Il cambio in panchina, l'elogio a Spalletti e il caso scommesse
Sul cambio di panchina dell'Italia: "Non mi sarei mai aspettato di ritrovarmi oggi Spalletti e non Mancini come avversario: è una vicenda che ha spiazzato tutti, ma l'Italia ha scelto un top allenatore. A Napoli ha creato qualcosa di incredibile, un giocattolo perfetto con una qualità di gioco altissima, unita da una grande voglia di conquistare risultati importanti che credo vorrà trasferire anche alla sua nazionale. Quando c'è un cambio di questo tipo, i giocatori sono sempre chiamati a un'assunzione maggiore di responsabilità e a una reazione". Sulla vicenda scommesse: "Sono notizie che destabilizzano un po' tutti, immagino che all'interno del gruppo sia stato un colpo duro da digerire. Però è anche vero che noi italiani siamo così e la Nazionale l'ha dimostrato più volte: quando ci troviamo di fronte a una situazione difficile, reagiamo e riusciamo a dare il meglio. Non è così solo per il calcio, ma questo sport l'ha spesso dimostrato: basti pensare ai Mondiali e agli Europei vinti, non eravamo mai favoriti. Queste notizie non hanno aiutato la preparazione alla gara, sicuramente, ma sono certo che a livello caratteriale la squadra darà una grande risposta".