Mancano poche ora al fischio d'inizio del derby di Manchester tra il City e lo United. Le due squadre stanno vivendo un periodo di forma opposto, con i campioni d'Europa molto più brillanti. Nell'ultima gara in Champions però i Red Devils si sono riscattati, grazie anche al rigore parato allo scadere da Onana contro il Copenaghen. Pep ha raccontato anche un aneddoto sul portiere: "Abbiamo un amico in comune" - ha detto il tecnico. Poi ha analizzato la sfida, ha risposto a Messi dopo il paragone Barcellona-Argentina e ha elogiato Grealish.
Manchester United-Manchester City, le dichiarazioni di Guardiola
Prima di parlare del derby, Guardiola ha risposto al paragone fatto da Messi tra l'Argentina e il Barcellona dei suoi anni con Pep: "Con l'intuizione e la qualità che ha Messi di analizzare ciò che è successo in campo nel calcio mondiale, e lui è stato da entrambe le parti, perché non dovrei credergli? Non posso parlare dell'Argentina perché non sono lì, è bello che abbia fatto questo paragone. Non si è campioni del mondo se non si ha qualcosa di speciale in tutti i reparti, ma anche nella mentalità. Siamo riusciti a vincere il Treble la scorsa stagione perché eravamo molto forti".
Passando poi al derby contro lo United: "Quando ero al Barcellona e al Bayern e andavo in Inghilterra per giocare all'Old Trafford era sempre speciale. Ma alla fine è solo una partita di calcio, non come una finale di FA Cup o una delle ultime partite della stagione dove vincere o perdere può definire la vittoria o meno della Premier League. Ci sono ancora 87 punti da giocare, quindi dobbiamo rimanere concentrati e capire cosa fare per batterli. Sono sempre pericolosi. A prescindere dagli allenatore - e ne ho visti diversi - sono sempre un avversario ostico per la qualità dei singoli, il carattere, lo slancio. Hanno la capacità di non essere al top e di fare gol. Conosciamo la loro qualità, non ci sono dubbi su questo". Poi sul rispetto tra le due squadre: "Ogni club rispetta l'altro. È la mia ottava stagione qui e non ci sono stati problemi. Abbiamo vinto e perso partite. La finale di FA Cup è stata speciale perché volevamo vincere, perché per noi era importante arrivare a Istanbul e fare quello che abbiamo fatto". Lo spagnolo ha raccontato anche un retroscena su Onana...