ROMA - Dopo il successo ai calci di rigore contro il Feyenoord valso il pass per gli ottavi di finale di Europa League, la Roma batte 3-2 il Torino con una tripletta di Dybala nel posticipo della 26ª giornata di Serie A. Quinto successo in sei partite di campionato per Daniele De Rossi che da quando ha preso il posto di José Mourinho sulla panchina giallorossa si è dovuto arrendere solo alla capolista Inter, vittoriosa per 4-2 in rimonta. "I 20 minuti di gestione mi sono piaciuti davvero - commenta il tecnico della Roma -. Dicevo ai miei di non mollare mai, perchè anche loro non l'avrebbero fatto. È stata una partita da uccidere, ma avremmo dovuto gestirla meglio. Sul gol del Torino mi è sembrata tutta bravura da parte di Zapata, bisogna solo fare i complimenti a lui. Tutti i gol potrebbero non essere presi, ma esistono anche i giocatori forti nel calcio. Anche sul secondo gol avremmo potuto fare meglio. Volevo creare spazio alle spalle dei quinti - continua -. Queste sono squadre che pressano a uomo ed i loro attaccanti a volte si dimenticano di seguirlo e potevamo creare superiorità in questo modo. Sono contento per tutti i giocatori, anche del rientro ottimo di Smalling, ragazzo davvero eccezionale. Ha fatto un grande lavoro e mi ha stupito per come ha retto. Anche Lukaku ha fatto un grande lavoro da quando è entrato".
Roma, De Rossi su Dybala e la sfida al Brighton
Su Dybala: "I campioni sono decisivi in questo sport. Penso che il primo tempo sia stato equilibrato, dato il loro pressing a tutto campo. Sapevamo sarebbe stata dura ed infatti è stato così. Il palo ed il gol finale avrebbero potuto cambiare la partita". Sul Brighton, prossimo avversario di Europa League: "Li temo perchè sono una squadra forte con una rosa equilibrata. Hanno grande gamba e grande estro con una rosa super competitiva guidata da un signor allenatore. Dormirò poco per pensare alla gara, ma penso che anche De Zerbi non sia molto contento di trovarci. Siamo molto amici e copio molto da lui, come da tutti i più bravi".