Dopo il successo con Carlos Alcaraz, liquidato in due set nella semifinale che è valso uno storico posto al numero 4 del mondo, Jannik Sinner trionfa a Pechino conquistando l'Atp 500 nella finale contro il campione russo Daniil Medvedev. Il classe 2001 compie un vero e proprio capolavoro andando ad impreziosire la sua bacheca di trofei con la vittoria sul cemento cinese. Vittoria arrivata in due set con due tie-break decisivi giocati alla perfezione dal tennista italiano.
Sinner trionfa a Pechino, Medvedev ko
Si parte con il secondo set, Medvedev mantiene subito il servizio con un netto 40-0 su Sinner. L'azzurro risponde con il primo smash giusto della gara, colpo che nel primo set ha creato qualche problema, e ricambia il 40-0 ricevuto dall'avversario: 1-1. Equilibrio che Jannik prova ad interrompere subito con un passante geniale che lo porta sul 40-15: Medvedvev annulla le due palle break, poi un'altra nella battaglia dei vantaggi e alla fine riesce a salvarsi mantenendo il servizio. I due in campo si rispondono colpo su colpo e anche nel secondo set il match scivola fino al tie-break. Subito mini-break di Sinner con un meraviglioso rovescio lungo linea, due servizi di battuta mantenuti e subito 3-0. Il russo si riscatta difendendo i due servizi successivi, ma l'azzurro è spietato e con 4 punti consecutivi porta a casa set e match. Trionfa a Pechino Jannik Sinner.