Sinner-Alcaraz, allenamento al top ma nessuna esibizione aperta al pubblico

Il numero 2 del mondo ad Alicante per due giorni nell’Academy di Ferrero: ieri e oggi sessioni di preparazione in vista della prossima stagione

TORINO - Buoni allenamenti a porte chiuse e un’esibizione sì, oggi, ma soltanto per i ragazzi dell’Accademia di Juan Carlos Ferrero, ex n. 1 del mondo e coach di Carlos Alcaraz. Del resto i confronti tra Jannik Sinner e Carlos catturano una tale attenzione che sarebbe stata un’occasione sprecata per vari motivi eppoi i due sono in piena preparazione per Down Under. Troppi avrebbero cercato di leggere chissà cosa. Ma la notizia è che i due fenomeni della generazione Z si stanno allenando assieme, condividendo il campo e conoscendoli, anche il divertimento, il piacere di giocare e mettersi alla prova. Perché la rivalità in campo non incide certo sui rapporti tra due ragazzi così maturi.

Confronto in Australia?

Gli appassionati affidino i loro sogni alla prossima stagione, magari già in Australia, dove i due potrebbero ritrovarsi ma soltanto in semifinale o finale di Melbourne. Già perché entrambi debutteranno nel circuito ufficialmente soltanto nella prova Slam, mentre prima concederanno qualche esibizione. Sinner per esempio, sarà protagonista dal 10 al 12 gennaio al Kooyong Classic, torneo-esibizione a Melbourne inaugurata nel 1988. Alcaraz invece volerà dopo Natale verso l’Australia senza il suo padre tennistico, in quanto Ferrero è reduce da intervento al ginocchio e sarà seguito da Samuel Lopez (coach di Carreno Busta). Nel viaggio farà tappa in Arabia Saudita per un’esibizione contro Novak Djokovic alla Kingdom Arena di Ryiadh. Appuntamento il 27dicembre alle 18, visibile per tutti su Supertennis tv, così come lo sarà la partita di Santo Stefano tra Ons Jabeur e Aryna Sabalenka.

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L'obiettivo comune

Numero due e quattro del mondo hanno lasciato comunque un pensiero sulla giornata nei rispettivi social networl. Jannik con foto annessa e commento “a good day of practise” (una buona giornata di allenamento”). E Carlos sul suo ha scritto un emblematico “preseason”. Obiettivo comune è alzare la prima coppa nobile 2024s. Con un vantaggio che finalmente Jannik condivide con Alcaraz (e Djokovic e Medvedev), ovverosia evitare i top fino alla semifinale. Aggiungete la maturità raggiunta in campo, la consapevolezza, la riduzione degli errori, il miglioramento al servizio e capirete perché tutti abbiano enormi aspettative per la volpe.

Non ci sarà Fognini

Chi salterà l’Australia come da propria comunicazione ufficiale sui social è Fabio Fognini, non ancora ripresosi del tutto dall’infortunio al polpaccio rimediato nel Challenger di Maia. «Sfortunatamente non sono in grado di prendere parte al tabellone delle qualificazioni degli Australian Open. La guarigione dall’infortunio al polpaccio ha richiesto più tempo del previsto e la mia preparazione è iniziata solo da pochi giorni. Ho bisogno di più tempo per essere in grado di competere. A presto». Le qualificazioni cominciano l’8 gennaio con 17 italiani nel tabellone maschile per raggiungere i 5 di diritto nel principale. Ci sarà in Australia Frances Tiafoe che si è aggiunto alla lunga lista di chi ha cambiato coach. Salutato il sudafricano Wayne Ferreira, lo statunitense si affida all’argentino Moyano che lo aveva già seguito da ragazzo per la federazione Usa e di recente era parte dello staff di Coco Gauff. A fine anno vedremo chi avrà tratto maggiori giovamenti dai cambi di tecnico.

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TORINO - Buoni allenamenti a porte chiuse e un’esibizione sì, oggi, ma soltanto per i ragazzi dell’Accademia di Juan Carlos Ferrero, ex n. 1 del mondo e coach di Carlos Alcaraz. Del resto i confronti tra Jannik Sinner e Carlos catturano una tale attenzione che sarebbe stata un’occasione sprecata per vari motivi eppoi i due sono in piena preparazione per Down Under. Troppi avrebbero cercato di leggere chissà cosa. Ma la notizia è che i due fenomeni della generazione Z si stanno allenando assieme, condividendo il campo e conoscendoli, anche il divertimento, il piacere di giocare e mettersi alla prova. Perché la rivalità in campo non incide certo sui rapporti tra due ragazzi così maturi.

Confronto in Australia?

Gli appassionati affidino i loro sogni alla prossima stagione, magari già in Australia, dove i due potrebbero ritrovarsi ma soltanto in semifinale o finale di Melbourne. Già perché entrambi debutteranno nel circuito ufficialmente soltanto nella prova Slam, mentre prima concederanno qualche esibizione. Sinner per esempio, sarà protagonista dal 10 al 12 gennaio al Kooyong Classic, torneo-esibizione a Melbourne inaugurata nel 1988. Alcaraz invece volerà dopo Natale verso l’Australia senza il suo padre tennistico, in quanto Ferrero è reduce da intervento al ginocchio e sarà seguito da Samuel Lopez (coach di Carreno Busta). Nel viaggio farà tappa in Arabia Saudita per un’esibizione contro Novak Djokovic alla Kingdom Arena di Ryiadh. Appuntamento il 27dicembre alle 18, visibile per tutti su Supertennis tv, così come lo sarà la partita di Santo Stefano tra Ons Jabeur e Aryna Sabalenka.

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