La Superlega tramonterà definitivamente?
Diventa difficile pensare che il progetto Superlega possa avere un futuro così come è concepito. Se la Corte riflettesse i concetti dell'avvocato, ci sarebbe poco margine. Differente, invece, è l'ipotesi che, all'interno dell'Uefa, non nasca un dibattito riformista. Nel 2024 prenderà il via il nuovo format della Champions League (che non suscita entusiasmo unanime), ma nel frattempo si potrebbe allargare sempre di più il divario fra la Premier League e gli altri campionati. Chi esce trionfatore, oggi, è infatti proprio la Premier, che vede cadere un concorrente pericoloso come poteva essere la Superlega: il dominio inglese in ambito di diritti tv e commerciali rischia, ora, di essere incontrastato e che quindi, una nazione non europea, fagociti il calcio europeo con il beneplacito delle istituzioni europee. Curioso.
La sentenza potrebbe influire sugli altri sport?
L'avvocato della Corte suggerisce, in calce al suo parere, di rivedere anche quanto stabilito dalla Corte stessa in tema di pattinaggio sul ghiaccio. Ovvero di rivedere una sentenza che consentiva di creare manifestazioni alternative a quelle della Federazione Internazionale senza che ci fossero sanzioni o squalifiche. Sarebbe una spallata all'intero sport europeo che potrebbe mettere, per esempio, in discussione l'Eurolega di basket. Per quanto la più prestigiosa competizione per club sia stata, in qualche modo, autorizzata dalla Fiba e rientrerebbe nella casistica prevista dall'avvocato, cosa succederebbe se la Fiba decidesse di non volere più l'Eurolega? Perché l'eventuale sentenza della Corte diventerebbe uno strumento assai potente per smontarla.