Champions League, Dinamo Zagabria-Juventus: la giocheranno così

Bianconeri subito in pressing per sfruttare la mancanza di esperienza dei ragazzini di Sopic
Champions League, Dinamo Zagabria-Juventus: la giocheranno così© LaPresse

TORINO - La Dinamo Zagabria attende la corazzata Juventus con molte ansie e qualche speranza. I timori sono legittimi. La squadra, indebolita dalle cessioni di Pjaca e Rog, è partita col piede sbagliato sia in campionato sia in Champions. Difficile trovare un equilibrio con tanti giovani ancora acerbi dal punto di vista tattico.

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PANCHINA E IDEE NUOVE - Il nuovo tecnico, Ziliko Sopic, ha virato decisamente verso il 4-3-3 dopo i tanti tentativi fatti dal suo predecessore Zlatko Kranjcar per rimettere in carreggiata la squadra (tra cui la difesa a 3 nel naufragio tecnico di Rijeka). Il modulo, nelle intenzioni di Sopic, dovrebbe essere iper-offensivo e prevedere le sovrapposizioni costanti dei terzini e gli inserimenti sulla trequarti delle mezzali. Questo 4-3-3 è stato testato in Coppa contro i semiprofessionisti del Veli Vrh (vittoria 5-0) e nell'ultimo turno di campionato vinto a stento contro il NK Lokomotiv (gol di testa di Benkovic), poco più di una società satellite. Le speranze dei croati sono riposte sulla stellina Coric che nell'ultima partita ha giocato mezzala sinistra, posizione da cui può accentrarsi per servire assist ai compagni o buttarsi in area senza palla per andare a chiudere il cross (ruolo che ricopre anche nella Under 21). Contro la Juve, però, è ipotizzabile che Sopic opti per uno schieramento più prudente con il talento croato vertice del tridente offensivo (magari con compiti di disturbo tra Bonucci ed Hernanes) e l'inserimento a centrocampo di un giocatore più solido come il brasiliano Jonas o l'ex capitano Antolic, lasciato per ora ai margini.

DYBALA INNESCA HIGUAIN - Il perno basso, nel centrocampo della Dinamo, sarebbe funzionale ad arginare il canale di comunicazione tra Dybala e Higuain, flusso creativo che tanto è mancato al Barbera deve il Pipita ha fatto solo 5 giocate utili in 97 minuti (per capirsi, contro il Cagliari, col sostegno di Dybala, ne aveva fatte 22 in 81 minuti). Chiaro che Dybala ha nelle sue corde anche il gol e non solo il fraseggio con il compagno di reparto. Questa intesa con Higuain non deve penalizzare la sua capacità realizzativa. Se Dybala dovesse essere marcato "a uomo" dal metodista avversario, la mina vagante dovrebbe diventare Pjanic che dovrà avere l'intelligenza tattica di leggere le singole situazioni di gioco e andarsi a cercare zone libere a volte sull'out sinistro altre per vie interne.

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ATTENZIONE ALLE FASCE - Mi aspetto quindi un disegno tattico più vicino al 4-1-4-1 che al 4-3-3. Gli esterni di attacco, l'algerino Soudani e il carioca-cileno Junior Fernandes, dovranno dedicarsi molto alla fase difensiva e aspettare qualche ripartenza che la Juve potrebbe concedere loro per mettere in mostra i virtuosismi di cui sono capaci. Entrambi sono bravi nel dribbling e molto mobili, con la predisposizione di giocare in mezzo al campo. L'alternativa è Mario Situm (ex Spezia), un esterno molto rapido che ha fatto molto bene nel secondo tempo sabato scorso.

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3-5-2 O LA DIFESA A 4? - Allegri proverà a vincere puntando sulle certezze che gli offre il 3-5-2. Dobbiamo però tenere presente che questo modulo offre garanzie soprattutto sul piano della tenuta difensiva mentre a Zagabria sarà importante aumentare, rispetto alle ultime trasferte, la spinta offensiva e la produzione di palle gol. Se la gara non dovesse sbloccarsi nel primo tempo, Allegri potrebbe allora rinunciare nella ripresa a un difensore (del resto, come detto, la Dinamo potrebbe giocare con una sola punta centrale e probabilmente di raccordo) per riproporre il 4-3-3 intravisto a Palermo. Nel caso, l'importante sarebbe dotare la squadra di esterni che sappiano saltare l'uomo e andare all'uno-due come Cuadrado o Pjaca, magari incentivandoli a tagliare alle spalle di Higuain anche senza palla. Ricostruire, insomma, quei meccanismi offensivi che Sarri aveva creato l'anno scorso intorno al Pipita per farlo rendere al massimo.

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