Inter all’attacco per la difesa: c’è già un primo obiettivo per l’estate 2025!

Sarà un centrale difensivo che garantisca il reparto dopo Acerbi-De Vrij. Marotta e Ausilio a caccia non solo di parametri zero. Tutti i dettagli
Inter all’attacco per la difesa: c’è già un primo obiettivo per l’estate 2025!© Getty Images

MILANO - Il presente si chiama scudetto col sogno di ripetere parallelamente un’altra bella cavalcata in Champions, ma i dirigenti dell’Inter sono proiettati al futuro. Quello più vicino è stato già disegnato. L’Inter per la stagione ’24-25, al netto ovviamente di cessioni di un determinato tipo che dipenderanno dalle offerte che arrivano in Viale della Liberazione, è pronta: il club nerazzurro ha infatti preso Zielinski e Taremi, entrambi in scadenza di contratto. Per il resto non ci sarà la rivoluzione dell’estate 2023, quando Inzaghi si è visto modificare metà rosa. Poi, come detto, se mai dovessero arrivare offerte irrinunciabili, Marotta, Ausilio e Baccin si sederanno al tavolo e capiranno come intervenire. Ora, però, si guarda già oltre, all’estate 2025.

Inzaghi e il futuro Inter, le condizioni

Tra sogni e realtà

Un club che da anni è attentissimo al mercato dei parametri zero, non può aspettare per iniziare a programmare. E per quella data sarà fondamentale soprattutto trovare un rinforzo su tutti, ovvero un difensore centrale. Il 30 giugno 2025, infatti, se non ci saranno novità, scadranno i contratti di Acerbi e De Vrij, ovvero le due colonne che oggi Inzaghi alterna al centro del suo tridente difensivo. L’azzurro quell’estate avrà 37 anni, l’olandese 33. È giusto, quindi, che l’Inter inizi a guardarsi intorno. Ovviamente si guardano tanti profili, non per forza in scadenza di contratto. Se i dirigenti avessero libertà economica, si fionderebbero su due giocatori, Buongiorno del Torino e Scalvini dell’Atalanta. Detto che per l’estate 2025 potrebbero aver già cambiato squadra, entrambi hanno però valutazioni altissime, superiori ai 40 milioni. E molti soldi servono e serviranno per arrivare a due dei maggiori talenti europei nel ruolo, Leny Yoro, 18enne francese del Lilble nel mirino già di Psg e Real Madrid, e Jorrel Hato, 17enne dell’Ajax già vicino all’Arsenal. L’Inter comunque è attenta e per esempio monitorerà anche il rientro di Schuurs, pure lui del Torino, dopo i mesi persi in questa stagione per il brutto ko ai legamenti: l’olandese l’estate scorsa era stato valutato come alternativa a Skriniar, ma era considerato più centrale che “braccetto” e così si è andati decisi su Pavard. Come detto, però, i parametri zero rimangono una specialità della casa e allora attenzione soprattutto a due giocatori che nel corso degli anni sono stati trattati o sondati dall’Inter e che hanno gli attuali accordi con i rispettivi club in scadenza nel 2025. Visto quanto accaduto con Thuram, meglio non cancellare dalla lista due obiettivi passati come Jonathan Tah e Danilho Doekhi. Il primo, classe ’96, gioca nel super Bayer Leverkusen di Xabi Alonso ed è tornato a essere un titolare della nazionale tedesca. Il secondo, olandese, è nato nel ’98 e gioca nell’Union Berlino: l’Inter, come con Schuurs, lo aveva seguito in primavera per capire se potesse inserirlo fra i candidati a raccogliere l’eredità di Skriniar.

Portiere ed esterno

Ovviamente c'è tempo e potrebbero aggiungersi nuovi obiettivi, ma questi profili andranno tenuti sotto osservazione. Tornando invece alla prossima estate, detto di Zielinski e Taremi, l'Inter potrebbe agire su altre due posizioni per l'annata ventura, il portiere di riserva e l'esterno destro in caso di cessione di Dumfries. Nel primo caso si va dalla conferma di Audero alla ricerca di un nuovo dodicesimo, esperto come Musso dell'Atalanta (lo vuole anche il Torino) o giovane come il belga Leysen dell'OH Leuven (visionato da Handanovic). Per il ruolo di esterno destro, ricordando che l'Inter ha comunque comprato a gennaio Buchanan, piacciono Holm (Atalanta), Kayode (Fiorentina) e Wan-Bissaka (Manchester United).

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...