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Un piede in semifinale di Champions League e l'altro fuori dal quarto posto. Difficile spiegarsi come, ma l'Inter di quest'anno è a tratti irriconoscibile. Tanto bella nelle notti europee quanto brutta e poco concreta in Serie A. Perché ai nerazzurri serva entrare tra le prime in campionato non è impossibile da pensare, ci potrebbero essere 60 milioni di motivi per capirlo. Contro il Monza è andata in scena l'ennesima prova incolore della squadra di Inzaghi. Tante occasioni sciupate, tanto possesso sterile e gli attaccanti ancora una volta a secco. Errori clamorosi sotto porta da Dzeko a Lukaku che stanno condannando i nerazzurri in campionato. Undicesima sconfitta in Serie A, tantisisme per una squadra partita per competere allo scudetto, e terza di fila a San Siro, prima volta nella storia.
Inter-Inzaghi, l'ira dei tifosi
I numeri non mentono mai e quelli dell'Inter fanno registrare un andamento tra i peggiori in Serie A nella storia. Tanti i gol subiti, poca attenzione in fase difensiva e a tutto questo si può inserire anche la mancanza di gol dagli attaccanti. Dzeko, Lukaku e Lautaro sono a secco da diverse partite in Serie A. Gli errori sotto porta sono clamorosi e il risultato è sempre lo stesso. Lo 0 a 1 in casa ormai è diventato un segno fisso. A San Siro l'Inter ora sta facendo fatica e anche i tifosi non le mandano a dire a Inzaghi. Tanti i fischi dopo la sconfitta contro il Monza e anche sui social i supporters nerazzurri sembra abbiano già deciso il futuro del tecnico. Non a casa negli ultimi giorni sta andando in tendenza l'hastag Inzaghi out. La pazienza è finita e anche la Champions League potrebbe non bastare per addolciere il rapporto tra i sostenitori e l'allenatore.