Scandicci, Chieri e Pinerolo protagoniste negli anticipi della 6a di ritorno

La formazione di Barbolini consolida il secondo posto superando Macerata, quella di Bregoli stappa lo champagne per la vittoria nel derby contro Novara, quella di Marchiaro vince lo scontro diretto contro Perugia e rilancia le proprie ambizioni di classifica
Scandicci, Chieri e Pinerolo protagoniste negli anticipi della 6a di ritorno© Legavolley Femminile

ROMA- Tre anticipi della 6a di ritorno i cui risultati rivestono fondamentale importanza per la classifica. La Savino Del Bene Scandicci centra contro la Cbf Balducci Hr Macerata la 21a vittoria stagionale, la 15a in campionato, e consolida il secondo posto alle spalle della Prosecco Doc Conegliano. La Reale Mutua Fenera Chieri trionfa nel derby contro l’Igor Gorgonzola Novara e opera il sorpasso prendendosi il quarto posto a spese della formazione di Lavarini. La  Wash4green Pinerolo va sotto un set contro la Bartoccini Perugia poi si prende di forza tre punti d’oro per la salvezza vincendo di slancio i tre parziali successivi.

LE TRE SFIDE-

SAVINO DEL BENE SCANDICCI – CBF BALDUCCI HR MACERATA-

21 vittoria, grande baldoria! La Savino Del Bene Volley batte 3-1 la CBF Balducci HR Macerata, conquistando il ventunesimo successo stagionale e il quindicesimo successo da tre punti del suo campionato.

Vittoria costruita in rimonta per la squadra di coach Barbolini, che si è trovata costretta ad inseguire dopo aver concesso il primo set. Macerata, fanalino di coda della classifica, ha infatti sorpreso la Savino Del Bene Volley nella prima frazione, imponendosi per 20-25.

Nei tre set successivi è arrivata la rimonta della formazione di Barbolini. Pareggiato il risultato dell’incontro con il 25-17 di secondo set infatti, la Savino Del Bene Volley si è aggiudicata anche il terzo con il punteggio di 25-17. La gara si è poi conclusa con il 25-20 del quarto set, con la Savino Del Bene Volley che si è presa la quinta vittoria consecutiva tra campionato e CEV Cup.

Massimo Barbolini schiera una formazione titolare con Di Iulio al palleggio, Antropova come opposto, Washington e Alberti come centrali, Pietrini e Shcherban in banda, con Merlo come libero titolare.

Coach Paniconi risponde con un 6+1 composto da Dijkema al palleggio, Malik da opposto, Cosi e Aelbrecht come centrali, Abbott e Fiesoli in banda e Fiori come libero.

La gara si apre con una lunga fase punto a punto. Macerata costruisce il primo break andando avanti di due lunghezze (5-7), ma la Savino Del Bene Volley trova il pareggio ed il primo vantaggio grazie a due punti consecutivi di Antropova (9-8). La sfida rimane equilibrata e Macerata ritrova due punti di vantaggio grazie a due errori della Savino Del Bene Volley (12-14). Barbolini ferma la gara con un time out, ma la sfida rimane complicata per la Savino Del Bene Volley, che infatti scivola sul -3 con il 16-19 firmato da Malik. I punti di vantaggio delle ospiti diventano quattro, con il 17-21 segnato da Fiesoli che obbliga Barbolini ad un nuovo time out. Nonostante il tentativo di rimonta della Savino Del Bene Volley, la prima frazione di gioco la conquista Macerata con il 20-25 messo a terra da Fiesoli.

L’apertura del secondo set ricalca quella della prima parte di gara, ma stavolta è la Savino Del Bene Volley ha balzare al comando (7-4). Coach Paniconi chiama un time out per la sua Macerata e la sua squadra, al ritorno in campo, accorcia con Fiesoli (8-7). La Savino Del Bene Volley risponde prontamente con tre punti consecutivi: Antropova, Alberti e Shcherban segnano in rapida successione e portano il risultato sull’11-7. Sotto di quattro punti Macerata spende il secondo time del set, ma il vantaggio della Savino Del Bene Volley non accenna a diminuire e anzi Antropova realizza il +5 (13-8). Macerata cerca di riavvicinarsi ed arriva fino al 16-13, ma la Savino Del Bene Volley scrive nuovamente +5 con il devastante muro del 18-13 messo a referto da Antropova. Il gap si amplia ulteriormente con l’attacco in primo tempo di Alberti (21-15) e con la schiacciata di Antropova (22-15). Il vantaggio della Savino Del Bene Volley arriva anche sul +8 con un muro di Washington (24-16) e poco dopo il set si chiude con il mani out di una Shcherban che segna il 25-17 e pareggia il conto dei set sull’1-1.

Savino Del Bene Volley subito in fuga dai primi scambi del terzo set. L’ace del 4-0 realizzato da Antropova obbliga al time out coach Paniconi, ma al rientro in campo l’allungo della squadra di Barbolini non si arresta e la Savino Del Bene Volley tocca il +6 (7-1). Macerata prova ad accorciare e prima arriva sul 12-8 e poi addirittura sul 14-11. Barbolini ricorre ad un “tempo” e la pausa fa bene alle sue ragazze: Antropova e Pietrini infatti ristabiliscono il + 6 (17-11). Coach Paniconi ricorre ad un time out, ma l’andamento del set non cambia e la Savino Del Bene Volley si prende anche la terza frazione con il risultato di 25-17.

Anche in apertura di quarto set la Savino Del Bene Volley piazza l’allungo: 4-1 firmato da Shcherban e Macerata spende il time out. La formazione di coach Paniconi si riavvicina fino al 4-3, ma la Savino Del Bene Volley sprinta ancora e torna avanti di tre punti con l’ace di Antropova (7-4). Macerata prova ad arginare l’avanzata delle ragazze di Barbolini e sul 12-7 coach Paniconi chiama un nuovo time out. Dopo la pausa Macerata è un’altra squadra e riesce a rimontare fino al 13-11, tanto che stavolta tocca a Barbolini fermare il set. Macerata arriva al pareggio con il 13-13 firmato da Cosi con un ace e successivamente la squadra di Paniconi si porta in vantaggio con il 14-15 realizzato da Aelbrecht. Barbolini decide che è arrivato il momento di mandare in campo Zhu Ting, fino a quel momento tenuta a riposo, e la schiacciatrice cinese si fa subito trovare pronta segnando il 15-15. Washington piazza il muro del sorpasso (16-15), mentre è proprio Zhu a segnare il 17-15 e il 20-15, entrambi su ace. Macerata torna in scia, “arrampicandosi” fino al 21-18, ma Pietrini con un attacco ed un muro, sigla il +5 (23-18). Macerata torna sul -3, ma la Savino Del Bene Volley si aggiudica il quarto set e la partita con il decisivo 25-21 messo a segno da Antropova.

I PROTAGONISTI-

Massimo Barbolini (Allenatore Savino Del Bene Scandicci)- « Stasera abbiamo conquistato tre punti, non giocando bene. Non possiamo, come successo nel quarto set, metterci da sole in difficoltà. Dobbiamo avere rispetto per le avversarie, ma nella quarta frazione siamo passati dal 13-8 per noi al 15-14 per loro, concedendo molto. Con squadre di livello più alto questo tipo di errori finisci con il pagarli. Oggi siamo riusciti a recuperare, ma non è detto che sempre ci riesca. Con le due ultime della classe abbiamo preso sei punti, soffrendo un po’ più del previsto. Ogni tanto però si deve anche fare un po’ di turn over, ma dobbiamo stare attenti, perchè quando tutti i meccanismi non sono rodati al meglio, ci sono errori ed imprecisioni. Detto questo abbiamo ottenuto tre punti ancora, domani partiremo per la Germania, dove affronteremo il Potsdam nella gara d’andata dei quarti di CEV Cup ».

Luca Paniconi (Allenatore Balducci Macerata)- « Sono convinto che abbiamo disputato una buona partite, tutte le ragazze hanno giocato su buoni livelli, qualcuna su ottimi. Peccato per l’ultimo set, l’ingresso di Zhu al servizio ha fatto la differenza. Credo che la nostra prestazione oggi sia stata confortante e mi auguro che sia il punto di partenza per i prossimi due impegni casalinghi in cui dobbiamo fare il possibile per tornare a fare punti ».

 IL TABELLINO-

SAVINO DEL BENE SCANDICCI – CBF BALDUCCI HR MACERATA 3-1 (20-25 25-17 25-17 25-21)  

SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Di Iulio 1, Pietrini 13, Alberti 9, Antropova 29, Shcherban 11, Washington 11, Merlo (L), Zhu 3, Yao, Mingardi. Non entrate: Angeloni (L), Belien, Sorokaite, Castillo. All. Barbolini.

CBF BALDUCCI HR MACERATA: Fiesoli 14, Cosi 9, Malik 13, Abbott 5, Aelbrecht 11, Dijkema, Fiori (L), Okenwa 2, Chaussee 2, Quarchioni, Ricci. Non entrate: Molinaro, Napodano (L), Poli. All. Paniconi. ARBITRI: Jacobacci, Cerra.

NOTE –Durata set: 24′, 26′, 24′, 32′; Tot: 106′.

MVP: Ekaterina Antropova (Savino Del Bene Scandicci)

Spettatori: 779

REALE MUTUA FENERA CHIERI – IGOR GORGONZOLA NOVARA- 

La Reale Mutua Fenera Chieri ’76 conquista altri 3 punti contro l’Igor Gorgonzola Novara, imponendosi 3-1 al PalaFenera dopo lo 0-3 dell’andata al PalaIgor. Il risultato vale il sorpasso e il quarto posto in classifica.
La vittoria arriva al termine di due ore davvero intense, segnate da scambi spettacolari alternati a molti errori, soprattutto da parte delle ospiti che soltanto nel secondo set (terminato 14-25) riescono a esprimere la loro forza. Gli altri tre set (25-22; 25-15; 28-26) vanno meritatamente a Chieri che mostra più cuore, più costanza e più solidità, restando sempre aggrappata alla partita anche nei momenti di difficoltà della quarta frazione che si aggiudica alla seconda palla match dopo aver annullato due palle set a Novara.
Fra i passaggi chiave è da segnalare l’ingresso nel secondo set di Rozanski, risolutiva dal terzo set in poi con un gran lavoro in attacco e al servizio che fruttano 15 punti a referto e il premio di MVP. Le migliori realizzatrici della gara sono invece Grobelna e Adams con 17 punti a testa.

Chieri in campo con Grobelna opposta a Bosio, Mazzaro e Weitzel centrali, Villani e Cazaute schiacciatrici e Spirito libero; Novara con Battistoni in regia e Karakurt in diagonale, Chirichella e Danesi al centro, Adams e Bosetti in banda e Fersino libero.

In avvio di partita Chieri prende subito due punti di vantaggio (2-0, attacchi di Villani e Grobelna) che difende con i denti fino all’8-7. Qui il turno di battuta di Cazaute propizia un break a 12-7. Il time-out di Lavarini e l’ingresso di Ituma per Karakurt non cambia l’inerzia favorevole alle biancoblù che allungano a 15-8 (Grobelna). Sul 16-10 il vantaggio chierese si dimezza su servizio di Adams che piazza due ace (16-13). La serie ospite si interrompe quando sul 16-14 Adams batte in rete. Il distacco si stabilizza nell’ordine dei tre-quattro punto fin quando da 23-19 Novara rientra a 23-22. Nel momento più difficile per il Chieri il contrattacco fuori di Adams vale la prima palla set biancoblù, subito concretizzata con un muro di Weitzel su Karakurt.

Alla ripresa del gioco Novara prende subito qualche punto di vantaggio (0-2, 2-5, 4-9) e da lì in avanti il set si sviluppa in modo molto lineare, con le ospiti che aumentano progressivamente il distacco che tocca il massimo dei 12 punti sul 12-24 (Karakurt). I time-out già esauriti da Bregoli sul 5-11 e i successivi ingressi di Rozanski, Morello e Storck non scalfiscono la solidità del gioco ospite. Dopo due palle set annullate da Rozanski e Weitzel, la frazione è chiusa sul 14-25 da Adams.

Nel terzo parziale Dopo un avvio equilibrato quattro attacchi consecutivi di Rozanski (confermata nel sestetto al posto di Villani) portano Chieri sull’8-4. E’ lo strappo che spacca e di fatto decide la frazione. Nel prorieguo le ragazze di Bregoli non si fanno più avvicinare, anzi da 14-10 allungano approfittando dei tanti errori ospiti chiudendo 25-15 alla prima palla set.

Nel quarto set Chieri prende inizialmente un leggero vantaggio che conserva fino al 9-7. Adams dà il primo vantaggio (9-10) a Novara che poi sale a 10-13 (Karakurt). Rozanski ferma la striscia ospite (12-14) e con un efficace turno di battuta riporta la sua squadra in parità (14-14). Sul 17-17 la formazione di Lavarini torna sopra di due punti (17-19) con un attacco di Danesi e un servizio vincente di Adans. Time-out di Bregoli e al rientro in campo Bosetti fa 17-20 in pallonetto. Con tre errori non forzati in attacco Novara dà una mano a Chieri che risale a 21-21. Un altro errore ospite sul 23-23 di Carcaces (entrata sul 21-21 per Adams) dà la prima palla match alle biancoblù: la annulla Carcaces. Lo scambio successivo è deciso da Cambi (24-25). Seguono il 25-25 di Grobelna, e il 25-26 su errore chierese al servizio e il 26-26 in pallonetto di Cazaute. Grobelna dà il secondo match-point a Chieri. L’azione successiva, combattutissi, è decisa dal muro di Grobelna che fa scendere i titoli di coda sul 28-26.

I PROTAGONISTI-

Kaja Grobelna (Reale Mutua Fenera Chieri)- «Una partita pesantissima. Abbiamo iniziato molto bene, poi siamo calate nel secondo set che loro hanno giocato benissimo difendendo tutto. Sono molta contenta perché non abbiamo mai mollato. Nel terzo set siamo ripartite fino alla fine».

Eleonora Fersino (Igor Gorgonzola Novara)- « Avremmo dovuto essere molto più aggressive nel corso dell’intero match. Credo ci sia mancata la lucidità nella gestione del gioco e il giusto ordine in campo ».

IL TABELLINO-

REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76-IGOR GORGONZOLA NOVARA 3-1 (25-22; 14-25; 25-15; 28-26)

REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76: Bosio, Grobelna 17, Mazzaro 7, Weitzel 5, Cazaute 12, Villani 3; Spirito (L); Morello, Storck 1, Rozanski 15. N. e. Butler, Kone, Nervini, Fini (2L). All. Bregoli.

IGOR GORGONZOLA NOVARA: Battistoni, Karakurt 12, Chirichella 10, Danesi 17, Adams 17, Caterina Bosetti 10; Fersino (L); Cambi 2, Ituma 1, Carcaces 2, Giovannini. N. e. Bonifacio, Bresciani, Gomez (2L). All. Lavarini.

ARBITRI: Caretti, Boris

NOTE- Durata set: 30’, 23’, 25’, 29’ Tot: 103’

MVP: Olivia Rozanski (Reale Mutua Fenera Chieri)

Spettatori: 1393

WASH4GREEN PINEROLO – BARTOCCINI-FORTINFISSI PERUGIA-

Una vittoria che riaccende le speranze della Wash4green Pinerolo che, sotto per 1-0, mette tutto il suo orgoglio per ribaltare la situazione e per evitare una sconfitta che probabilmente sarebbe stato il colpo di grazia in chiave salvezza. La squadra di Marchiaro ha finito in crescendo sfruttando al meglio la serata di grazia dell’MVP di serata, Martyna Grajber che, con 21 punti all’attivo, ha messo le compagne nelle condizioni migliori per prendersi i tre punti. Dall’altra parte della rete la Bartoccini-Fortinfissi Perugia parte bene ma poi si arrende alla miglior condizione e determinazione delle padrone di casa.

Le umbre partono subito aggressive nel primo set e si portano sul 4-9 inducendo Marchiaro a chiamare lo stop. La pausa è decisamente utile a riorganizzare il gioco verso Grajber che trascina le sue compagne verso la rimonta che diventa poi sorpasso quando Bertini chiama time-out sul 14-13. Comincia un punto a punto serrato che la dice lunga sull’importanza del match, arrivati al 20-20 la Bartoccini-Fortinfissi prova la fuga e sul 20-22 Pinerolo spende l’ultimo time-out. Al rientro Zago si mette in proprio con due muri consecutivi e riporta la situazione in parità sul 22-22, allora è Bertini che ferma tutto, Gardini dimostra di aver capito tutto con la tripletta finale che ferma il set sul 23-25.

Nel secondo set dopo un primo avvio punto a punto (fino al 3-3) la fallosità di Perugia aumenta e sul 7-3 Bertini chiama il time-out che è provvidenziale, la tendenza cambia ed il muro di Pinerolo diventa man mano meno invalicabile, sul 9-6 Marchiaro ferma il gioco ma l’inerzia è ancora verso Perugia che arriva sul 10-9 ma l’aggancio non riesce perché le piemontesi tornano ad essere padrone del gioco a rete e sul 13-9 Bertini ferma il gioco per l’ultima volta ma c’è poco da fare, Grajber e compagne hanno il pieno controllo della situazione ed è proprio la polacca a mettere il punto del 25-19 che porta la gara sull’1-1.

Il terzo set inizia ancora con Pinerolo più incisiva e le umbre costrette all’inseguimento sin dai primi scambi, sul 10-5 Bertini chiama il time-out ma il margine resta importante e quando aumenta fino al 18-11 il coach delle umbre si ripete, le padrone di casa sembrano avere ben salde le redini del set e sul finale tre errori delle perugine decretano il finale di set sul 25-17.

Pinerolo segue la scia dell’entusiasmo anche in avvio di quarto set e con la solita Grajber e sul 4-1 Bertini chiama il time-out, la situazione non cambia, il trentesimo errore-punto del match per le umbre induce le perugine a spendere il secondo stop sull’8-3. L’ingresso di Avenia per Santos cambia le carte in tavola e la Bartoccini-Fortinfissi torna ad essere produttiva tanto che sul 9-7 Marchiaro ferma il gioco per la prima volta nel set, le contromisure funzionano e sul 14-9 Santos torna in campo ma le cose non cambiano sul finale anche il sospetto di un errore di valutazione arbitrale non chiarito dal videocheck affossa ancor più il morale delle umbre che si consegnano ai colpi di Ungureanu e Zago fino all’errore finale di Lazic che vale il 25-14 ma soprattutto i tre punti per le padrone di casa.

I PROTAGONISTI-

 Michele Marchiaro (Allenatore Wash4Green Pinerolo)- « Questa era una di quelle partite dove bisognava fare tutto bene, ci voleva cuore, intensità, calma e sangue freddo però ci voleva anche una bella prestazione tecnica e tattica. Il supporto del pubblico da noi è straordinario e il cuore ci permette di concentrarci meglio su alcune cose, tecniche e tattiche perché poi le partite si vincono su quegli aspetti. Siamo partiti emozionati ma la squadra ha reagito da grande gruppo e la partita ha girato dalla nostra parte. Soprattutto la fase break oggi è stata molto cattiva ».

Matteo Bertini (Allenatore Bartoccini Fortinfissi Perugia)- « Siamo partiti bene nel primo set ma poi qualcosa si è inceppato, sapevamo che loro erano forti a muro e non a caso sono prime in classifica in quel fondamentale perché hanno delle centrali bravissime, hanno fatto tutte una grande partita ed hanno messo una grande pressione in battuta dal secondo set in poi, impedendoci di mostrare qualità in attacco, questo ha condizionato la gara quindi grandi meriti a loro, noi abbiamo forse perso un poco di lucidità ma ci hanno messo una grandissima pressione ed hanno meritato la vittoria ».

IL TABELLINO-

WASH4GREEN PINEROLO – BARTOCCINI-FORTINFISSI PERUGIA 3-1 (23-25 25-19 25-17 25-14)

WASH4GREEN PINEROLO: Ungureanu 11, Gray 11, Zago 17, Grajber 21, Akrari 9, Prandi 2, Moro (L), Bortoli. Non entrate: Jones, Gueli (L), Carletti, Bussoli, Miao, Renieri. All. Marchiaro.

BARTOCCINI-FORTINFISSI PERUGIA: Nwakalor 10, Galkowska 14, Gardini 9, Polder 11, Santos 2, Guerra 12, Armini (L), Lazic 5, Avenia, Provaroni. Non entrate: Garcia, Galic, Passeri (L), Rumori.All. Bertini.

Arbitri: Puecher, Clemente.

NOTE-Durata set: 28′, 25′, 25′, 25′; Totale: 103′.

MVP: Martyna Grajber (Wash4green Pinerolo)

Spettatori: 1390

I RISULTATI DEGLI ANTICIPI-

Savino Del Bene Scandicci- Cbf Balducci Hr Macerata 3-1 (20-25, 25-17, 25-17, 25-21)

Reale Mutua Fenera Chieri – Igor Gorgonzola Novara 3-1 (25-22, 14-25, 25-15, 28-26)

Wash4green Pinerolo – Bartoccini-Fortinfissi Perugia 3-1 (23-25 25-19 25-17 25-14)

LA CLASSIFICA-

Prosecco Doc Imoco Conegliano 49 (17 – 1); Savino Del Bene Scandicci 48 (15 – 4); Vero Volley Milano 42 (14 – 4); Reale Mutua Fenera Chieri 39 (13 – 6); Igor Gorgonzola Novara 38 (14 – 5); Trasportipesanti Casalmaggiore 28 (9 – 9); Volley Bergamo 1991 28 (9 – 9); E-Work Busto Arsizio 25 (8 – 10); Il Bisonte Firenze 24 (8 – 10); Megabox Ond. Savio Vallefoglia 20 (7 – 11); Cuneo Granda S.Bernardo 17 (6 – 12); Bartoccini-Fortinfissi Perugia 12 (4 – 15); Wash4green Pinerolo 10 (3 – 16); Cbf Balducci Hr Macerata 7 (2 – 17).

 

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