Vittorie pesanti per Verona e Padova  

Scaligeri corsari a Piacenza ed aggancio agli uomini di Anastasi al quarto posto. La squadra di Cuttini vince con Modena al tie break e fa un grande passo avanti verso la salvezza

ROMA-Scoppiettanti anticipi pomeridiani della 9a giornata di ritorno di Superlega. La Sonepar Padova fa un grande passo verso la salvezza battendo in cinque set la Valsa Modena guadagnando due punti che la portano a + 4 da Monza, ultima in classifica. Al PalaBanca perentorio successo della Rana Verona che infligge alla Gas Sales Bluenergy Piacenza la quarta sconfitta di fila agguantandola al quarto posto.

LE DUE SFIDE-

Sonepar Padova – Valsa Group Modena

Davanti a oltre 3.200 spettatori della Kioene Arena, Sonepar Padova conquista una vittoria preziosa superando Valsa Group Modena per 3-2. Una partita combattuta e ricca di emozioni, in cui i bianconeri hanno saputo esprimere grande carattere e spirito di squadra, soprattutto nei momenti decisivi. Dopo un avvio equilibrato, Padova ha preso in mano il match imponendosi nel secondo e terzo set, salvo poi subire il ritorno degli ospiti nel quarto. Nel tie-break, però, la squadra di coach Cuttini ha dominato, chiudendo 15-6 e festeggiando una vittoria davvero importante.

Per la sfida contro la formazione di coach Giuliani, la compagine bianconera è scesa in campo con Porro, Plak, Masulovic, Sedlacek, Crosato, Falaschi, Diez (L). Marko Sedlacek il miglior realizzatore per i padovani, totalizzando 26 punti personali (64% attacco), mentre per Modena si è distinto Uladzislau Davyskiba, che ha realizzato 20 punti (55% attacco).

L’inizio del match è all’insegna dell’equilibrio, con le due squadre che si alternano nei vantaggi rimanendo vicine nel punteggio. Sul 5-4, Sedlacek mette a segno una pipe, mentre sul 7-7 è De Cecco, per gli ospiti, a firmare un muro vincente. Il primo break del parziale arriva sull’11-9, quando l’ace di Masulovic porta Padova a +2 su Modena. Anche grazie a qualche errore al servizio da parte degli ospiti, i bianconeri riescono a mantenere il vantaggio (16-14, pipe di Porro). Sul 17-14, un ace di Plak porta Padova nuovamente a +3, costringendo coach Giuliani a chiamare time-out. Valsa Group Modena, però, non si arrende e riesce a pareggiare i conti sul 19-19 con un ace di Davyskiba. Da questo momento, il set prosegue punto a punto (21-20, attacco vincente di Porro; 22-22, servizio out di Buchegger). Nel finale, gli ospiti riescono a trovare lo spunto decisivo e si aggiudicano il parziale con il punteggio di 23-25.

Il  secondo parziale inizia con un break di Modena, che si porta subito avanti grazie a un muro di Davyskiba (1-3). Padova, però, risponde prontamente e trova il pareggio sul 4-4 con un ace di Masulovic, riportando il set in equilibrio. Si apre così una fase punto a punto: sul 7-7, Porro firma un muro vincente, seguito poco dopo dall’attacco punto di Crosato che vale l’11-11. I bianconeri, solidi in ricezione, aumentano il ritmo e trovano il primo vantaggio sul 13-11 grazie a un muro ben piazzato di Crosato. Padova continua a mantenere il controllo del set e allunga sul 18-15 con un ace di Porro. Sul 20-17, Sedlacek trova un mani-out vincente, per poi imporsi anche a muro sull’azione successiva (21-18). Nel finale, la pipe di Sedlacek (22-20) tiene avanti i padovani, che resistono ai tentativi di rimonta di Modena e chiudono il parziale a loro favore con il punteggio di 25-22.

Sonepar Padova parte con il piede giusto nel terzo periodo, imponendo subito il proprio ritmo. Sul 6-2, un muro vincente di Porro permette ai bianconeri di allungare a +4 su Modena. In questa fase sono i padovani a condurre il gioco: sull’8-5, Sedlacek mette a segno una pipe vincente, seguito dal tap-in di Porro che porta il punteggio sul 9-5. Modena fatica a trovare continuità, mentre Padova mantiene con decisione il proprio vantaggio e prova ad allungare ulteriormente (13-8, attacco vincente di Stefani). Sul 18-12, un ace di Porro porta i bianconeri a +6, consolidando il dominio dei padroni di casa. L’intensità di Padova spegne ogni tentativo di rimonta degli ospiti, che non riescono a invertire l’andamento del set. Nel finale, il lungolinea di Porro (24-18) avvicina i padovani alla chiusura del parziale, che arriva subito dopo grazie a un muro ben piazzato di Plak (25-18). Sonepar Padova si aggiudica così il terzo set con autorità.

L’inizio del quarto set è equilibrato, con le due squadre che si alternano nei vantaggi. Sul 3-2, Porro trova un mani-out vincente, seguito dalla diagonale di Stefani che porta il punteggio sul 4-2. Il primo break arriva sul 7-3 grazie a un ace di Sedlacek, che permette ai padroni di casa di allungare a +4. In questa fase, Padova appare incontenibile: sul 12-7, Plak mette a segno un ace, mentre sul 15-11 è Sedlacek a firmare un attacco vincente. Tuttavia, nella parte centrale del set, Modena reagisce, accorcia le distanze e pareggia sul 17-17 con un muro di Buchegger. Gli ospiti riescono poi a sorpassare sul 17-18 grazie a un altro muro, questa volta di Gutierrez. Il vantaggio passa nelle mani dei gialloblù, che allungano fino al 17-21 con un muro di Anzani. Padova, però, non si arrende e accorcia le distanze fino al 20-21, riaccendendo la sfida. Nel finale, il set si gioca punto a punto, ma è Modena a trovare lo spunto decisivo e a chiudere sul 22-25.

Nel tie break la Sonepar Padova parte con il piede giusto, imponendo subito il proprio gioco e bloccando ogni tentativo di Modena. Sul 2-0, Sedlacek vince un duello a muro, mentre sul 3-1 Masulovic trova un preciso lungolinea. Lo stesso Masulovic si rende protagonista poco dopo con due ace consecutivi, che portano il punteggio sul 5-1. Padova continua a dominare e sul 9-2, con un vantaggio di sette lunghezze, coach Giuliani è costretto a chiamare time-out. L’inerzia del set, però, non cambia: i padroni di casa restano in pieno controllo (11-3, attacco vincente di Porro), mentre Modena fatica a reagire. Sonepar Padova mantiene alta l’intensità fino alla fine e chiude il set con un netto 15-6 grazie a un attacco vincente di Sedlacek, conquistando così la vittoria del match.

I protagonisti-

Jacopo Cuttini (Allenatore Sonepar Padova)- « I ragazzi sono stati fantastici, davvero fantastici. Durante tutta la stagione abbiamo dovuto gestire momenti impegnativi, e oggi siamo stati pronti ad affrontarli. Modena è una squadra di grande qualità, soprattutto in battuta, di fronte alla quale siamo riusciti a tenere alto il livello della nostra ricezione, che secondo me è stata addirittura migliore della loro. Questo ci ha permesso di essere competitivi non solo in attacco, ma anche nella gestione del cambio palla e della fase difensiva. Abbiamo difeso tantissimo, più del solito, e i ragazzi hanno dato tutto, supportandosi a vicenda ».

Simone Anzani (Valsa Group Modena)- « Bene nel primo e quarto set, da dimenticare il quinto parziale. Siamo andati male in battuta. Avremmo dovuto usare la nostra esperienza ed essere più astuti tatticamente. Ora torniamo in palestra per lavorare duramente, pensiamo già alla sfida di domenica prossima contro Taranto ».

Il tabellino-

SONEPAR PADOVA – VALSA GROUP MODENA 3-2 (23-25, 25-22, 25-18, 22-25, 15-6)

SONEPAR PADOVA: Porro 19, Plak 7, Masulovic 8, Sedlacek 26, Crosato 6, Falaschi, Diez (L); Stefani 4, Toscani (L). Non entrati: Galiazzo, Pedron, Liberman, Orioli, Truocchio. Coach Jacopo Cuttini. 

VALSA GROUP MODENA: Gutierrez 15, Anzani 7, De Cecco 1, Davyskiba 20, Sanguinetti 8, Buchegger 16, Federici (L); Massari, Abulubaba 2, Stankovic 1, Meijs. Non entrati: Rinaldi, Mati, Gollini (L). Coach Alberto Giuliani.

Durata set: 30’, 30’, 28’, 30’, 13’. 131’. 

ARBITRI: Carcione, Cesare

MVP: Marko Sedlacek (Sonepar Padova)

Spettatori: 3.286

Gas Sales Bluenergy Piacenza – Rana Verona

Efficace e concreta: Rana Verona offre un’altra prestazione di spessore ed espugna il PalaBanca per 3-0, agganciando proprio la Gas Sales Bluenergy Piacenza al quarto posto a quota 36 punti. Gli scaligeri approcciano la sfida con il giusto piglio e prendono subito ritmo, vincendo in scioltezza i primi due set. Nel terzo, la squadra di Coach Stoytchev mantiene i nervi saldi dopo un inizio migliore dei padroni di casa, ma recupera, sorpassa e chiude i conti. Se Keita si è confermato best scorer dell’incontro con 17 marcature, il premio MVP è andato, come nel girone di andata, ad Abaev, praticamente impeccabile in cabina di regia. La prossima tappa è in programma domenica prossima con il derby contro Padova per il penultimo appuntamento della Regular Season.
In avvio di gara coach Anastasi manda in campo Brizard e Bovolenta in diagonale, Galassi e Simon al centro, Maar e Mandiraci alla banda, Scanferla è il libero Nel sestetto di partenza Stoytchev conferma in diagonale principale Abaev e Keita, mentre in banda si posizionano capitan Mozic e Sani. A centro rete spazio alla coppia formata da Zingel e Vitelli, con D’Amico nel ruolo di libero.
La partita si apre con il lungolinea vincente di Mozic, a cui risponde Bovolenta da posto due. Con il primo tempo di Zingel, gli scaligeri trovano il primo allungo (2-5). Il capitano veronese è bravo a giocare d’astuzia con le mani del muro avversario, poi Keita sfrutta al meglio una free ball e incrementa il distacco (7-13). Il numero 9 è efficace anche dai nove metri, centrando l’incrocio delle righe per l’11-17. In battuta, anche Abaev offre il proprio contributo e inanella due ace di fila, seguiti dal monster block di Mozic che vale il 14-23. Piacenza annulla il primo set point, ma Zingel alza la voce a muro e chiude i giochi nella prima frazione sul 16-25.
Al rientro in campo, il punto diretto al servizio di Vitelli dà il via al parziale. Zingel intuisce l’intesa Brizard-Simon e ferma il cubano in posto tre. Verona cerca di staccarsi, quando Abaev difende con il petto un attacco biancorosso, la sfera si alza perfettamente per Keita, che incrocia e timbra il 3-6. I padroni di casa provano a rimettersi in carreggiata con i muri vincenti di Kovacevic e Galassi, accorciando le distanze (6-7). Il pareggio arriva grazie all’ace firmato da Galassi (9-9). L’equilibrio è ristabilito, con Simon che replica a Keita, poi il muro a tre locale effettua il sorpasso, subito ripreso dalla parallela di Sani, poi Keita torna a spingere forte al servizio e porta i suoi sul 13-15. Break degli scaligeri con i muri stampati da Abaev e Vitelli (15-19). Verona mantiene la lucidità e raddoppia grazie al monster block di Keita (17-25).
Brizard e Galassi fermano due volte Mozic sottorete in avvio di terzo parziale. I padroni di casa cercano di invertire il trend e con Romanò allungano di due lunghezze, mantenute dalla diagonale di Mandiraci (6-4). In entrambi i casi, però, è Keita a evitare che gli emiliani scappino. Gli ospiti tornano a premere, pareggiano grazie al muro di Abaev, prima di sorpassare con l’ace di Keita (7-8). A seguire arriva una grande azione difensiva di Verona, chiusa dall’attacco vincente di Mozic, con Vitelli che subito dopo abbatte Maar dai nove metri (8-11). Abaev si conferma micidiale in battuta e mantiene i tre di vantaggio (10-13). C’è tempo anche per il debutto italiano di Ewert, prima del primo tempo di Vitelli che aumenta il distacco (13-17). Piacenza prova a rientrare in carreggiata, ma Mozic passa da posto quattro e tiene Verona a più tre (17-20). Anche Keita elude il muro locale, poi Piacenza sbaglia sottorete e consegna il bottino pieno agli ospiti (21-25).

I protagonisti-

Leonardo Scanferla- « Certamente non era questa la partita che volevamo giocare, venivamo da una buona gara con Trento e in settimana credetemi ci siamo allenati molto bene, con grande intensità. È chiaro che non tutto è perduto ma certo la prossima gara con Grottazzolina diventa decisiva per il prossimo nostro cammino nei play off ».

Radostin Stoytchev (Allenatore Rana Verona)- « La vittoria di oggi fa certamente comodo per la classifica, il morale della squadra e il nostro lavoro, ma non era facile ottenere i tre punti a Piacenza. Abbiamo fatto tanti danni in battuta, con molti ace trovati, e il nostro muro ha funzionato, ma soprattutto abbiamo tenuto bene in ricezione e questo ci ha permesso di non farli mai entrare in serie al servizio. La cosa più importante è che abbiamo mantenuto sempre lo stesso livello senza alti e bassi. Complimenti a tutti, è stata una bella partita ».

Il tabellino-

GAS SALES BLUENERGY PIACENZA-RANA VERONA 0–3 (16-25; 17-25; 21-25)
GAS SALES BLUENERGY PIACENZA: Brizard 1, Romanò 7, Maar 1, Kovacevic 9, Galassi 5, Simon 4, Scanferla (L), Salsi, Bovolenta 5, Mandiraci 8, Andringa, Ricci, Gueyè, Loreti (L). All. Anastasi
RANA VERONA: Abaev 5, Keita 17, Mozic 11, Sani 7, Zingel 6, Vitelli 7, D’Amico (L), Spirito, Jensen, Ewert, Chevalier, Zanotti, Bonisoli (L). All. Stoytchev
Arbitri: Puecher, Verrascina
Durata set: 23’; 25’; 29’  Tot:77’
MVP: Konstantin Abaev (Rana Verona)
Spettatori: 2452 

 

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