
PERUGIA- Lukasz Usowicz è un nuovo giocatore della Sir Susa Vim Perugia. Il presidente Sirci ed il suo staff hanno portato in Umbria il centrale polacco che dovrà sostituire, nella fase dei Play Off scudetto e per la fase finale di Champions League, Roberto Russo, operato la settimana scorsa e quindi indisponibile fino al termine della stagione. Usowicz, giunto ieri al Pala Barton, indosserà la maglia numero 12.
Al suo esordio assoluto nel campionato italiano, Usowicz arriva direttamente dal club polacco del GKS Katowice, quest’anno retrocesso dalla PlusLiga alla seconda lega polacca.
Le parole Lukasz Usowicz-
«Dopo la stagione così pesante a Katowice non mi aspettavo che potessi arrivare qua a Perugia, la più grande società nell’Italia. Spero che soddisferò tutte le aspettative che mi dà l’allenatore e davvero aiuterò la squadra per raggiungere gli obbiettivi.».
Ventisette anni compiuti il 13 agosto scorso, 203 cm, il centrale va a rafforzare il reparto, garantendo un alto livello di allenamento anche in settimana. Descrivendo se stesso, ha dichiarato di avere una particolare attitudine a muro:
«Secondo me penso che sono un centrale più offensivo. Mi sento bene in attacco ma anche muro è mio punto di forza. Spero che potrò mostrare tutto questo sul campo, tutti quelli che sono i miei punti di forza».
Dopo aver incontrato e salutato i suoi nuovi compagni, Lukasz, accompagnato dal suo connazionale Kamil Semeniuk, ha fatto un giro del palazzetto, che da oggi sarà la sua nuova casa fino alla fine della stagione:
«Ho già visto che l’atmosfera è qua veramente “top level” e che i tifosi saranno soddisfatti. Non vedo l’ora di iniziare in Palabarton Energy con i nostri tifosi spettacolari. Ho avuto la possibilità di vedere qualche partita della Sir Susa Vim Perugia dalla Polonia e l’atmosfera durante le partite è di altissimo livello, è qualcosa incredibile. La società anche è molto organizzata, prima non avevo la possibilità di stare una società così. Sono molto eccitato e dal momento in cui ho saputo che c’era la possibilità di giocare in Perugia, da quel momento ho problemi con il sonno».