TRENTO- Incredibile impresa della MINT Vero Volley Monza, in Gara 5 dell'interminabile sfida di semfinale Play Off con l'Itas Trento, che si prende di forza all'ilT quotidiano Arena la sua prima, storica, finale scudetto andando a vincere 2-3 (18-25, 22-25, 25-23, 26-24, 15-17) dopo una battaglia di due ore e mezza, per la seconda volta in una settimana in casa dei Campioni d'Italia completando un'incredibile rimonta che vedeva la squadra di Eccheli sotto 2-0 nella serie. Tre successi di fila a testimonianza delle enormi potenzialità tecniche e caratteriali dei brianzoli che ora sono pronti a sfidare Perugia in una serie che si preannuncia sin da oggi davvero elettrizzante.
La sfida con Perugia prenderà il via giovedì 18 aprile in Umbria (in virtù della miglior posizione in regular season della Sir Susa Vim).
Tornando al match appena andato in archivio va detto che rendere epica la sfida sono l’orgoglio e il gioco dell’Itas Trentino che, dopo aver perso i primi due parziali, ha reagito ed ha risalito la china nelle frazioni successive, grazie a un monumentale Rychlicki (31 punti) e a un freddissimo Kozamernik. Nel quinto set, però, Monza inverte nuovamente l’inerzia con Takahashi, non sfruttando quattro palle match, prima di chiudere 17-15 proprio con il giapponese, votato MVP della maratona.
L’Itas Trentino si ripresenta di fronte al proprio pubblico con un Riccardo Sbertoli in più a referto rispetto alla precedente partita casalinga; il palleggiatore ha ragionevolmente un minutaggio limitato nelle gambe, infatti, in cabina di regia va quindi nuovamente Acquarone, con Rychlicki opposto, Michieletto e Lavia in banda, Kozamernik e Podrascanin al centro e Laurenzano nel ruolo di libero. La Mint Vero Volley risponde col modulo a tre schiacciatori, che prevede Kreling al palleggio, Loeppky opposto, Maar e Takahashi in banda, Galassi e Di Martino centrali, Gaggini libero. L’avvio è di marca ospite (0-3 e 1-6), con i gialloblù che faticano subito in fase di cambiopalla di fronte ad un avversario molto attento in difesa ed incisivo in battuta. Soli interrompe immediatamente il gioco e alla ripresa è Rychlicki che prova a suonare la carica (7-9), ma subito dopo è Galassi a riallargare la forbice (7-11). Un errore di Michieletto offre nuovamente il +5 ai brianzoli (10-15) e poi il tecnico trentino getta nella mischia Sbertoli (al rientro, doppio cambio con Nelli). Il suo ingresso non riesce però a garantire la scossa desiderata, anzi la Mint scappa via sempre più sicura con la battuta ed il contrattacco (12-19), chiudendo in fretta il parziale d’apertura (14-22 e 18-25).
L’Itas Trentino prova a voltare pagina dopo il cambio di campo; Michieletto ispira il tentativo di fuga (5-3 e 6-4), che però viene subito ripreso da Takahashi (8-8). Alessandro con la battuta affonda di nuovo il colpo (12-10), ma Loeppky risponde immediatamente (12-13, time out Soli). Alla ripresa, sono ancora gli ospiti ad andare a segno in fase di break point (14-16 e 15-18) col martello canadese scatenato; Trento vacilla ma non molla e con Lavia agguanta la parità a quota 18. La battaglia diventa serratissima (21-20 e 21-22); Monza realizza il +2 con Maar in pipe (22-24) e si porta sul 2-0 esterno alla prima occasione con l’ace dello stesso schiacciatore.
Il dominio della Vero Volley prosegue anche nella parte iniziale del terzo set, in cui la squadra di Eccheli parte sparata (2-5 e 5-10) con Kreling bravissimo a smarcare i suoi e a capitalizzare le tante difese procurate dalla seconda linea. Con un parziale di 5-0 con Acquarone in battuta l’Itas Trentino si rimette in carreggiata, sfruttando il muro di Kozamernik e gli errori di Loeppky (10-10), e poi opera il sorpasso con un attacco dello stesso centrale sloveno (13-12). Monza si innervosisce, con Maar concede il +2 (altro errore per il 16-14), ma trova la nuova parità a quota 19 grazie a Loeppky. Si va di nuovo allo sprint, ma in questo caso sono i tricolori ad avere la meglio, approfittando di un’invasione di Maar (23-21) e di un errore al servizio di Loeppky (25-23).
La battaglia punto a punto riprende nel parziale successivo, in cui la Mint prova ad operare lo strappo con Takahashi e Di Martino sul 7-10. Kozamernik mura lo stesso giapponese e riporta a stretto contatto i suoi (12-13). Con Rychlicki al servizio i Campioni d’Italia pareggiano i conti sul 15-15 (muro di Michieletto) e poi mettono la freccia grazie allo stesso Kamil (16-15) e ad un ace aiutato dal nastro di Kozamernik (18-16). Gli ospiti replicano con Takahashi (19-19), ma Michieletto non ci sta e da posto 2 garantisce un nuovo spunto (21-19, time out Eccheli). I brianzoli piazzano un parziale di 0-3 (21-22), che però non stende Trento: con Kozamernik si inverte la tendenza (muro su Maar per il 24-23) e alla seconda occasione si vola al tie break: il neoentrato Sbertoli difende e Lavia mette a terra il 26-24.
Nel quinto set è ancora una volta la Mint a creare il primo break (4-6) con Maar, ma Lavia pareggia i conti con un ace subito dopo (7-7). Un’altra battuta punto del calabrese manda le due squadre al cambio di campo sull’8-7. Monza tiene botta e ribalta ancora la situazione con Loeppky (11-13), procurandosi due palle match: Trento le annulla tutte e due (14-14, muro di Rychlicki su Takahashi) e poi un’altra ancora (15-15). La quarta è quella decisiva: la realizza proprio il giapponese (15-17).
I PROTAGONISTI-
Marko Podrascanin (Itas Trentino)- « C'è grande amarezza, soprattutto per come abbiamo iniziato la partita, poi si sa che al tie break può succedere di tutto, ma forse non dovevamo arrivare a quel punto. Complimenti a Monza per come ha saputo ribaltare una serie bellissima, ma mi dispiace: purtroppo non siamo riusciti ad alzare il nostro livello. Potevamo fare di più ».
Massimo Eccheli (Allenatore Mint Vero Volley Monza)- « Il nostro è stato davvero un percorso bellissimo, iniziato a ottobre quando abbiamo capito velocemente di aver le possibilità di fare una grande stagione. Magari non immaginavamo di arrivare fin qui, però eravamo consapevoli di avere gli strumenti per giocarcela contro tutti. Quest'anno avevamo l'obiettivo di vincere la Challenge e, anche se non ci siamo riusciti, abbiamo conseguito risultati importanti a livello nazionale come la Finale di Coppa Italia. Dopo la sfida contro Civitanova, eravamo certi di potercela giocare al massimo. Il rientro di Maar ci ha consentito di poter giocare con tre schiacciatori, che ci ha dato più sicurezza, permettendoci di aver la meglio in tre battaglie sportive. I ragazzi hanno vinto e perso sempre allo stesso modo, combattendo senza mollare e costringendo l'avversario a dare sempre il massimo ».
IL TABELLINO-
ITAS TRENTINO - MINT VERO VOLLEY MONZA 2-3 (18-25, 22-25, 25-23, 26-24, 15-17) –
ITAS TRENTINO: Acquarone 0, Lavia 15, Kozamernik 13, Rychlicki 31, Michieletto 17, Podrascanin 7, Nelli 0, Sbertoli 0, Pace (L), Laurenzano (L), Garcia 0. N.E. D'Heer, Cavuto, Magalini. All. Soli.
MINT VERO VOLLEY MONZA: Galassi 14, Kreling 3, Takahashi 19, Di Martino 9, Loeppky 23, Maar 23, Morazzini (L), Visic 0, Gaggini (L), Szwarc 1. N.E. Comparoni, Mujanovic, Beretta. All. Eccheli.
ARBITRI: Zavater, Cesare.
Durata set: 28', 30', 32', 37', 23'; tot: 150'.
MVP: Ran Takahashi (Mint Vero Volley Monza)
Spettatori: 3.291