Le nuove regole per zone rosse, arancioni e bianche in Italia

Norme speciali per Pasqua e Pasquetta: ecco cosa si potrà fare a partire dalla prossima settimana
Le nuove regole per zone rosse, arancioni e bianche in Italia© ANSA

Addio alle zone gialle dal 15 marzo al 6 aprile in tutta Italia e nuove regole per zone rosse, arancioni e bianche a partire dalla prossima settimana. E' la conseguenza del nuovo decreto legge anti Coronavirus approvato oggi. Il weekend di Pasqua, compreso il lunedì di Pasquetta, avrà regole particolari per evitare il diffondersi del contagio.

Pasqua 2021 sarà blindata

Nei giorni 3, 4 e 5 aprile (comprese quindi Pasqua, che cade domenica 4, e Pasquetta il giorno successivo), sull'intero territorio nazionale, ad eccezione delle Regioni i cui territori si collocano in zona bianca, si applicano le misure stabilite per la zona rossa. "Nei medesimi giorni è consentito, in ambito regionale, lo spostamento" verso una sola abitazione una volta al giorno a due persone con minori di 14 anni.

Zone rosse, le regole

Nelle zone rosse sono vietati salvo se motivati da comprovate esigenze lavorative o situazione di necessità. E' sempre consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione. Non sono consentiti gli spostamenti verso le abitazioni private diverse dalla propria. 

SHOPPING: Negozi chiusi solo in zona rossa dove sono garantiti esclusivamente gli esercizi commerciali di prodotti essenziali: farmacie, alimentari, ferramenta. Negli esercizi sono valide le solite misure di sicurezza: distanziamento, mascherina, ingressi contingentati.

SCUOLA:sospese le attività in presenza nei nidi e nelle scuole di ogni ordine e grado. La didattica si svolge in modalità a distanza.

PISCINE E PALESTRE CHIUSE: Ancora lontana la possibilità di andare in palestra o in piscina. Vietati gli sport di contatto e di squadra. Consentita invece l'attività motoria individuale all'aperto come la camminata, la bici e la corsa. Agli agonisti è permesso di allenarsi.

RISTORANTI E BAR: i ristoranti sono chiusi, è consentito soltanto il servizio a domicilio senza limiti di orario e asporto fino alle 22. I bar sono aperti solo per l'asporto fino alle 18.

MUSEI, CINEMA E TEATRI: La cultura continua ad essere chiusa; anche i musei che rimarranno serrati almeno fino a dopo Pasqua.

CHIESE APERTE: Le funzioni religiose con la partecipazione di persone si possono svolgere, purché nel rispetto dei protocolli sottoscritti dal Governo con le rispettive confessioni.

BARBIERI E PARRUCCHIERI CHIUSI: sono sospese le attività inerenti servizi alla persona come i servizi dei saloni di barbiere e di parrucchiere e gli estetisti.

Le regole delle zone arancioni

SPOSTAMENTI: è consentito spostarsi all'interno del proprio Comune, tra le ore 5.00 e le 22.00, nel rispetto delle specifiche restrizioni introdotte per gli spostamenti verso le altre abitazioni private abitate. Gli spostamenti verso altri Comuni sono consentiti esclusivamente per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute. È sempre consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione. È consentito il rientro nelle cosiddette seconde case ubicate dentro e fuori regione.

SCUOLA: si può frequentare ma i presidenti delle regioni possono in casi particolari chiudere immediatamente tutto e lasciare solo la Dad.

SHOPPING: In zona arancione tutti i negozi sono aperti. Nei week end continuano ad essere chiusi i centri commerciali.

RISTORANTI E BAR: è sempre vietato consumare cibi e bevande all'interno dei ristoranti e delle altre attività di ristorazione (comprese pasticcerie, gelaterie, etc.) e nelle loro adiacenze. Dalle 5.00 alle 22.00 è consentita la vendita con asporto di cibi e bevande: dalle 5.00 alle 18.00, senza restrizioni; dalle 18.00 alle 22.00, è vietata ai soggetti che svolgono come attività prevalente quella di bar senza cucina o commercio al dettaglio di bevande. La consegna a domicilio è consentita senza limiti di orario, ma deve comunque avvenire nel rispetto delle norme sul confezionamento e sulla consegna dei prodotti. È consentita, senza limiti di orario, anche la consumazione di cibi e bevande all'interno degli alberghi e delle altre attività ricettive, per i soli clienti ivi alloggiati.

CHIESE APERTE: Le funzioni religiose con la partecipazione di persone si possono svolgere, purché nel rispetto dei protocolli sottoscritti dal Governo con le rispettive confessioni.

MUSEI, CINEMA E TEATRI: La cultura continua ad essere chiusa, con anche i musei che rimarranno serrati almeno fino a dopo Pasqua.

Zone bianche, resta la mascherina

MASCHERINA OBBLIGATORIA: a meno di specifiche ordinanze delle singole regioni, al momento nelle zone bianche è previsto soltanto l'obbligo di indossare la mascherina, quando si è all'aperto, sia quando si è al chiuso in luoghi diversi dalla propria abitazione, fatta eccezione per i casi in cui è garantito.

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