qualcosa di troppo: si entra nelle ultime curve con la parità (22-22). Frosini sorpassa per Bergamo con un muro, il PalaIntred si infiamma e ci sono contestazioni e video check praticamente ad ogni azione: due di seguito premiano Bergamo, 24-22. Il primo set ball lo annulla Haak, nella seconda occasione De Kruijf firma nel momento più opportuno il suo primo punto del match: 24-24. Il ribaltamento improvviso  porta una super Haak (“Bella” MVP anche stasera con 9 punti nel set e 22 totali, 52% e 2 muri) a regalare il 24-25, poi il 25-26. Bergamo regge entrambe le volte, ma le difese di Moki De Gennaro sono decisive, la palla non cade mai fino all’errore delle padrone di casa. Alla fine chiude De Kruijf, due punti nel set, tutti decisivi: 26-28 il finale per il meritato 3-0 della Prosecco DOC Imoco Conegliano.

I PROTAGONISTI-

Giorgia Frosini (Volley Bergamo 1991)- « E’ stata una bella battaglia, credo che i tanti tifosi che hanno riempito le tribune oggi  ci abbiano visto lottare su ogni palla. Ci siamo tenute agganciate in tutti i set, ma nei finali ci è mancata la lucidità per fare il sorpasso  e per chiudere in nostro favore ».

Alessia Gennari (Prosecco Doc Conegliano)- « Abbiamo ripreso l’anno nuovo con una vittoria, era quello che ci serviva. Dobbiamo riprendere un po' di ritmo. Siamo state un po' incostanti questa sera, abbiamo commesso qualche errore di troppo ma venivamo da una settimana in cui abbiamo lavorato tanto e dunque è giusto così. Il mese di gennaio sarà lungo e impegnativo e dunque era giusto iniziare così ».

IL TABELLINO-

VOLLEY BERGAMO 1991 – PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO 0-3 (21-25,17-25,26-28)

VOLLEY BERGAMO 1991: Partenio ne, Stufi 8, Cagnin 1, G.Gennari , Lanier 9, Butigan 7, Lorena Da Silva 8, Cecchetto (L), May 4, Frosini 6, Turla’ ne, Cicola,  Bovo ne. All. Micoli.

PROSECCO DOC CONEGLIANO: Robinson-Cook, Lubian ne, Wolosz 3, Plummer 12, Gray ne. Squarcini 7, Haak 22, De Gennaro (L), A.Gennari 8, Pericati ne, De Kruijf 2, Fahr 4, Carraro ne. All.Santarelli

ARBITRI: Rossi e Caretti

NOTE:Durata set: 26′,24′,36′

MVP: Isabelle Haak (Prosecco Doc Conegliano)

Spettatori: 4000 (sold out)

CBF BALDUCCI HR MACERATA – IGOR GORGONZOLA NOVARA-

Si apre con una vittoria esterna da tre punti il 2023 della Igor Volley, vittoriosa a Macerata in quattro set grazie alle prestazioni “monstre” in attacco di Kenia Carcaces (45% di efficienza e 23 punti) e Anna Danesi (66% di efficienza e 19 punti). Da segnalare anche i 23 punti di Ebrar Karakurt (premiata MVP del match) e il secondo esordio in azzurro di Carlotta Cambi, che si è divisa la gestione della squadra con Ilaria Battistoni.

Macerata in campo con Malik opposta all’ex Dijkema, Molinaro e Aelbrecht centrali, Fiesoli e Abbott schiacciatrici e Fiori libero; Igor con Battistoni in regia e Karakurt in diagonale, Chirichella e Danesi al centro, Bosetti e Carcaces in banda e Fersino libero.

L’errore di Karakurt vale il primo break (3-1) ma Carcaces ricuce e sorpassa con tre punti in fila (3-4) e Novara allunga con il muro di Chirichella su Malik (5-7) e poi con il pallonetto di Karakurt (10-13) che costringe Macerata al timeout. Karakurt spara in rete (12-13), Danesi inchioda una palla vagante (14-18) e Carcaces a muro ipoteca il parziale sul 17-22 mentre due ace di Molinaro riaprono la contesa sul 20-22. Karakurt in parallela conquista il set ball (20-24), Carcaces al secondo tentativo chiude i conti sul 21-25.

Riparte bene Macerata con Abbott (4-2) e Molinaro (8-6) ma Novara ribalta tutto con uno 0-5 propiziato da Danesi a rete (8-10) e dal muro di Karakurt per l’8-11; l’opposto turco mette a segno anche la palla del 10-14 e quella dell’11-16 in attacco, dopo l’ace di Carcaces (11-17) Lavarini offre il debutto a Cambi che serve subito l’altra neoentrata Ituma (per lei 3 punti e 100% in attacco nel match) per il 12-19. Danesi scappa in primo tempo (13-20), Carcaces a muro avvicina il traguardo (14-22) e questa volta è Karakurt a chiudere il parziale con la diagonale del 18-25.

Novara riparte con Cambi in sestetto, Macerata alza il ritmo e dopo la fast di Chirichella (6-6) scappa con il muro di Molinaro (8-6) e il maniout di Malik, che vale l’11-7. Carcaces tiene a galla le sue concretizzando una gran difesa di Fersino e Karakurt (di piede!) per il 13-10, Molinaro scappa di nuovo con l’ace del 16-10 ma la solita Carcaces fa quattro punti in fila e riporta le sue in gioco sul 16-15. Il turno in battuta di Karakurt porta addirittura Novara avanti sul 16-17, con la turca che firma anche il 20-22 dopo una difesa di Cambi e Danesi che sembra far scorrere i titoli di coda con il muro del 20-23. La stessa Danesi conquista il match ball (primo tempo, 22-24) ma dopo l’attacco a segno di Abbott (23-24), Novara butta via tutto: Karakurt spara out (24-24), Bosetti subisce l’ace del 25-24 e Chirichella invade sull’attacco avversario che vale il 26-24 e che, di fatto, prolunga il match.

Sulle ali dell’entusiasmo, Macerata sfrutta il servizio di Dijkema per portarsi subito 4-0 ma, dopo il timeout di Lavarini, le azzurre ribaltano tutto con uno 0-8 di parziale sul servizio di Bosetti (4-8) propiziato anche da qualche errore avversario di troppo. Macerata torna in gioco (7-8) e dopo il primo tempo di Danesi (11-13) Malik ricuce lo strappo (13-13), mentre è ancora la centrale azzurra a trovare il break del 14-16 con un primo tempo e un servizio vincente. Ituma entra e va a segno a muro (15-18), poi trova le diagonali del 16-20 e del 18-22, ben imbeccata dalla rientrante Battistoni; la chiusura, invece, è tutta di Danesi che prima conquista il match ball in primo tempo e poi lo concretizza a muro, per il 18-25.

I PROTAGONISTI-

Ebrar Karakurt (Igor Gorgonzola Novara)- « Siamo soddisfatte per la vittoria, è stato importante iniziare l’anno così con tre punti importanti, contro una squadra, Macerata, cui faccio i complimenti per aver disputato un’ottima partita. Ci aspetta una settimana importante, con una sfida molto tosta e delicata in Champions League, contro il Vakifbank Istanbul ».

Laura Dijkema (CBF Balducci HR Macerata)- « Mi dispiace di non aver raggiunto il tie break perchè abbiamo giocato davvero bene stasera e siamo arrivate molto vicine a prendere almeno un punto da una sfida contro una grande squadra come Novara. Sono triste per questo ma soddisfatta della prestazione della squadra, ora guardiamo con fiducia ai prossimi impegni ».

IL TABELLINO-

CBF BALDUCCI HR MACERATA – IGOR GORGONZOLA NOVARA 1-3 (21-25 18-25 26-24 18-25)  

CBF BALDUCCI HR MACERATA: Aelbrecht 3, Dijkema 3, Fiesoli 8, Molinaro 10, Malik 18, Abbott 15, Fiori (L), Cosi, Ricci, Okenwa. Non entrate: Quarchioni, Poli, Chaussee, Napodano (L). All. Paniconi.

IGOR GORGONZOLA NOVARA: Battistoni, Bosetti 5, Danesi 19, Karakurt 23, Carcaces 24, Chirichella 5, Fersino (L), Ituma 4, Cambi, Bresciani. Non entrate: Varela Gomez (L), Giovannini, Bonifacio, Adams. All. Lavarini.

ARBITRI: Canessa, Chiriatti.

NOTE –Durata set: 30′, 22′, 29′, 22′; Tot: 103′.

MVP: Ebrar Karakurt (Igor Gorgonzola Novara)

Spettatori: 827

SAVINO DEL BENE SCANDICCI – BARTOCCINI-FORTINFISSI PERUGIA-

La Savino del Bene Scandicci rispetta i pronostici e s’impone agilmente contro la Bartoccini-Fortinfissi Perugia vincendo 3-0 in poco più di un’ora di gioco (25-13 25-17 25-19 i parziali.

Il primo set parte con Scandicci subito incisiva trascinata dalle giocate di Alberti ed Antropova, sul 9-4 Bertini ferma gioco per un minuto. Il margine aumenta invece che diminuire ed allora sul 15-5 Perugia usa il suo ultimo stop. Al rientro dal time-out il turno a servizio della ex Di Iulio è devastante e porta le padrone di casa sul 19-5, la Bartoccini-Fortinfissi ha un moto d’orgoglio ed infila 3 punti consecutivi divisi tra Lazic e Nwakalor (19-8) ma c’è poco da fare, il margine è ampio e Scandicci amministra, ad espletare le formalità ci pensa Belien che sfondando il muro perugino ferma il set sul 25-13.

Nel secondo set Scandicci prova a fare la lepre (3-0) ma le umbre restano concentrate e sull’8-8 tornano in parità con Gardini, la situazione di equilibrio però dura poco, Antropova e Ting iniziano mettere punti sempre più insidiosi e sul 14-10 Bertini chiama lo stop. L’emorragia di punti si arresta ma Scandicci è in gestione e quando il vantaggio riprende ad aumentare con due break consecutivi (21-15) è tempo di chiamare anche il secondo minuto di sospensione. La Bartoccini-Fortinfissi prova ad accorciare ma anche un’interpretazione del video-check poco chiara non aiuta e Belien si ritrova in mano la palla del set-point (24-17) dai nove metri, senza paura la belga lascia partire un servizio teso che mette in crisi la ricezione di Gardini e regala il primo punto classifica conquistando il parziale sul 25-17.

Anche il terzo set mostra una Scandicci subito incisiva portarsi sul 3-0, le umbre stavolta non riescono a compensare il margine e gradualmente il margine delle padrone di casa aumenta, Bertini sul 10-5 chiama il time-out per cercare d’invertire la tendenza, la svolta non avviene e sul 13-5 il gioco si ferma ancora una volta perché la panchina perugina vuole provare il tutto per tutto. Perugia prova la reazione con Gardini e Nwakalor e per non rischiare nulla anche Barbolini sul 20-15 chiama il primo time-out del match, le sue ragazze tornano subito in riga e Belien ancora una volta s’incarica di chiudere il set con il mani-out del 25-19 che vale anche il 3-0.

 I PROTAGONISTI-

Massimo Barbolini (Savino Del Bene Scandicci)- « I punti sono sempre importanti che arrivino con Conegliano o con squadre di più bassa classifica. Non era facile ritrovarsi dopo una sosta così lunga, le ragazze sono state brave e abbastanza attente ad adeguarsi a quello che propone l’avversario. Nel terzo set abbiamo commesso un po’ troppi errori ma ci sta perchè durante la sosta abbiamo lavorato duro anche fisicamente. Adesso abbiamo questo appuntamento in Croazia che non è affatto scontato anche perchè non conosciamo molto delle nostre avversarie ma ci faremo trovare pronte: abbiamo una rosa profonda e sicuramente nelle prossime settimane tutte le ragazze avranno occasione di dare il loro contributo ».

Anastasia Guerra (Bartoccini Fortinfissi Perugia)- « Per noi sicuramente non era questa una gara cruciale visto il grande livello dell’organico di Scandicci ma lo sarà quella della prossima settimana, sapendo quanto fossero differenti i valori in campo per noi è stato più che altro un test che ci è servito per ritrovare il ritmo gara. Ora inizieremo a lavorare da lunedì per arrivare al meglio alla gara di sabato sera contro Macerata, con il nuovo anno ci aspettiamo qualcosa in più a livello di risultati e lavoreremo per riuscirci ».

 IL TABELLINO-

SAVINO DEL BENE SCANDICCI – BARTOCCINI-FORTINFISSI PERUGIA 3-0 (25-13 25-17 25-19)

SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Pietrini 10, Alberti 8, Antropova 15, Ting 13, Belien 10, Di Iulio 1, Castillo (L). Non entrate: Shcherban, Washington, Mingardi, Guidi, Gamba (L), Angeloni, Sorokaite.
Allenatore Barbolini.

BARTOCCINI-FORTINFISSI PERUGIA: Nwakalor 4, Lazic 10, Gardini 10, Polder 4, Avenia, Guerra 6, Armini (L), Samedy 5, Galic, Provaroni, Rumori. Non entrate: Bartolini. Allenatore Bertini.

ARBITRI: Serafin, Piperata.

Durata set: 22′, 26′, 26′; Totale: 74′.

MVP: Elena Pietrini (Savino Del Bene Scandicci)

Spettatori: 800

I RISULTATI-

Volley Bergamo 1991-Prosecco Doc Imoco Conegliano 0-3 (21-25, 17-25, 26-28)

Cbf Balducci Hr Macerata-Igor Gorgonzola Novara 1-3 (21-25, 18-25, 26-24, 18-25)

Wash4green Pinerolo-Vero Volley Milano Si gioca domani

Trasportipesanti Casalmaggiore-Reale Mutua Fenera Chieri 2-3 (25-19, 19-25, 17-25, 25-20, 12-15) Giocata ieri

E-Work Busto Arsizio-Il Bisonte Firenze 3-0 (25-20, 25-19, 25-20)

Cuneo Granda S.Bernardo-Megabox Ond. Savio Vallefoglia Si gioca domani

Savino Del Bene Scandicci-Bartoccini-Fortinfissi Perugia 3-0 (25-13, 25-17, 25-19)

LA CLASSIFICA-

Prosecco Doc Imoco Conegliano 38 (13 – 1); Savino Del Bene Scandicci 35 (11 – 3); Vero Volley Milano 31 (11 – 2); Igor Gorgonzola Novara 31 (11 – 3); Reale Mutua Fenera Chieri 29 (10 – 4); Trasportipesanti Casalmaggiore 23 (7 – 7); Volley Bergamo 1991 20 (6 – 8); E-Work Busto Arsizio 18 (6 – 8); Cuneo Granda S.Bernardo 15 (6 – 7); Megabox Ond. Savio Vallefoglia 15 (5 – 8); Il Bisonte Firenze 14 (4 – 10); Bartoccini-Fortinfissi Perugia 7 (2 – 12); Wash4green Pinerolo 6 (2 – 11); Cbf Balducci Hr Macerata 6 (2 – 12).

IL PROSSIMO TURNO- 15/01/2023 Ore 17.00-

Megabox Ond. Savio Vallefoglia – Savino Del Bene Scandicci

Prosecco Doc Imoco Conegliano – E-Work Busto Arsizio

Reale Mutua Fenera Chieri – Cuneo Granda S.Bernardo Si gioca il 14/01/2023 Ore 19.00

Vero Volley Milano – Trasportipesanti Casalmaggiore Ore 18.30

Il Bisonte Firenze – Volley Bergamo 1991

Igor Gorgonzola Novara – Wash4green Pinerolo Si gioca il 14/01/2023 Ore 19.30

Bartoccini-Fortinfissi Perugia – Cbf Balducci Hr Macerata Si gioca il 14/01/2023 Ore 20.30

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