Achille Polonara subirà un trapianto di midollo osseo per combattere la leucemia mieloide. Lo racconta lui stesso in un'intervista al Corriere della Sera. Dopo il tempo trascorso a Valencia per le terapie, ha passato qualche giorno a casa, a Bologna, poi lo aspettano alcune visite eil ricovero: "È una ragazza americana compatibile al 90% - spiega -. Sono stato fortunato, c’erano due donatori compatibili al 90%, anche un ragazzo tedesco, ma hanno optato per lei perché sono riusciti a mettersi in contatto subito. Dopo il ricovero di domani dovrò fare un ciclo di chemioterapia che durerà 5-6 giorni. Il trapianto dovrebbe avvenire attorno al giorno 23-24 settembre", ha aggiunto l'ala della Nazionale ex Virtus Bologna ora in forza alla Dinamo Sassari che lo ha voluto ingaggiare nonostante le incognite sul suo futuro. Tempi brevi quindi per Polonara che a giugno scorso aveva ricevuto la diagnosi dopo alcuni accertamenti medici, già nel 2023 aveva subito rimozione di una neoplasia testicolare rientrando in campo dopo pochi mesi.
La moglie Erika e i figli la sua forza
“C’è stato un momento in cui ho pensato di farla finita, poi ho pensato ai miei figli e a mia moglie. Ci sono stati momenti duri, ma l’affetto dimostrato da tante persone mi ha aiutato a essere positivo e a guardare avanti in maniera ottimistica. Ho ricevuto tanti messaggi e telefonate, dal mondo del basket e non, poi mia moglie e i miei figli mi hanno dato la forza di guardare avanti con positività". Sua moglie Erika, in particolare, è stata una colonna. “Ha scelto di starmi vicino nonostante i bambini dovessero stare con i nonni ed entrambi ne sentissimo la mancanza". “Hai bisogno di me, loro sono ancora piccoli”, mi ha detto. "Achille jr è più piccolo e ha capito poco, mentre Vitoria come tutte le femmine è molto sveglia. Ha cominciato a chiedere perché vado in ospedale, perché ho perso i capelli e allora devi inventarti delle scuse per rispondere alle sue domande”.