Trento incontenibile anche contro Civitanova

Dopo aver eliminato Perugia dalla Champions la squadra di Lorenzetti trionfa anche all'Eurosole imponendosi 0-3 (26-28, 20-25, 23-25) in Gara 1 della serie di Semifinale contro Zaytsev e compagni
Trento incontenibile anche contro Civitanova© Legavolley

CIVITANOVA MARCHE (MACERATA)- L'Itas Trentino ha confermato alla grande il suo strepitoso momento. Gli uomini di Lorenzetti, dopo aver conquistato la Super Final di Champions League, mette a segno un altro grande colpo in trasferta andandosi a prendere Gara 1 dei Play Off Promozione  all'Eurosole 0-3 (26-28, 20-25, 23-25), al cospetto di una Cucine Lube Civitanova poco continua e molto fallosa, penalizzata anche dall'assenza di Osmany Juantorena, in panchina per onor di firma bloccato da un fastidioso dolore alla spalla. Trento ha fatto un primo piccolo passo verso la finale ma la strada è ancora lunga. Lunedì 18 aprile le due squadre si troveranno di nuovo di fronte per Gara 2 alla BLM Arena. La storia di questa serie è ancora tutta da scrivere.

La Cucine Lube Civitanova parte con De Cecco al palleggio, Zaytsev opposto, Yant e Lucarelli in schiacciatori (Juantorena out), Simon e Anzani centrali, Balaso libero. L’Itas Trentino scelta da Angelo Lorenzetti per l’occasione è la stessa vista in campo quattro giorni prima alla BLM Group Arena nello spareggio dei quarti di finale Piacenza e prevede Sbertoli in regia e Lavia opposto, Kaziyski e Michieletto in banda, Lisinac e Podrascanin al centro e Zenger libero.

L’avvio è tutto nel segno di Trento che con Michieletto e Lisinac (muro su Zaytsev) riesce a trovare l’8-6 e poi il 10-7; i padroni di casa non si scompongono e trovano in fretta la parità a quota 11, sfruttando le battute di De Cecco ed il muro di Simon. La fase centrale del set è lottata colpo su colpo (16-16), prima che i gialloblù trovino lo spunto con Lavia e Kaziyski (21-19, time out Blengini). Lucarelli e Yant costruiscono un nuovo punto di equilibrio (23-23); ai vantaggi l’Itas Trentino annulla una palla set alla Lube e sfrutta la sua terza occasione grazie all’errore a rete di Yant (28-26).

La reazione dei cucinieri si manifesta in maniera veemente in apertura di seconda set, grazie alle prodezze di Simon (3-6); Trento prova a riavvicinarsi (9-10) con Lavia, ma lo stesso centrale cubano preme ancora l’acceleratore, in questo caso col servizio (13-17). I gialloblù vacillano ma non mollano e con il calabrese a rete e Podrascanin al servizio trovano una incredibile parità (19-19), dilagando nel finale visto che sulla battuta affilata del servizio i cucinieri vanno in crisi (24-19) prestando il fianco agli attacchi di Kaziyski. Gli errori del neoentrato Kovar garantiscono il 2-0 esterno che arriva sul 25-20.
Galvanizzati dalla splendida rimonta del precedente parziale, Kaziyski e compagni partono a razzo nel corso del terzo set (4-2 e 8-3), approfittando delle difficoltà in fase di cambiopalla dei padroni di casa. La Cucine Lube con Simon risale la china sino all’8-7 e poi pareggia i conti a quota nove. Le due squadre tornano quindi a lottare punto a punto (13-13, 16-16 e 18-18); si arriva sino al 23-23, quando poi ci pensa Kaziyski con un attacco ed un muro vincente su Zaytsev a chiudere la contesa in tre set (25-23).

I PROTAGONISTI-

Gianlorenzo Blengini (Allenatore Cucine Lube Civitanova)- « Ai Play Off non conta il tipo di risultato, o si vince o si perde e oggi abbiamo perso. Trento ha giocato con molta più regolarità, mentre noi per due set abbiamo faticato ad avere continuità nel cambio palla perché non siamo stati costanti in ricezione. Nel primo set abbiamo sbagliato parecchie battute, ma il saldo del servizio è sempre complicato quando si incontrano squadre di grande qualità. Il primo ed il terzo set si sono decisi ai vantaggi per un pallone, la differenza l’hanno fatta giocate come un contrattacco o un mani fuori. Con il sennò di poi è sempre difficile ipotizzare l’epilogo se avessimo vinto il secondo set, ma di certo è un peccato, perché avevamo qualche punto di margine quando abbiamo subito in ricezione con molte palle staccate. Non siamo riusciti a girare e ci hanno raggiunto. Una squadra come la nostra se riceve meglio si semplifica la vita, dato che ha un palleggiatore abile e creativo, oltre ad attaccanti e centrali molto bravi nella palla veloce. Bisogna voltar pagina perché nei Play Off tutte le partite hanno una storia diversa. L’anno scorso in Gara1 qui all’Eurosole Forum avevamo perso 2-3 in una sfida più tirata, ad andamento alterno, dove sembrava che potessimo vincere 3-1, ma loro erano riusciti a ribaltarla. Sfidiamo una Itas Trentino sulle ali dell’entusiasmo, sta meglio sia tecnicamente che a livello di testa. Sapevamo di affrontare una semifinale ad altissimo coefficiente di difficoltà, ma dobbiamo pensare a sistemarci per giocare meglio in alcune situazioni. I nostri rivali metteranno in campo questa qualità anche in Gara2 e nelle prossime sfide ».

Angelo Lorenzetti (Allenatore Itas Trentino)- « Il 3-0 è un risultato che va oltre ogni aspettativa, anche perché ad onor del vero non ci siamo trovati di fronte alla miglior Lube che lamentava l’assenza di un giocatore importante come Juantorena. Siamo stati bravi a tenere duro nel primo set, dove le redini del gioco sembravano fra le mani dei nostri avversari e poi nel secondo set abbiamo fatto un recupero quasi insperato. Sono contento per quanto fatto in quel frangente al servizio da Podrascanin, perché questo è un fondamentale in cui lui lavora tanto in settimana e in questo caso ha trovato il giusto riconoscimento ».

IL TABELLINO-

CUCINE LUBE CIVITANOVA – ITAS TRENTINO 0-3 (26-28, 20-25, 23-25)

CUCINE LUBE CIVITANOVA: De Cecco 1, Santos De Souza 9, Simon 13, Zaytsev 15, Yant Herrera 12, Anzani 3, Marchisio (L), Diamantini 0, Balaso (L), Kovar 1, Garcia Fernandez 1. N.E. Juantorena, Jeroncic, Sottile. All. Blengini.

ITAS TRENTINO: Sbertoli 1, Michieletto 8, Podrascanin 10, Lavia 9, Kaziyski 16, Lisinac 7, De Angelis (L), Pinali 0, Zenger (L), Cavuto 0, D’Heer 0. N.E. Albergati, Sperotto. All. Lorenzetti.

ARBITRI: Zanussi, Cerra.

NOTE – durata set: 28′, 28′, 30′; tot: 86′.

MVP: Matey Kaziyski (Itas Trentino)

Spettatori: 3.536

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