Champions 24/25: anche la 6ª in Serie A può qualificarsi! Cosa deve succedere

"Sei squadre italiane nella prossima Champions League": nessun sensazionalismo, ma soltanto una possibilità, neppure troppo remota. Ma procediamo con ordine. Al momento la Serie A ha diritto ad iscrivere alla massima competizione calcistica continentale per club quattro partecipanti, cioè le prime classificate del campionato nazionale. Ma, è cosa risaputa, c'è in ballo l'eventualità che la nostra divisione guadagni un quinto posto.

Ciò dipende dal cammino europeo delle squadre ancora in corsa in Europa League, cioè Milan, Atalanta e Roma, e in Conference, cioè la Fiorentina, al netto dell'uscita dalla competizione principale di Lazio, Napoli e Inter per mano, rispettivamente, di Bayern Monaco, Barcellona e Atletico Madrid. In altre parole, se le squadre italiane porteranno nel ranking più punti di quelli raccolti o dalle rivali inglese o da quelle tedesche nelle tre competizioni principali, anche la quinta classificata dell'attuale campionato di Serie A disputerà la prossima, rinnovata edizione della Champions League. 

Sei squadre in Champions: come?

Se l'Italia, di fatto, otterrà la quinta squadra da iscrivere in Champions e, al tempo stesso, vincerà l'Europa League un club che si piazzerà in campionato dal sesto posto in giù, automaticamente i nostri club nella prossima edizione della Coppa dalle grandi orecchie diverranno sei. Ma non è tutto. 

Spiegato come ci sia la possibilità di avere sei squadre nella prossima Champions, passiamo ora a un altro aspetto direttamente collegato, ma che merita una menzione a parte: e cioè, di come il piazzamento al sesto posto in classifica possa dar diritto alla qualificazione all'ex Coppa dei Campioni.

In Champions arrivando sesti: ecco come

Dando per scontato, classifica alla mano, che il Milan arrivi seconda o terza, immaginiamo che una tra Roma e Atalanta alzi al cielo l'Europa League e si piazzi quinta nella graduatoria finale della Serie A. Nel caso in cui si verifichi uno scenario del genere, infatti, a dar diritto alla quinta squadra qualificata alla prossima Champions tramite il campionato diventerebbe, di fatto, il sesto posto. 

Al contrario, nel caso in cui a vincere l'Europa League sia sì una squadra italiana, ma che si piazza tra le prime quattro (sempre dando per scontato l'ottenimento della quinta squadra a scapito dell'Inghilterra), non verrebbe liberato un posto in più, scalando nella graduatoria della Serie A. Riepilogando, il sesto posto diverrebbe sinonimo di Champions League soltanto se si verificheranno, contemporaneamente, due condizioni:

- l'Italia ottiene la quinta squadra da iscrivere in Champions;

- la quinta classificata in Serie A vince l'Europa League.