Con Holger Rune non ci si annoia mai. Dopo lo "show" nel match con Sinner a Monte Carlo e gli utenti bloccati sul proprio profilo X, il tennista danese è tornato alla carica puntando il dito contro l'organizzazione del torneo, in continuità con le dietrologie che avevano già ispirato il precedente attacco all'ATP. Questa volta, le polemiche sono arrivate in occasione della gara contro l'argentino Navone, valida per il secondo turno del Masters 1000 di Madrid. Una gara che ha visto il n. 12 al mondo imporsi a fatica dopo circa tre ore di incontro e con il punteggio finale di 5-7 7-6(2) 6-4.
Cosa è successo
Nel corso della gara, Rune ha accusato senza mezzi termini l'organizzazione del torneo madrileno di avere tentato un imbroglio ai suoi danni. Imbroglio che avrebbe previsto il sabotaggio della sua stessa racchetta: "Il torneo sta cercando di imbrogliarmi, non hanno messo una corda alla mia racchetta". Sono queste le parole rivolte dal testa di serie n. 11 al giudice di sedia sul finale del set che ha deciso il match.
Eliminazione al 2° turno
Il tennista danese è sceso in campo domenica per il suo match di 2° turno nel Masters 1000 iberico e, a sorpresa, è stato sconfitto! Ad eliminare Rune da Madrid è stato l'olandese numero 24 al mondo Tallon Griekspoor con il punteggio di 6-4, 4-6, 6-3 dopo 2 ore e 13 minuti di partita. Per Rune l'avvio di stagione su terra rossa non è iniziato sotto una buona stella: battuto da Sinner ai quarti di Montecarlo, da Struff nella semifinale di Monaco (Atp 250) e oggi da Griekspoor al 2° turno.