Italians do it better: il 2024 come il 1998, perché è un anno magico

Un dato particolare è tornato a distanza di 26 anni e riguarda le Coppe Europee

Italians do it better può essere benissimo lo slogan di questo 2024. Spesso si è parlato dela scuola italiana degli allenatori, tra i migliori al mondo, e anche quest'anno lo hanno dimostrato confermando un dato del 1998. Un anno per certi versi magico che potrebbe portare a un record insolito e particolare. Non accadeva dal 1998 e a distanza di 26 anni da quella volta c'è la possibilità di migliorarne i risultati finali delle tre competizioni Europee: Champions, Europa (con la prima storica finale raggiunta dall'Atalanta di Gasperini) e Conference League. Andiamo a scoprire perché. 

Tre allenatori italiani in finale

Il punto in comune tra le due date sono gli allenatori in panchina perché oggi, come nel 1998, sono ben tre gli italiani a guidare le rispettive squadre nelle finali Europee. Da Lippi ad Ancelotti in Champions. Da Simoni a Gasperini in Europa League (prima Coppa Uefa). Infine da Vialli a Italiano nella Conference (prima c'era la Coppa delle Coppe). Un cammino che potrebbe essere migliorato perché in quell'anno furono due su tre le vittorie per gli allenatori azzurri.

Inter e Chelsea, quest'ultimo con un Vialli allenatore-giocatore, riuscirono a portare a casa Coppa Uefa (3-0 alla Lazio di Eriksson) e Coppa delle Coppe (1-0 allo Stoccarda con la rete di Zola). L'unica sconfitta è arrivata con la Juventus di Lippi nella finale contro il Real Madrid per 1-0 con la rete decisiva di Mijatovic. A distanza di 26 anni dunque Ancelotti, Gasperini e Italiano confermano la scuola dei tecnici italiani e potrebbe tutti e tre sollevare il trofeo per completare la ciliegina sulla torta. Per i blancos ci sarà il Dortmund a Wembley, mentre per l'Atalanta il Bayer Leverkusen e Dublino e infine la Fiorentina affronterà l'Olympiacos ad Atene.

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