Masterchef 12, Letizia, Rachele e Francesco dopo l'eliminazione: "Massari tartarugone"

Colpo di scena nel corso della quarta puntata di Masterchef Italia 12, dove tre concorrenti hanno dovuto dire addio alla gara: Francesco Girardi, Letizia Borri e Rachele Rossi. Il primo concorrente ha avuto una vita difficile: a 18 anni è scappato di casa per andare a vivere a Cesena per studiare Scienze e Tecnologie alimentari. Lo scorso anno ha avuto un arresto cardiaco mentre faceva palestra. La seconda è molto ermetica, ma determinata, cucinare è una cosa che la rende felice ed ama le sperimentazioni. La terza eliminata invece ha attirato le attenzioni su di sé anche per il suo look eccentrico. Ha imparato a cucinare in famiglia e la sua aspirazione è quello di lasciare il mondo della moda per aprire un ristorante. A Tuttosport hanno raccontato oltre il loro rapporto con lo sport, la loro esperienza nel cooking show, qualche dietro le quinte, i loro progetti e tanto altro.

Qual è il vostro rapporto con lo sport?

Letizia: "Sono amante dello sport. Non ho potuto praticarlo durante Masterchef e forse per quello che ero così stressata. Amo la montagna, mi piace fare escursionismo e climbing. Ho fatto volteggio per tanti anni. E faccio yoga, che mi serve tanto a rilassarmi". 

Francesco: "Nonostante la massa, ho giocato tanti anni a pallacanestro, seguo il calcio (la serie C ed il Cesena), ma secondo me lo sport più bello in assoluto è la vela. Ho la barca a vela e mi diletto a regatare (anche se non sembra sono un competitivo!). Domenica avrò infatti una regata a Marina di Ravenna".

Rachele: "Mi piace praticare lo snowboard, lo faccio da quando ero piccola. Ho iniziato insieme al mio papà, che è un appassionato di sport estremi. La sua vena sportiva l'ho presa solo in parte".

Il piatto che dedichereste al vostro atleta preferito?

Letizia: "Farei una cosa che avrebbe il giusto equilibrio tra carboidrati grassi,  proteine e minerali, come il poké. Non farei un piatto stellato. Come ci hanno insegnato a Masterchef la cucina stellata prevede tanti ingredienti e spesso ha degli ingredienti anche grassi, anche se entrambe si possono combinare tranquillamente".  

Francesco: "Mi piace molto Ambrogio Beccaria, un velista d'eccezione. Gli preparerei un bel fritto di pesce".

Rachele: "Farei un piatto che utilizzi le verdure. Gli ingredienti in purezza credo che siano un ottimo cibo sia per il corpo che per la mente, non tralasciando il gusto". 

Cosa è successo nelle vostre vite dopo la partecipazione a MasterChef?

Letizia: "Per partecipare al programma mi sono dovuta licenziare, al momento lavoricchio ma sono mantenuta da mia madre. Ho capito che la cucina è il posto in cui voglio essere. Ho dei progetti, ma non so se riuscirò a crearli perché ci vogliono tanti soldi. Ho intenzione di tornare a lavorare nel social, come educatrice e portare il mio concetto di cucina nel mondo dell'infanzia, della disabilità etc. Il cibo ha il potere di accomunare le persone". 

Francesco: "Secondo me Masterchef non deve a tutti costi cambiare la vita, è sicuramente un percorso ed un'esperienza importante. Mi piacerebbe implementare il lavoro nell'ambito della fotografia di cibo e cucina". 

Rachele: "Masterchef è una grande opportunità che cercherò di cogliere al meglio e spero che possa diventare un lavoro, ma non intendo tralasciare l'altra mia attività nella moda. Sono fiduciosa nel futuro. Grazie alla cucina sono riuscita ad esprimere uno degli aspetti della mia personalità". 

Chi vedresti in finale?

Francesco: "Vedrei in finale Bubu, Nicola e Mattia".

Letizia: "Bubu, competente tecnicamente e ha la passione negli occhi, poi Nicola (che potrebbe fare della cucina il suo lavoro), Hue, ma anche Luciana, anche se purtroppo è già uscita". 

Rachele: "Mi piacerebbe una finale tutta di ragazze, comunque vederei bene anche Edoardo, Mattia e Nicola, giusta combinazione di serietà e follia". 

Con quali giudici avete legato di più? 

Rachele: "Il feeling maggiore l'ho sentito con Chef Locatelli, che ho percepito credesse in me". 

Letizia: "Ho avuto Locatelli che mi ha spinto parecchio, però li ho sentiti bene tutti e tre. Quando è arrivato Massari per me è stata una grande emozione. Per me è un tartarugone pieno di esperienza, che ti dice come fare le cose". 

Francesco: "Quando ho visto Massari ho temuto il secondo arresto cardiaco. Con lo chef Cannavacciuolo c'è stato più feeling".