La notte di Belotti, il grande ex tra Fiorentina e Roma

Il Gallo è legato alla Capitale e resta di proprietà dei giallorossi, ma la sua voglia di rivalsa è tanta
La notte di Belotti, il grande ex tra Fiorentina e Roma© foto federico gaetano-ag aldo li

FIRENZE - È la sfida più difficile visto lo stato di forma dell’avversario ma la Fiorentina, rientrata stanca ma gasata dalla trasferta ungherese di Conference vinta all’ultimo tuffo sul Maccabi Haifa, punta a fare un altro scatto: la gara di stasera con la lanciatissima Roma di De Rossi sarà la 40esima stagionale per i viola fra campionato e coppe, non è il momento però di rifiatare, semmai di accelerare per rimanere attaccati alle zone alte della classifica e tenere vivi gli obiettivi.

Fiorentina, su chi punta Italiano

Vincenzo Italiano, a un passo da quota 200 punti in Serie A da allenatore, non potrà contare su uno dei suoi uomini migliori, corteggiato in estate pure dalla Roma - Lucas Beltran, 9 reti, mancherà per squalifica - ma confida sugli altri leader del gruppo: Nico Gonzalez voglioso di riscattare gli ultimi due rigori falliti e tornare decisivo come nel girone d’andata; Jack Bonaventura capace di confermarsi sempre indispensabile sia da titolare sia quando subentra (nei 20’ col Maccabi ha fatto espellere un avversario e fornito l’assist del 4-3); Nikola Milenkovic deciso a superare l’esamone Dybala-Lukaku insieme a Martinez Quarta (al rientro come pure Arthur).

Belotti, il Torino e la Roma da ex

E poi Andrea Belotti che dopo il Torino sabato scorso si trova ad affrontare un’altra gara da ex: l’ultima con la maglia della Roma, indossata 68 volte con 10 gol, l’ha disputata 50 giorni fa, 9’ col Verona, a fine gennaio il trasferimento in prestito a Firenze per rilanciarsi anche in ottica Nazionale. Risultato: 459’ finora disputati in viola in 6 partite di campionato (contro i 673 nelle precedenti 14 in giallorosso), un gol al Frosinone, un assist (con la Lazio), cinque di fila da titolare prima dell’esclusione in Conference subentrando nel finale (la staffetta con Nzola ha portato bene all’angolano). Insomma, il Gallo sta sfruttando la chance fiorentina e intende continuare: la Roma è sempre proprietaria del suo cartellino e la città gli è entrata nel cuore - «Grazie per come mi hai accolto, per avermi fatto sentire parte di te, per avermi sopportato anche nei momenti più difficili. Non lo dimenticherò mai, ti auguro il meglio» il post di saluto - ma stasera la squadra giallorossa sarà solo un’avversaria: oltretutto con 6 reti è col Milan la big più trafitta in carriera da Belotti.

Fiorentina, la formazione contro la Roma

Capitolo formazione: Italiano potrebbe confermare Barak, autore del gol decisivo in coppa, anche se scalpitano Mandragora e Duncan, tra i convocati torna dopo 7 mesi Castrovilli. Per il match, preceduto da una raccolta fondi pro alluvionati di Campi promossa dall’Associazione Astori, annunciati oltre 30.000 spettatori. Non altrettanto sarà giovedì per il ritorno degli ottavi di Conference col Maccabi: per motivi di sicurezza saranno chiusi sei settori del Franchi (i parterre di tribuna e Maratona) e l’ingresso sarà consentito entro e non ol tre le 18,15 con divieto di portare borse e zaini.

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