!["Urlava 'Ti ammazzo", il racconto shock dell'arbitro pestato in Turchia "Urlava 'Ti ammazzo", il racconto shock dell'arbitro pestato in Turchia](https://cdn.tuttosport.com/img/990/495/2023/12/12/145111630-fb25f773-4479-40cf-9f06-622e8292b59f.jpg)
La vicenda che ha colpito Halit Umut Meyer, arbitro turco aggredito con violenza dal presidente dell'Ankaragucu Faruk Koca in Turchia, continua a far discutere. Il proprietario della squadra che ieri ha pareggiato contro Rizespor ha procurato un occhio nero al direttore di gara, facendolo subito cadere a terra stordito con un pugno in faccia. L'episodio ha sconvolto tutti e il campionato turco attualmente è sospeso a tempo indeterminato. Il giorno dopo Meyer ha raccontato: "Faruk Koca mi ha dato un pugno sotto l'occhio sinistro e sono caduto a terra. Mentre ero a terra, tutte le altre persone mi hanno preso a calci più volte in faccia e in altre parti del corpo. Koca davanti a tutti i miei collaboratori arbitri mi ha detto: 'Ti ammazzo'. Presenterò una denuncia contro di lui e le altre persone che mi hanno picchiato. Non voglio scendere a compromessi. Questo è tutto quello che ho da dire".
Violenza nel calcio, gli ultimi episodi
Il primo scorcio della stagione calcistica è stato caratterizzato da violenze in molti Paesi europei. In Grecia è appena stato ordinato che tutte le partite della massima serie di calcio siano disputate a porte chiuse fino al 12 febbraio dopo il ferimento di un poliziotto di 31 anni negli scontri fra tifosi di Olympiakos e Panathinaikos in una partita di pallavolo. Il 4 dicembre la partita di campionato tra Olympiakos e Volos era stata interrotta per gli scontri sugli spalti. In Francia nell'ultimo weekend sono state vietate le trasferte per cinque partite di Ligue 1 dopo ripetuti casi di gravi violenze, dall'assalto a Marsiglia al pullman del Lione con il ferimento di Fabio Grosso all'uccisione di un tifoso del Nantes prima della partita contro il Nizza.