Sinner, fame di vendetta contro Djokovic: "Voglio vincere Wimbledon, ora sono cambiate tante cose"

Semifinale contro il serbo come nel 2023, ma stavolta Jannik vuole scrivere un finale differente: "Sono un uomo e un giocatore diverso"

WIMBLEDON (Inghilterra) - Seconda semifinale in carriera a Wimbledon raggiunta da Jannik Sinner vincente tre set a zero contro l'americano Ben Shelton. Il numero 1 al mondo affronterà venerdì Novak Djokovic proprio come nell'edizione del 2023 quando il serbo s'impose in tre set perdendo poi la finale contro Carlos Alcaraz. Le parole del tennista azzurro subito dopo la partita: "La sensazione oggi è diversa, sono molto contento della mia performance. Lui serve molto bene ed è difficile avere chance, ma ce l'ho fatta. Ormai ci conosciamo bene, sto cercando di affrontare queste battaglie al meglio ed è una bellissima sensazione giocare di fronte a voi".

Sulla prima semifinale

"Mi ricordo la prima volta sul Centrale, la prima semifinale ed è speciale. Non vedo l'ora di tornare, quando sei giovane fa tantissima differenza abituarsi a questi palcoscenici. Questo è un torneo speciale, vediamo con chi sarà la prossima partita ma spero sia buona".

Sul gomito

"Quando c'è tanta tensione nelle partite cerchi di non pensarci, il gomito è migliorato tanto rispetto a ieri. Ma non cerco scuse, oggi ho dimostrato di poter giocare il mio tennis".

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Sinner in conferenza stampa

In conferenza stampa Jannik ha subito parlato della situazione del gomito: "Ieri ho giocato 20 minuti senza servire e senza  colpire al 100%, ma, d'altra parte, cerco sempre di mettermi nella condizione di almeno uscire là fuori e provarci. Oggi ho avuto ottime sensazioni durante il riscaldamento. Anche ieri sentivo che mentalmente dovevo prepararmi. Mi sono messo in testa che oggi avrei giocato, quindi non ero così preoccupato di sapere se sarei sceso in campo o meno. Era solo una questione di percentuale. Oggi è stata molto alta, quindi sono contento".

Come affrontare le partite importanti

"A volte è molto difficile anche per noi giocare contro questo tipo di giocatori. Ben è molto giovane, è un ottimo battitore. Non è facile giocare contro di loro perché puoi avere delle opportunità, ma poi lui batte bene e non sai esattamente cosa fare. Quando batte a 225 kmh dalla linea, è impossibile rispondere. È anche una questione mentale. Dico sempre che il tennis è un gioco mentale, è un mix di esperienza, di abitudine e, naturalmente, la priorità principale è migliorare come giocatore".

Voglia di vincere Wimbledon

"Il tuo obiettivo è vincere tornei che non hai vinto, superfici diverse su cui non hai ancora trionfato, ma allo 
stesso tempo cerco di capire che tipo di giocatore sono su questa superficie, che tipo di giocatore sono sulla terra battuta. Guardando l'anno scorso come ho giocato sulla terra battuta, e quest'anno credo di essere migliorato come giocatore. Spero di poter fare lo stesso sull'erba, cercare di capire e credere di essere un tennista migliore sull'erba. Cerco solo di mettermi in queste posizioni, nelle semifinali dei Grand Slam. Sono occasioni incredibili, grandi opportunità. Sono contento di essere tornato in questa posizione e di veder cosa posso ottenere. Non ho ancora vinto qui, quindi lo desidero ancora di più. Spero di poter mostrare un buon tennis nel prossimo turno
".

Cambiamento negli ultimi anni

"Sono cambiate molte cose in questi ultimi due anni. Prima delle partite sono più a mio agio, più sicuro di me. So che devo continuare a lavorare e a mettermi sotto pressione perché stanno arrivando nuovi giocatori. La nuova generazione sta crescendo. Novak è ancora qui e, ovviamente, Carlos e molti altri giocatori. Il lavoro non finisce mai. Sono un giocatore diverso, una persona diversa. Spero di poter dire che sono anche più maturo".

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Sinner a Sky Sport: "Venerdì sarà speciale"

"La semifinale slam è un risultato fantastico. Giocare sul centrale il venerdì sarà molto speciale. Io sono uno che mi piacciono queste sfide, mi piace rimettermi in questa posizione.Ovviamente non sarà facile, tutt'altro che facile. Molto difficile, però sono contento. Non c'è posto più bello in qualsiasi torneo che gioco, di giocare una semifinale o due quarti di finale, perché di giocatori ce ne sono veramente pochi che possono giocare. Quindi mi sento anche fortunato di essere qua. La cosa più bella che noi ci devono ricordare, o quello che mi devo ricordare io, è che siamo dei giocatori di tennis. Il tennis è un gioco e quindi devi essere felice in campo, certo concentrato perché è l'obiettivo di vincere, però deve essere un gioco e quindi sono super contento di essere qua".

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WIMBLEDON (Inghilterra) - Seconda semifinale in carriera a Wimbledon raggiunta da Jannik Sinner vincente tre set a zero contro l'americano Ben Shelton. Il numero 1 al mondo affronterà venerdì Novak Djokovic proprio come nell'edizione del 2023 quando il serbo s'impose in tre set perdendo poi la finale contro Carlos Alcaraz. Le parole del tennista azzurro subito dopo la partita: "La sensazione oggi è diversa, sono molto contento della mia performance. Lui serve molto bene ed è difficile avere chance, ma ce l'ho fatta. Ormai ci conosciamo bene, sto cercando di affrontare queste battaglie al meglio ed è una bellissima sensazione giocare di fronte a voi".

Sulla prima semifinale

"Mi ricordo la prima volta sul Centrale, la prima semifinale ed è speciale. Non vedo l'ora di tornare, quando sei giovane fa tantissima differenza abituarsi a questi palcoscenici. Questo è un torneo speciale, vediamo con chi sarà la prossima partita ma spero sia buona".

Sul gomito

"Quando c'è tanta tensione nelle partite cerchi di non pensarci, il gomito è migliorato tanto rispetto a ieri. Ma non cerco scuse, oggi ho dimostrato di poter giocare il mio tennis".

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