Juve-Sassuolo: per gli emiliani, i bianconeri sono la bestia nera

Bonucci e compagni hanno però perso la stagione scorsa all'Allianz Stadium contro i neroverdi di Dionisi
Juve-Sassuolo: per gli emiliani, i bianconeri sono la bestia nera© ANSA

La Juve inizia il suo campionato 2022-2023 in casa contro il Sassuolo. Si gioca all'Allianz Stadium il giorno di Ferragosto alle 20.45. Massimiliano Allegri dovrà fronteggiare le numerose assenze a causa di squalifiche e infortuni, ma ha dalla sua le statistiche che premiano i bianconeri negli esordi in Serie A e, nello specifico, anche contro i neroverdi di Dionisi, capace però l'anno scorso di violare il campo di Torino.

Juve-Sassuolo: bianconeri in gol in 17 delle 18 sfide contro i neroverdi

I dati paiono condannare in partenza il Sassuolo, squadra che ha nella Juve la sua bestia nera. I bianconeri, infatti, sono quelli che in serie A hanno battuto più volte gli avversari: 13 vittorie per il team di Allegri, tre pareggi e due vittorie emiliane. Non solo: i piemontesi hanno segnato in 17 delle 18 sfide, spesso dilagando, con una media di 2,4 reti a partita. C'è un precedente recente, però, che dovrebbe mettere in allarme Allegri: l'anno scorso la squadra di Dionisi vinse a Torino con reti di Davide Frattesi e Maxime Lopez; un unico successo e poi sette ko all'Allianz.

Juve: la prima in A la stecca raramente

Sempre l'anno scorso, alla prima giornata, la Juve pareggiò 2-2 a Udine dopo essere stata in vantaggio per 2-0. Interrompendo una serie di cinque vittorie di fila all'esordio in campionato. I bianconeri non lasciano punti per due stagioni consecutive, alla prima uscita, dal periodo 1978-1980 (allora ci furono addirittura tre pareggi consecutivi).

Un altro dato che deve fare paura al Sassuolo è che la Juve nelle ultime 12 stagioni in cui ha esordito in casa, ha fatto bottino pieno 11 volte. Fa eccezione lo 0-1 contro l'Udinese di agosto 2015, quando i friulani sbancarono Torino con la rete di Cyril Thereau.

Sassuolo: mai un pari all'esordio in trasferta in A

Non conosce mezze misure il Sassuolo. Quando ha esordito in un campionato di serie A in trasferta non ha mai pareggiato: due sconfitte (a Torino contro i granata) e due vittorie (con Palermo e Verona). L'anno scorso ci fu il successo 3-2 contro il Verona: i neroverdi non vincono per due volte consecutive il primo match di campionato dal 2016 (l'anno prima con il Napoli e poi con il Palermo).

C'è un ex con la maglia della Juve: è Manuel Locatelli. Ha giocato 96 partite e segnato 6 gol con la casacca del Sassuolo, ma il suo primo gol in serie A lo ha segnato proprio agli emiliani, il 2 ottobre 2016, quando giocava nel Milan.

Juve: Vlahovic, una sentenza in casa

Dusan Vlahovic significa spesso gol quando si gioca in casa. Nelle ultime due stagioni, è il miglior marcatore in partite casalinghe in Serie A: 27 reti in 37 partite interne per lui (quattro in otto con la Juve allo Stadium e 23 in 29 con la Fiorentina al Franchi).

Angel Di Maria è il terzo giocatore con più assist (131) nei cinque campionati più importanti d'Europa dall'inizio dello scorso decennio. Meglio dell'argentino soltanto Lionel Messi (175) e Thomas Muller (151).

Nel Sassuolo Agustin Alvarez Martinez potrebbe essere il terzo uruguayano nella storia a giocare in A dopo Mauricio Lemos (in gol contro il Verona il 18 aprile del 2018) e Nicolas Schiappacasse.

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