Pordenone - Cosenza Cronaca, formazioni e statistiche

Grazie per aver seguito con noi la diretta di questo scontro salvezza. Il campionato si chiude qui, ma ora ci sono i playoff per decretare la terza squadra da promuovere in Serie A. Arrivederci dunque agli spareggi promozione di Serie B!

Per la quarta volta nella storia della Serie B, in definitiva, non si giocheranno i playout. Alla fine del campionato regolare, il Cosenza segue Entella, Pescara e Reggiana in Serie C.

Per il Pordenone dunque è salvezza automatica senza disputare l'eventuale spareggio proprio contro il Cosenza. Un risultato maturato dal jolly pescato dal tecnico Domizzi, bravo a indovinare la salvezza dalla propria panchina con Butic e sistemare la squadra con i cambi. Per il Cosenza, invece, rimane il rammarico di non aver attaccato con maggiore incisività, con il tempo a sfavore e lo spettro della retrocessione a incombere sui giocatori.

Al Guido Teghil di Lignano Sabbiadoro è festa Pordenone. I neroverdi ottengono la salvezza condannando il Cosenza alla retrocessione. L'eroe di giornata è Butic, entrato dalla panchina nell'ultimo quarto d'ora di gara e segnando la rete del vantaggio, costringendo i rossoblù calabresi a lanciarsi in avanti alla ricerca del gol. Si creano ovviamente spazi al contropiede avversario, i quali non sbagliano l'occasione di chiudere definitivamente i conti con l'autogol sfortunato di Crecco dopo una partita molto equilibrata e giocata con grande intensità dalle due squadre.

L'arbitro fischia tre volte: è finita la partita! Il Pordenone batte 2 a 0 il Cosenza!

Prova Carretta a creare qualcosa, sgasando dalla destra verso il centro e cercando con lo scavetto i compagni, ma la palla è troppo lunga e facile per Perisan.

Saranno cinque i minuti di recupero al termine della partita. Rossoblù tutti in avanti e con lancio verso l'area come arma di attacco.

Altro contropiede sprecato dal Pordenone con Ciurria, che perde l'equilibrio sul passaggio di Butic dal limite dell'area.

CORSI! Contropiede quattro contro due per il Pordenone su un Cosenza completamente sbilanciato in avanti, Ciurria al momento della conclusione perde l'attimo giusto favorendo il recupero di Corsi che chiude in angolo.

... mentre scende il capitano Misuraca ed entra Barison a dare freschezza in mezzo al campo.

Altri due cambi per il tecnico Domizzi: scende Magnino ed entra Scavone...

Il Pordenone ora cerca dove può di fare "melina", mentre il Cosenza fa pressing intensissimo per recuperare il pallone.

... mentre Kone lascia spazio a Corsi. Tiritello si alza a fare la punta, rimangono indietro soltanto Ingrosso e Corsi!

Doppia sostituzione per Occhiuzzi, che si gioca il tutto per tutto! Scende Legittimo ed entra Mbakogu...

Ora per il Cosenza si fa durissima: deve fare due gol e vincere la partita!

Cambio anche tra le fila del Pordenone: scende uno stremato Musiolik ed Butić per mantenere il pallone in avanti.

TROTTA! Pericoloso il Cosenza! Sacko prima e Carretta poi non hanno spazio per calciare dal limite dell'area, così c'è l'apertura a destra per Sciaudone, il quale vede taglio del compagno che sfiora di un nulla la palla! Fuori di poco!

Altro cambio per mister Occhiuzzi: fuori Tremolada, dentro Sacko.

Corner per il Pordenone: sul cross di Misuraca, c'è la schiacciata di testa di Camporese ma non inquadra lo specchio della porta.

La tensione sportiva, come prevedibile, aumenta ogni minuto che passa. L'arbitro ha appena espulso il vice-allenatore del Cosenza; in avvio di secondo tempo il direttore di gara aveva espulso anche il direttore sportivo dei friulani. Un espulso per parte, dunque, ma sulle panchine.

Ultimi venti minuti di gioco: inizia la gestire del cronometro da parte dei neroverdi. Per il Cosenza, adesso, ogni pallone inizia a diventare pesante.

Prova a scuotersi il Cosenza con Kone, lasciando partire un destro potente da fuori ma impreciso lotano dallo specchio della porta avversaria.

TRAVERSA DI CAMPORESE, MA C'È FUORIGIOCO! Su calcio di punizione battuto da Misuraca dalla sinistra, Camporese appostato sul palo lontano colpisce al volo di testa il pallone e lo manda sul monntante! L'arbitro poi ferma il gioco per iniziale posizione fuorigioco del difensore.

Prima sostituzione anche per Domizzi: esce Calò ed entra Pasa a centrocampo.

CRECCO! Occasione per il Cosenza! Carretta corre via a destra e lascia partire un traversone insidioso, Perisan è insicuro in uscita e Crecco riesce a staccare bene di testa e colpire il pallone che sfiora il secondo palo!

Contrasti ruvidi in questo momento della partita, con il Cosenza che si affida spesso al lancio lungo in verticale, mentre il Pordenone preferisce giocare palla a terra.

Prima sostituzione forzata per Occhiuzzi: esce Sueva per infortunio muscolare dopo una giocata, al suo posto entra Trotta.

Errore di Kone in fase di uscita con il pallone: non ne approfittano i giocatori neroverdi, ma ottengono rimessa laterale sulla deviazione della difesa avversaria. Fatica molto il Cosenza in questo avvio di secondo tempo!

Spinge ancora il Pordenone, con Ciurria a trovare il corridoio a destra per la corsa di Magnino, il quale entra in area e prova a calciare ma Legittimo lo disturba e gli fa perdere l'attimo giusto per colpire bene la palla.

Calcio d'angolo per il Pordenone: Calò batte lungo per Musiolik sul secondo palo, ma la palla era uscita dal campo nella sua traiettoria.

VIA ALLA RIPRESA! Nessun cambio nell'intervallo, stessi ventidue in campo.

Con il risultato di parità, i neroverdi manterranno la categoria senza spareggi, in quanto in vantaggio in classifica è superiore ai cinque punti. Il Cosenza, perciò, ha soltanto la ripresa per evitare la retrocessione diretta. Nonostante ciò, le due squadre hanno messo voglia e intensità nel cercare il gol, ma c'è anche la paura di sbilanciarsi troppo.

Difese abbastanza attente e partita per ora sviluppata in momenti alterni. Entrambe le due squadre hanno cercato perlopiù giocate frettolose in avanti per segnare, ma è stato il Pordenone ad aver creato l'occasione migliore finora in avvio con Zammarini. Poi Falcone ha tenuto in piedi il Cosenza con un paio di interventi non troppo difficili su Ciurria, con Tremolada a trascinare la sua squadra.

L'arbitro fischia due volte e manda le squadre negli spogliatoi a schiarsi le idee: zero a zero alla fine del primo tempo!

Brivido per il Pordenone! Crecco largo a sinistra riceve palla e, nel tentativo di crossare in mezzo, tira verso la porta di Perisan non perfetto nel tuffo a terra, arriva poi Camposere ad allontanarla.

Ultimi cinque minuti del primo tempo: le squadre cercano di evitare rischi inutili, ma rimane l'equilibrio nonostante entrambe provino a segnare.

Si muove bene Ciurria sulla trequarti avversaria, provando poi a calciare in porta con il sinistro, ma il tiro è di nuovo centrale e facile per Falcone.

Accelerazione di Carretta sulla destra, riuscendo a gestire il pallone in mezzo a tre difensori, cerca poi il fondo ma non riesce a servire i compagni in area.

Ancora Tremolada cerca di guidare i suoi alla vittoria; stavolta parte per vie centrali e da fuori prova a calciare verso la porta, ma il suo tiro è impreciso e termina sul fondo.

Animi ora molto accesi su ogni contrasto di gioco: l'arbitro Fabbri però rimane impassibile, senza aver tirato fuori cartellini.

CIURRIA! Si affaccia ancora il Pordenone, costruendo sulla sinistra tra Zammarini e Misuraca, palla poi servita a Ciurria rapido a girarsi e calciare una conclusione rasoterra, Falcone però è reattivo.

Azione d'attacco a intermittenza per il Pordenone a destra, con Ciurria nel tentativo di controllare il pallone al limite dell'area ma commette fallo di mano. Calcio di punizione per il Cosenza.

Ci prova ancora Tremolada, con un tentativo da fuori area accentrandosi dalla destra; il pallone però sorvola di molto la traversa.

Ritmi sempre alti e tensione palpabile, ma da qualche minuto si gioca molto a centrocampo con grande agonismo.

Ora sono i rossoblù a rimanere in fase di attacco, che provano a rispondere agli iniziali minuti degi avversari, con Sciaudone in avanti ma fermato per un fallo.

Primo quarto d'ora di gioco di marca neroverde: è il Pordenone ad aver attaccato con maggior convinzione, ma il Cosenza prova a rendersi pericoloso con i passaggi lunghi.

Musiolik largo a destra prova a metterla bassa verso il centro per Misuraca, ma Tiritiello in anticipo spazza via la minaccia.

Prova ora i Cosenza ad attaccare sfruttando il lancio lungo: Crecco dal versante di sinistra cerca lo scatto di Carretta in area, ma era partito in posizione di fuorigioco.

Tremolada si porta la palla sul sinistro e prova a crossare verso il centro dell'area avversaria, ma la traiettoria è troppo sul portiere e facile per Perisan.

Confusione in area di rigore del Cosenza: esce male Falcone sugli sviluppi del corner, non allontana la difesa calabrese e non ne approfitta Magnino a ribattere in rete.

ZAMMARINI! Subito approccio aggressivo dei neroverdi con il trequartista arrivato al limite dell'area con il pallone tra i piedi, calcia in porta ma centrale, Falcone respinge in angolo!

FISCHIO D'INIZIO! È cominciata la sfida salvezza!

Questo di fatto é giá uno spareggio. Il Pordenone ha due risultati su tre a disposizione per conquistare matematicamente la salvezza.

COSENZA (3-4-1-2): Falcone; Tiritiello, Ingrosso, Legittimo; Sueva Sciaduone, Kone, Crecco; Tremolada; Carretta, Gliozzi.. Allenatore: Roberto Occhiuzzi

PORDENONE (4-3-1-2): Perisan; Vogliacco, Camporese, Bassoli, Falasco; Magnino, Calò, Misuraca; Zammarini; Ciurria, Musiolik. Allenatore: Maurizio Domizzi

Tutto pronto a Pordenone per l'inizio di questa partita decisiva in ottica salvezza. I rossoblù del Cosenza, che occupano momentaneamente il 17° posto in classifica con 35 punti, sono reduci dalla sconfitta casalinga 3-0 contro il Monza. Sono obbligati a vincere per poi giocarsi la salvezza ai play-out (che sarebbero proprio contro il Pordenone).